Serie A
Milan – Inter 1-2, Acerbi e Thuram firmano derby e seconda stella | Le pagelle nerazzurre
Milan-Inter 1-2, i nerazzurri si laureano campioni d’Italia con cinque giornate d’anticipo vincendo il sesto derby consecutivo. Le pagelle nerazzurre.
Sommer 6,5: si fa trafiggere da Timori nel finale, ma evita anche un gol importante sul gong del primo tempo. Non arriva un altro clean sheet, ma per una volta non conta nulla.
Pavard 6,5: tocco determinante che allunga il pallone per Acerbi, che insacca in rete. Forse poteva fare qualcosa di più sul colpo di testa vincente di Tomori.
Acerbi 7: due anni fa, simbolicamente, fu determinante nel consegnare uno scudetto insperato al Milan. Oggi apre la scatola del derby, sancendo matematicamente quello nerazzurro.
Bastoni 6: il gol del 2-0 e’ in parte merito suo, ma il 2-1 di Timori stagna anche sulla sua coscienza (dall’88’ De Vrij sv).
Darmian 6: non e’ infaticabile come al solito, anzi, gira al livello minimo, per una volta (dall’84’ Dumfries 3: entra giusto il tempo di beccarsi con Theo Hernandez e farsi cacciare. La nota negativa di una serata trionfale).
Barella 7,5: un derby giocato al livello a cui ci ha abituato negli ultimi tre anni, cioè da vero e proprio top player (dal 77′ Frattesi sv).
Calhanoglu 6: una prestazione normale, ma tanto basta per gioire di fronte a chi, due anni fa, tolse la soddisfazione del tricolore al primo tentativo (dall’84’ Asllani sv).
Mkhitaryan 6: anche lui non brilla come ci ha abituato, ma gioca una partita più che dignitosa.
Dimarco 6,5: frizzante come al solito, vari cross interessanti (dal 77′ Carlos Augusto sv).
Thuram 7: grande prestazione, che gli restituisce il lustro perso per oltre un mese. Un palo scheggiato e il momentaneo 2-0 sono le sue impronte sul derby.
Lautaro 6: si mangia un gol praticamente fatto, non brilla per precisione.
Simone Inzaghi 8: impone al Milan la sesta sconfitta di fila in un derby, ed e’ una striscia forse irripetibile. Al terzo anno, arriva il primo tricolore sulla panchina nerazzurra, quello della seconda stella.
Serie A
Hellas Verona – Fiorentina: le ultimissime
Hellas Verona – Fiorentina andrà di scena in un Bentegodi tutto esaurito alle ore 15: le ultimissime.
Sarà uno stadio caldissimo quello che attende gialloblu e viola, le tifoserie legate da uno storico gemellaggio si abbracceranno sugli spalti ma in campo le squadre di Baroni e Italiano hanno obiettivi ben definiti.
L’Hellas Verona cerca punti pesanti per la salvezza, la Fiorentina spera di arrivare in Europa attraverso il campionato, con la porta verso la finale della Conference lì a portata di mano.
Hellas Verona – Fiorentina, le ultimissime
Baroni proverà a mettere in difficoltà la difesa viola con la velocità dei suoi attaccanti: Noslin, Lazovic e Suslov, con Folorunsho pronto ad inserirsi.
Italiano risponde con un pesante turn over, qualche dubbio sul modulo, ma dovrebbe rimanere quello abituale. In attacco ci dovrebbe essere l’eroe della semifinale di andata di Conference Nzola.
H. VERONA (4-2-3-1): 1 Montipò; 38 Tchatchaoua, 23 Magnani, 42 Coppola, 19 Vinagre; 25 Serdar, 33 Duda; 31 Suslov, 90 Folorunsho, 8 Lazovic; 17 Noslin.
FIORENTINA (4-2-3-1): 53 Christensen; 33 Kayode, 4 Milenkovic, 16 Ranieri, 65 Parisi; 8 Lopez, 32 Duncan; 11 Ikoné, 72 Barak, 99 Kouame; 18 Nzola.
Serie A
Serie A, top 11 dei giocatori in prestito
La Serie A ha diversi calciatori in prestito e le squadre valutano la permanenza o meno
Secondo il portale economico Transfertmarkt si potrebbe stilare una formazione competitiva con i soli giocatori in prestito con un valore che si aggira sui 217 milioni di euro. In porta Turati del Frosinone, dietro ai centrali Huijsen e De Winter. Sulle corsie esterne Carlos Augusto e Holm. In cabina di regia Davide Frattesi e Guendouzi con Junior Traorè e Matias Soulè sulla trequarti. In avanti i pezzi da novanta: De Keteleare e Romelu Lukaku.
Serie A
Sassuolo – Inter 1-0, Lauriente punisce una squadra che non punge I Le pagelle nerazzurre
Sassuolo-Inter 1-o, i nerazzurri non pungono e si arrendono a Lauriente, che regala tre punti vitali per la corsa salvezza. Le pagelle degli uomini di Inzaghi.
Audero 6: compie appena due interventi in 90′, e può solo osservare il gol partita di Lauriente’.
Pavard 6: niente di sbagliato, sempre attento e impeccabile in ogni momento.
De Vrij 6: sempre vigile su Pinamonti, è chiamato in causa soprattutto nella prima frazione di gioco.
Bastoni 6: non viene chiamato spesso in avanti, ma sa fornire comunque buoni spunti nella retroguardia (dal 24’st Buchanan 5,5: impreciso, peccato perché ha delle ottime potenzialità).
Dumfries 5: è colui che, di fatto, apre la strada alla vittoria neroverde. Il pallone perso in occasione del gol di Lauriente è sciagurato (dal 15’st Cuadrado 6: la sua esperienza serve per dare brio all’azione offensiva, peccato che non venga seguito con altrettanta sintonia).
Frattesi 5: sfrutta molto male la chance di mostrarsi come un potenziale titolare in vista della prossima stagione (dal 24’st Barella 6,5: con lui in campo la musica cambia in modo evidente).
Asllani 5: troppo lento, perde spesso e volentieri i tempi di gioco. Non sono queste le prestazioni che potranno convincere Inzaghi a dargli altre chance da titolare (dal 29’st Klaassen 6,5: buona gamba e tanta vivacità).
Mkhitaryan 5,5: non da quel valore in più al quale siamo stati abituati (dal 15’st Arnautovic 5: impalapabile, non si può aggiungere nessun altro aggettivo più emblematico).
Carlos Augusto 5: poco da segnalare in avanti, soprattutto da quando i nerazzurri vanno sotto nel risultato. Troppo timido.
Sanchez 5: prestazione incolore, appare quasi svogliato. Inzaghi lo rimprovera e ne ha tutte le ragioni.
Lautaro 5: poco da segnalare, se non la buona volontà di rompere il suo classico digiuno stagionale.
Simone Inzaghi 5: la squadra non c’è e le motivazioni scarse ci stanno, ma non si può essere così molli.
-
Notizie4 giorni fa
Antonio Conte, una voce clamorosa:” È del Milan dall’arrivo di Ibrahimovic”
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, ai dettagli per Zirkzee: si vuole chiudere subito
-
Calciomercato7 giorni fa
Ultim’ora Milan, la cassa sorride con Saelemaekers: il Bologna riscatta il belga
-
Notizie4 giorni fa
Milan, è fatta per il rinnovo di Calabria: i dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Questione allenatore, Juventus e Milan nella stessa situazione: spunta una clamorosa ipotesi
-
Notizie4 giorni fa
Ultim’ora Milan, la richiesta di Sarri ai suoi agenti: tutto può cambiare!
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, porte girevoli: sarà Maignan il primo a lasciare
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan-Zirkzee ottimismo sulla chiusura: gli altri nomi sull’asse Milano-Bologna