Camarda, probabilmente uno dei giovani più interessanti dell’intero panorama italiano, forse anche europeo. Eppure la trafila per lui sembra essere ancora lunga.

Un paradosso tipicamente italiano quello di puntare sui giovani. Ci sarebbe prima da disquisire e specificare dopo quale età, in Italia, si è considerati giovani o meno giovani.

Puntare sui giovani, dicevamo…Al Milan hanno deciso, parole della dirigenza, di prendere Fonseca perché é uno che sa lavorare coi giovani. Ma dove sono i giovani ad oggi nel Milan? I vari Theo Hernandez, Leao, Okafor, Chukwueze e potrei andare avanti, sono considerati giovani?

Camarda è un giovane, ma lo stesso Fonseca ha dichiarato che domani non sarà convocato per Parma. Motivo? Perché siamo in Italia e la mentalità è sbagliata. Sarebbe più facile dire, non lavoriamo coi giovani perché bisogna aspettarli, ma non abbiamo tempo di aspettare a causa delle pressioni che ci spingono a provare a vincere subito. Questo lo accetterei e lo capirei. Non tenere uno come Camarda in Serie C.

Perché non convocarlo e fargli magari giocare gli ultimi scampoli di partita contro i ducali? Quali potrebbero essere i rischi? La risposta è nessuno.

Un giocatore che in Spagna, ad esempio, sarebbe un titolare inamovibile. Un ragazzo che ha dimostrato di segnare ovunque, al Milan come in Nazionale, bruciando sempre le tappe, ma dimostrando di saperlo fare.

Orbene, il problema, come detto, non è del Milan, ma tipicamente italiano. Si ha paura di bruciare un giovane salvo poi mandarlo in prestito per mezzo mondo, farlo arrivare a 22-23 anni senza averlo definitivamente provato in rosa e continuare ad acquistare sul mercato “quelli pronti”.

E la storia di Colombo e Nasti parla piuttosto chiaro. Speriamo che con Camarda possa essere diverso. Altrimenti smettiamola di dire che vogliamo puntare sui giovani ed acquistiamo i Morata di turno.

Milan, l’arcano è stato sciolto direttamente dal tecnico Paulo Fonseca. Qui di seguito il nome dell’attaccante che sostituirà Morata.

Il tecnico Paulo Fonseca svela il nome dell’attaccante che giocherà domani sera contro il Parma.

Inizialmente si era parlato di Rafael Leao, poi si era andati su Luka Jovic e invece il portoghese lancerà dal primo minuto Noah Okafor.

Spazio quindi all’attaccante svizzero il quale contro il Torino era riuscito a trovare la via del gol, quello del pareggio.

Il terzino della Lazio, Luca Pellegrini, coinvolto in un incidente stradale: la sua auto si ribalta prima dell’allenamento. Ferito lievemente, ora è in ospedale

Le dinamiche

Questa mattina, il terzino della Lazio, Luca Pellegrini, è stato vittima di una spiacevole disavventura poco prima dell’allenamento. Il giocatore è stato coinvolto in un incidente stradale, che gli ha impedito di partecipare alla seduta di allenamento quotidiana in vista della partita contro l’Udinese. La squadra avrebbe dovuto ritrovarsi a Formello alle 9, tuttavia, l’ex Juventus non è mai arrivato al centro sportivo.

Luca Pellegrini

Luca Pellegrini fuori pericolo

Attualmente, Pellegrini è sotto osservazione in ospedale, dove sono state riscontrate solo lievi ferite a una gamba. Notizia rassicurante considerando il rischio di conseguenze più gravi. L’incidente è avvenuto la sera precedente, quando la Smart del giocatore si è ribaltata mentre si dirigeva a Formello. Le cause dell’incidente sono ancora da accertare, ma per fortuna, le ferite riportate sono lievi e nulla di particolarmente serio, come riportato dalla stessa società in un comunicato stampa appena diramato.

“La S.S. Lazio rende noto che il calciatore Luca Pellegrini questa mattina è stato coinvolto in un incidente stradale alle porte di Roma.

Il giocatore, che si stava recando all’allenamento odierno, allo stato attuale non presenta conseguenze di rilievo e ogni ulteriore comunicazione è demandata al responso degli accertamenti diagnostici che sta effettuando.”