Il Cagliari rimane in attesa dell’ufficialità di Nicola, ma nel frattempo ha già iniziato a lavorare all’organico. In attacco il preferito gioca nell’Atalanta.

Il Cagliari si prepara ad abbracciare il suo nuovo allenatore. Le trattative con l’Empoli per Davide Nicola stanno entrando nelle fasi finali, e l’accordo dovrebbe essere questione di ore, al massimo pochi giorni. Ma il club sardo è consapevole dell’importanza di fornire al nuovo tecnico una rosa completa e competitiva il prima possibile.

Uno dei reparti in cui il club rossoblù è numericamente più in difficoltà è l’attacco, come ammesso anche dal direttore sportivo Nereo Bonato. Con la decisione di non riscattare Andrea Petagna e Eldor Shomurodov, e con Gianluca Lapadula che potrebbe essere attratto dalle offerte provenienti dalla Serie B, il club ha la necessità di trovare un nuovo attaccante.

Cagliari, si accelera per Piccoli

L’obiettivo principale del Cagliari è un giovane attaccante che possa garantire un buon numero di gol già nell’immediato. Il nome in cima alla lista dei desideri proviene dall’Atalanta: si tratta di Roberto Piccoli. Il classe 2001 si è messo in luce quest’anno a Lecce, dove ha segnato 5 gol, dimostrando di avere un grande potenziale.

Nicola lo apprezza molto per le sue caratteristiche fisiche, il fiuto del gol e la capacità di essere un punto di riferimento offensivo. Con i suoi 190 cm di altezza, Piccoli è un attaccante potente e abile nel gioco aereo, ma anche rapido e tecnico, qualità che lo rendono una minaccia costante per le difese avversarie. Il club sardo, inoltre, lo ritiene l’acquisto ideale anche per la sua esperienza. Nonostante la giovane età, il centravanti bergamasco ha già accumulato quasi 100 presenze in Serie A tra Atalanta, Lecce, Empoli, Verona, Spezia e Genoa.

I rossoblù sono pronti ad affidare a Piccoli le chiavi dell’attacco e nelle ultime ore hanno intensificato i contatti con l’Atalanta per portarlo in Sardegna. L’accordo potrebbe essere simile a quello che il Lecce aveva stipulato l’anno scorso con i bergamaschi, ovvero un prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 10 milioni di euro. L’Atalanta, dal canto suo, vorrebbe inserire anche un controriscatto di poco superiore a quelle cifre.

Sono previsti ulteriori passi in avanti entro fine settimana. Il Cagliari attende Nicola, ma nel frattempo ha scelto il suo attaccante.

Milan, andiamo qui di seguito a interpretare le prossime mosse del club in seguito alla trattativa che definiremmo complessa per Joashua Zirkzee. L’idea è quella di cambiare strategia?

Il Milan cambierà strategia? Ad oggi è presto per dirlo. Sicuramente il primo obiettivo rimane ancora Joshua Zirkzee come è altrettanto sicuro che la dirigenza rossonera sta avendo dialoghi con procuratori di altri giocatori, Lukaku e Morata in primis. Se lo spagnolo potrebbe andare alla Juventus, l’ex Inter è diviso tra Milan e Napoli. Sappiamo quanto sia legato al neo tecnico partenopeo Antonio Conte.

Immaginiamo infatti che se i rossoneri andranno su un profilo esperto come può ad esempio essere Lukaku, necessariamente interverranno sul mercato per portarsi a casa ancora una punta, magari giovane e con margini di crescita importanti.

Attenzione quindi a Kevin Denkey, nome suggerito da Geoffrey Moncada, attaccante del Bruges. Classe 2000, è un centravanti molto forte fisicamente, bravo nel gioco aereo sebbene non sia altissimo e con un grande fiuto per il gol. In questa stagione sono infatti 28 le reti in 39 partite. Una media gol di una rete ogni 126 minuti.

Il togolese non ha un prezzo altissimo, si parla di una cifra intorno ai 15 milioni di euro. Insieme a una punta esperta, e Jovic, andrebbe a costituire un reparto offensivo di assoluto rispetto.

In attesa dell’ufficialità di D’Aversa, l’Empoli sta già lavorando al possibile sostituto di Luperto, che seguirà Nicola a Cagliari.

L’addio di Davide Nicola all’Empoli è ormai cosa fatta, con il tecnico pronto a trasferirsi a Cagliari. Le trattative tra i due club stanno entrando nelle fasi finali e l’inserimento di Sebastiano Luperto nella trattativa ha dato l’accelerata decisiva per chiudere l’affare. Il capitano dell’Empoli seguirà Nicola in Sardegna, lasciando un vuoto significativo nella retroguardia del club toscano.

Con il trasferimento di Luperto ormai praticamente concluso, il club azzurro si trova ora nella necessità di trovare un sostituto all’altezza da mettere a disposizione del nuovo allenatore Roberto D’Aversa, per il quale manca solo l’ufficialità. La scelta sembra ricadere su un volto già noto in Toscana: Mattia Viti.

Empoli, si pensa a Viti

Viti ha già vestito la maglia dell’Empoli in passato, mettendosi in luce con prestazioni di alto livello che hanno attirato l’interesse di diversi club, tra cui il Nizza, attuale proprietario del suo cartellino. Cresciuto nel vivaio empolese, Viti ha dimostrato una maturità e una capacità tecnica non comuni, caratteristiche che lo hanno portato ad essere uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano.

La sua esperienza nel club francese, sebbene breve, ha contribuito ulteriormente alla sua crescita, offrendogli l’opportunità di confrontarsi con un campionato diverso e di maturare ulteriormente. Nella sua ultima stagione al Sassuolo, Viti ha continuato a dimostrare il suo valore nonostante l’annata complicata dei neroverdi. E adesso il giovane difensore potrebbe continuare il suo percorso in Serie A proprio raccogliendo l’eredità di Luperto. 

L’arrivo di D’Aversa sulla panchina dell’Empoli porta con sé nuove aspettative e una visione chiara per il futuro del club. Con un giovane talento come Viti in difesa, il club toscano può sperare di continuare a sviluppare il proprio progetto basato sulla valorizzazione dei giovani e su un calcio propositivo. L’addio di Nicola e Luperto segna la fine di un capitolo, ma l’Empoli è già pronto a scrivere una nuova pagina della sua storia con D’Aversa e Viti come protagonisti.