Serie A
Milan, addio doloroso di Theo Hernandez? Non per il bilancio | La potenziale plusvalenza
Milan, il destino di Theo Hernandez si deciderà dopo l’Europeo, per bocca dello stesso giocatore. Una sua cessione, tuttavia, farebbe registrare una maxi plusvalenza per Via Aldo Rossi.
Tra Theo Hernandez e il Milan i discorsi per il rinnovo di contratto sono, di fatto, fermi. Il terzino francese rimarrebbe a Milano volentieri, ma con la giusta offerta economica.
Al momento, questa non sarebbe partita dalla scrivania di Gerry Cardinale. L’agente del giocatore spera che le qualità e il lavoro del suo assistito, negli anni in rossonero, vengano riconosciuti.
Se così non dovesse essere, tuttavia, lo scenario di una cessione non diventerebbe così remoto. Un addio che sarebbe doloroso, in primis per i tifosi, certamente non per le casse.
A fare i conti in tasca al Milan, in caso di cessione di Theo Hernandez, ci ha pensato il portale Calcio & Finanza.
Lo stesso rivela, infatti, come un incasso di 80 milioni di euro dalla cessione del francese, genererebbe una plusvalenza di 77,2 milioni da iscrivere a bilancio.
Il costo residuo da ammortizzare, infatti, e’ pari a solo 2,8 milioni.
Theo Hernandez era giunto al Milan nel 2019, quando la diplomazia di Paolo Maldini strappo’ il treno francese al Real Madrid per 22,8 milioni di euro.
Serie A
Juventus, che succede a Douglas Luiz e Thuram?
Alla vigilia di Genoa-Juventus Thiago Motta ha voluto svelare in conferenza stampa la formazione titolare di domani, lasciando nuovamente spazio a discussioni in merito alle sue scelte tecniche.
È ormai cosa nota che Thiago Motta, in ogni partita, adotti una strategia che prevede il continuo cambio di giocatori a centrocampo, con l’obiettivo di mantenere la squadra fresca e difficilmente prevedibile per gli avversari. Tuttavia, nonostante queste siano scelte tattiche interessanti all’inizio, i tifosi della Juventus cominciano a nutrire un certo malcontento a riguardo.
Juventus: nuovi cambi nell’11 titolare
La novità più importante di domani è il debutto da titolare di Danilo, insieme alla presenza del giovane Rouhi sulla fascia sinistra al posto di Cambiaso. Altra novità assoluta è l’assenza di Manuel Locatelli, finora sempre presente, che si accomoderà in panchina.
La rivoluzione di Motta continua però a tenere ai margini due dei colpi più importanti del mercato estivo bianconero: Douglas Luiz e Khephren Thuram. I due, pagati complessivamente 70 milioni, sono ancora una volta esclusi dall’undici titolare. Se la mancata titolarità del centrocampista brasiliano aveva già alimentato dubbi, ora anche la situazione di Thuram inizia a diventare un caso. Analizziamoli ora nello specifico.
Da un lato c’è Douglas Luiz, che contro il Napoli non è stato impiegato nemmeno per un minuto. Ciò sottolinea la scarsa considerazione che Motta sembra avere per lui, almeno al momento.
Dall’altro invece troviamo Thuram, che aveva iniziato la stagione con grandi aspettative, dimostrandosi in gran forma nelle amichevoli e nel debutto contro il Como. Tuttavia, dopo aver subito un infortunio, non è più stato schierato da titolare. Il fatto che ora non giochi regolarmente non sembra più dovuto a motivi di condizione fisica, bensì di natura tecnica o tattica.
Nella partita che si giocherà domani, alle ore 18:00, allo stadio Luigi Ferrarsi contro il Genova il centrocampo sarà composto da McKennie e Fagioli, che non partiva titolare dalla sfida contro la Roma.
Il grande mercato fatto dalla Juventus in estate, soprattutto per il centrocampo, continua ancora a non scendere in campo. È presto per parlare di bocciature, ma l’attesa per un impatto maggiore da parte di Douglas Luiz e Thuram continua a crescere, così come il malumore tra i tifosi, che si chiedono quando il mister deciderà di concedere loro una chance da titolari.
Serie A
Torino, Adams: “Segnare in casa? Una sensazione bellissima”
Il nuovo attaccante del Torino ha parlato del suo ambientamento nella città piemontese. Leggi con noi le parole di Adams.
L’attaccante scozzese, dopo un buon inizio di stagione, ha risposto ad alcune domande sul suo ambientamento con i granata. In particolare Adams si è soffermato sulle sensazione dopo i gol in casa contro Atalanta ed Empoli.
Le parole di Adams
La nuova esperienza.
“È tutto molto interessante, sto apprezzando molto questo mio nuovo capitolo, soprattutto avere un impatto così presto, segnando anche gol vittoria come contro l’Atalanta. Sto apprezzando ogni singolo momento, i miei compagni di squadra mi stanno aiutando ad ambientarmi bene”.
Far gol all’Olimpico Grande Torino.
“È stata una sensazione bellissima, soprattutto perché è stata quella della vittoria. Segnare davanti ai propri tifosi è sempre bello, a maggior ragione se è al debutto in casa”.
Adams fuori dal campo.
“Sono un tipo tranquillo, mi piace stare sulle mie. Sono molto appassionato di calcio, è la mia vita. Condividere questa passione con i tifosi del Toro è ancora più bello. Mi chiamo così perché sono nato nel periodo in cui sono stati ritrovati i resti di Che Guevara, così mie genitori mi hanno chiamato Che in suo onore”.
L’ambientamento al calcio italiano.
“Ci sono somiglianze nel modo di giocare rispetto all’Inghilterra, qui il calcio è fisico allo stesso modo anche se non se ne accorgono. Il mio passato mi ha aiutato in questo periodo di adattamento al calcio italiano”.
Sulla città.
“Torino è diversa da Southampton, sto apprezzando la città, camminare in centro è bello anche con i tifosi che chiedono foto. Mi sto trovando bene. E poi il cibo è incredibile, non sbagli mai. Ci sono tanti posti belli a Torino: piazza San Carlo, i Palazzi Reali, piazza Castello, ci sono tanti luoghi da visitare”.
Perché ha scelto il Torino?
“Ho parlato con Vagnati tante settimane, mi ha fatto capire quanto mi volesse. È la situazione perfetta per ciò che volevo a questo punto della mia carriera. Ho parlato anche con il mister, il suo pensiero era in linea con ciò che volevo come persona e come calciatore. Ci siamo trovati. La scelta è stata facilissima, ne sono ancora più convinto vedendo calore tifosi”.
La nazionale
La convocazione in nazionale.
“Rappresentare la Scozia significa tanto per me, sono orgoglioso di vestire la maglia nazionale. Mi supportano sempre, provo sensazioni pazzesche. Questa possibilità mi ha aiutato tanto a crescere nella mia vita. In Scozia i tifosi sono appassionati, sono abituato bene”.
I connazionali che giocano in A.
“Ho parlato con Gilmour prima che arrivasse a Napoli ed era felice. Ci sono tanti scozzesi, come Ferguson a Bologna e Henderson a Empoli. Il nostro calcio sta crescendo molto in Italia, tanti britannici arrivano e apprezzano”.
Serie A
Bologna-Atalanta, le probabili formazioni e dove vederla
Bologna-Atalanta è uno dei match validi per la 6^giornata di Serie A, ed è in programma sabato 28 settembre alle 20:45 al Gewiss Stadium.
Bologna-Atalanta è un match che mette di fronte due squadre che si trovano nella stessa situazione di classifica avendo collezionato 6 punti in 5 partite. Il club bergamasco dal canto suo cercherà di ritrovare la vittoria in campionato dopo il ko con il Como spinta dal pubblico casalingo, mentre il Bologna tenterà il tutto per tutto per cercare la seconda vittoria consecutiva.
Indice
Qui Bologna
Mister Italiano, in vista del match contro l’Atalanta, metterà in campo un 4-2-3-1 con Skorupski tra i pali e la difesa formata da Posch, Bekema, Lucumì e Lykogiannis. In mediana ci sarà la coppia formata da Aebischer e Freuler, vista l’assenza di Pobega per infortunio, mentre sulla trequarti alle spalle di Castro ci sarà il terzetto formato da Orsolini, Fabbian e Ndoye.
Qui Atalanta
Mister Gasperini, in vista del match contro il Bologna, metterà in campo un 3-4-2-1 con Carnesecchi tra i pali e il terzetto difensivo formato da Djimsiti, Hien e Kolasinac. A centrocampo agiranno sugli esterni Bellanova e Ruggeri, mentre centralmente ci sarà la coppia formata da Ederson e De Roon. Sulla trequarti alle spalle di Retegui ci sarà il tandem formato da Lookman e De Ketelaere.
Probabili formazioni di Bologna-Atalanta
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumì, Lykogiannis; Aebischer, Freuler; Orsolini, Fabbian, Ndoye; Castro. All. Italiano
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, Ederson, de Roon, Ruggeri; Lookman, De Ketelaere; Retegui. All. Gasperini
Dove vedere Bologna-Atalanta
Il match Bologna-Atalanta in programma sabato 28 settembre alle 20:45 sarà visibile in diretta sia su Sky che su Dazn con collegamento a partire dalle ore 20:30.
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