Oggi all’Arechi si gioca Salernitana-Hellas Verona: una partita carica di emozioni. Una squadra pronta a salutare la Serie A, l’altra ancora in lotta per restarci.

A breve si giocherà Salernitana-Hellas Verona, penultima partita della 37esima giornata di Serie A. 

Dopo un campionato estremamente negativo culminato con la retrocessione in B, la Salernitana oggi si prepara a salutare i fedelissimi giunti all’Arechi.

Anche oggi i tifosi granata non faranno mancare il proprio supporto alla squadra. Sono infatti 15 mila circa gli spettatori presenti. 

Dall’altro lato, invece, il Verona di Baroni è ancora in lotta per la salvezza. Con una vittoria oggi la permanenza nel massimo campionato sarebbe aritmetica.  

I circa 300 spettatori ospiti presenti oggi a Salerno sperano di poter tornare a casa con i tre punti per festeggiare la tanto agognata salvezza.

A dirigere la gara ci sarà l’arbitro brindisino Marco Di Bello. I suoi assistenti saranno Galetto e Scatragli, il quarto uomo Bonacina. In sala Var Marini e Abisso.

Poco fa sono state diramate le formazioni ufficiali.

Salernitana-Hellas Verona, gli 11 di entrambe le squadre

L’allenatore della Roma Daniele De Rossi, ha parlato ai microfoni ufficiali del club giallorosso  dopo il successo arrivato nel match di ieri contro il Genoa. 

Roma, le parole di De Rossi

Di seguito le parole dell’allenatore della Roma Daniele De Rossi, rilasciate ai microfoni del club, dopo il successo del club giallorosso sul Genoa, arrivato nella giornata di ieri:

“Siamo arrivati un po’ con poca benzina. Nell’ultimo mese abbiamo faticato tanto. E anche oggi in 10, riuscire a tirare fuori la giocata, l’atteggiamento della squadra mi è piaciuto tanto”.

In dieci cosa avete cambiato?

“Abbiamo continuato a spingere, i difensori hanno giocato uomo contro uomo. Abbiamo vinto i duelli e questo è importante. Dybala non poteva giocare più di 30 minuti perché si era allenato pochissimo. Anche la formazione e il modulo erano in base a questo”.

L’abbraccio con i tifosi a fine gara che significato ha?

“L’abbraccio l’hanno dato loro a noi, ma poi abbiamo provato noi a darlo a loro. Siamo arrivati sesti, c’è poco da festeggiare. Ci sono stati vicini tutto l’anno. Io ho sentito un affetto che mi mancava tanto, spero di potergli dare più gioie perché abbiamo appena iniziato”.

Visto l’addio sempre più probabile di Thiago Motta, il Bologna sonda diversi profili per capire quale sarà il futuro allenatore del club felsineo.

Bologna, tutti i nomi per il post Thiago Motta

Secondo quanto riportato da La Gazzetta Dello Sport, la situazione relativa al futuro della panchina del Bologna in vista della prossima stagione è al momento molto incerta.

Dopo il match che metterà di fronte la Juventus del nuovo tecnico Paolo Montero e il Bologna di Thiago Motta, valido per il terzo posto, si capirà meglio quale sarà il futuro del tecnico ex Spezia e della società emiliana.

Infatti, dopo il match contro il club bianconero, ci sarà un incontro tra Motta e il presidente del Bologna Joey Saputo, per provare a far continuare l’avventura del tecnico italo-brasiliano al Dall’Ara.

Lo scenario più probabile al momento resta comunque quello di addio di Motta ai rossoblu per approdare alla Juventus, motivo per cui Sartori e Di Vaio sarebbero già al lavoro per trovare un eventuale sostituto.

Il nome in cima alla lista dei desideri della proprietà italo-americana rimane quello di Maurizio Sarri, che vuole tornare ad allenare dopo l’esperienza alla Lazio.

Ci sono poi i nomi Vincenzo Italiano, che a fine stagione dirà addio alla Fiorentina, e Raffaele Palladino, che al termine di questa stagione capirà se proseguire la sua avventura sulla panchina del Monza.