Notizie
Italia, Ranieri: “Noi sparring partner, pensiamo a battere la Croazia. Su Spalletti…”
In un’intervista concessa alla Rai, Claudio Ranieri ha parlato anche della sconfitta dell’Italia contro la Spagna e di Luciano Spalletti.
Le parole di Ranieri sull’Italia e Spalletti
Di seguito un estratto delle parole che Claudio Ranieri ha dedicato alla sconfitta dell’Italia contro la Spagna di giovedì scorso, rilasciate in occasione di un’intervista concessa alla Rai.
❝Ieri sera per noi non è andata bene. La Spagna gioca a memoria, con un allenatore che conosce i propri giocatori dal settore giovanile e che li ha portati in nazionale maggiore. Sanno come muoversi, mentre noi abbiamo un allenatore che è entrato da poco e non è facile far capire a tutti i movimenti, i meccanismi, i tempi di inserimento. Per cui bisogna lasciarlo lavorare, perché alla fine avrà ragione lui.❞
Il tecnico italiano ha dedicato una chiosa finale alle critiche ricevute da Luciano Spalletti.
❝Altre scelte? No, mai. Chi sta fuori non deve mai giudicare, in quanto non sa tutte le dinamiche e quello che c’è all’interno di uno spogliatoio. Non parlo di cose strane, però dire da fuori ‘io avrei fatto così’ è ‘Bar dello sport’ che non conta nulla. La Spagna oltre ad avere dei leader ha quei 3-4 giocatori che, senza offesa per i nostri, hanno un tasso tecnico incredibile. Pronostico finale? Ci sono tante nazionali forti come Francia, Spagna e Germania. L’Italia è una sparring partner, pensiamo prima a battere la Croazia: che ha ottimi palleggiatori e ottimi campioni. Siamo là e adesso pensiamo a superare questa prima fase.❞
Notizie
Dramma Bentaleb: arresto cardiaco e carriera a rischio
Nabil Bentaleb, calciatore del Lille, ha avuto un arresto cardiaco durante una partita di calcio a cinque: la sua carriera potrebbe essere finita.
Di Nabil Bentaleb non si sapeva più nulla da giorni. Il Lille, club proprietario del suo cartellino, ha glissato e si è limitato a chiedere rispetto per la privacy del giocatore. Oggi, però, la nota emittente internazionale RMC Sport ha fatto uscire un articolo in cui viene svelato il (drammatico) motivo dietro la sua prolungata assenza.
Bentaleb potrebbe non giocare mai più a calcio
Il centrocampista algerino, classe 1994, ha subito un arresto cardiaco durante una partita di calcio a cinque. Per salvargli la vita sarebbe stato addirittura necessario l’uso di un defibrillatore e di un massaggio cardiaco, e una volta arrivato in ospedale il calciatore sarebbe stato posto in uno stato di coma artificiale.
Questo ha permesso ai sanitari di prestargli tutte le cure del caso e di impiantare un pacemaker-defibrillatore nel suo cuore. Non sarebbe il primo calciatore che continua a praticare la sua professione nonostante la presenza di un pacemaker, basti pensare a Daley Blind del Girona o a Christian Eriksen del Manchester United.
La sua cartella clinica nei prossimi giorni sarà valutata dalla FFF (la Federazione Francese, n.d.r.), che valuterà la sua idoneità o meno all’attività sportiva. Nella migliore delle ipotesi Bentaleb potrebbe continuare a giocare a calcio in un paese con delle regole diverse da quelle francesi, ma nella peggiore dovrebbe ritirarsi.
Dalla rinascita con Fonseca al dramma
Bentaleb è uno dei giocatori che ha sortito gli effetti migliori dalla cosiddetta “cura Fonseca“, dato che il tecnico ha rivitalizzato molti calciatori durante il suo biennio nel nord della Francia. L’algerino ha alle spalle una carriera piuttosto modesta, nonostante si portasse dietro l’etichetta di “prodigio” sin dalla tenera età.
Dopo la fallimentare esperienza all’Angers, dove non riuscì a imporsi nemmeno in una squadra retrocessa da ultima in classifica e con soli 18 punti conquistati, la sua carriera sembrava finita. Poi, negli ultimi giorni dello scorso mercato estivo, l’intuizione del Lille, che lo ha portato al Pierre-Mauroy per meno di 5 milioni di euro.
Bentaleb si rivelerà un giocatore fondamentale per la squadra dell’attuale allenatore del Milan, totalizzando 34 presenze (condite da 3 assist) e venendo premiato come uno dei migliori centrocampisti dell’ultima stagione di Ligue 1. L’annata appena trascorsa sembrava essere il trampolino per rilanciare la sua carriera, ma rischia di essere il lugubre epitaffio su un’esperienza che il fato malevolo ha voluto stroncare nel suo momento migliore.
Notizie
Stadio Flaminio: Lotito ha chiesto un incontro
Nella giornata di ieri la società capitolina avrebbe inviato una lettere al Sindaco Gualtieri e all’assessore, Alessandro Onorato, per un incontro sul Flaminio.
Claudio Lotito avrebbe scelto lo Stadio Flaminio come nuova casa per la Società Sportiva Lazio e avrebbe inviato una lettere indirizzata al Sindaco Gualtieri, all’assessore dello sport Alessandro Onorato e all’urbanistica Mauro Veloccia, per discutere sul da farsi:
“Illustrissimo Sig. Sindaco di Roma, formulo la presente per confermarle, al di là di quanto già fatto per le vie brevi, che a nome della S.S.Lazio, ho fatto una serie di verifiche e approfondimenti per lo sviluppo di un piano di fattibilità per realizzare allo Stadio Flaminio di Roma la casa della S.S.Lazio. Ovviamente siamo interessati allo sviluppo di un piano di ristrutturazione che, nel pieno rispetto delle normative vigenti, consenta allo Stadio Flaminio di essere uno stadio in condizione di poter ospitare incontri di calcio di tornei nazionali ed internazionali.
Per realizzare al meglio il nostro progetto e per farlo in totale compatibilità con le esigenze pubbliche che Lei e la Sua amministrazione rappresentate. Le chiedo di organizzare un incontro al quale parteciperò con il responsabile del progetto da noi designato e con lo staff dei tecnici incaricati della sua realizzazione. A tal fine Le sarò grato se potrà indicarmi una serie di date per le quali cercherò di coordinare le esigenze di tutti. La ringrazio anticipatamente per la disponibilità e resto in attesa di un Suo spettabile incontro. Distinti saluti”.
Per quanto riguarda la parte tecnica, Lotito vorrebbe puntare ad almeno 40/45 mila spettatori, se non addirittura ai 50 mila posti, con una spesa per la ristrutturazione completa dello stadio che si aggira intorno ai 250 milioni di euro.
La risposta dell’assessore Onorato non si è fatta attendere, ed ha risposto a Claudio Lotito:
“Nei prossimi giorni con il sindaco Gualtieri e Veloccia fisseremo l’incontro con una delegazione della società e osserveremo, nel dettaglio, lo studio eseguito dalla Lazio. L’obiettivo di questa Amministrazione è restituire il Flaminio a disposizione della città. Ascolteremo con grande attenzione il progetto di Lotito, ma ci sono anche altre due soluzioni in campo. Vediamo quale risponderà al meglio agli interessi della città”.
Notizie
Fair Play for Life, un evento celebra i 30 anni del comitato
Fair Play for Life è l’evento che domani celebrerà i primi 30 anni del Comitato Fair Play, fondato per promuovere il valore della sportività nelle competizioni.
Domani 28 giugno, nella cornice del Salone d’Onore del Coni, si terrà la terza edizione di Fair Play for Life, evento che celebra anche i 30 anni del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, presieduto da Ruggero Alcanterini dal 2005.
Patrocinato dal Coni e da Sport e Salute, e organizzato in collaborazione con Acsi e l’Associazione Culturale Occhio dell’Arte, vede come partner per il 2024 Ona e Associazione Move.
Fair Play for Life, i premiati
In quest’occasione, per il settore Informazione, saranno premiati i giornalisti Paolo Borrometi e Davide Di Santo.
Per lo Sport, tra i premiati ci sono Nicola Spadea, Federica Cappelletti, Rossana Ciuffetti, Michela Moretti Girardengo, Andrea Perugini, Philippe Housiaux e Antonio Lopizzo.
Nel settore Spettacolo, saranno assegnati riconoscimenti al direttore della fotografia e Premio Oscar Vittorio Storaro e a Carla Vistarini.
Infine, per la sezione Società, i premi andranno ad Arianna Dalla Zanna, Antonella Di Tonno, Pasquale Montilla e Anna Pasotti.
I temi cardine
Gli argomenti trattati includeranno il concetto di Fair Play, la storia del CNIFP, il valore della memoria, le regole dell’informazione, la lotta alla mafia, i talenti femminili e la tutela della salute.
L’evento promuoverà i valori di una società di pace, con un inno di Davide Perico, e lo slogan “L’Italia che vorrei, l’Italia del Fair Play!”.
Saranno presenti la Banda dell’Esercito Italiano e un flash mob di ciclisti. Invitati all’evento rappresentanti delle istituzioni e premiati delle precedenti edizioni.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Cardinale può vendere: l’offerta è sul tavolo
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, accordo raggiunto con Emerson Royal
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, i dettagli dell’offerta dell’Al Hilal per Rafael Leao
-
Notizie4 giorni fa
Milan, dura presa di posizione di Ibrahimovic: così Zirkzee è a rischio
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, trattativa avviata per Lukaku: si è già parlato di cifre | Il punto
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, può sfumare Emerson Royal: clamorosa apertura per Dumfries
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, il Newcastle non molla la presa: fissato il prezzo per Tomori
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, c’è l’ok di Morata ma si aspetta Zirkzee: il punto