Serie A
Roma-Bologna, la diretta dall’Olimpico – 1-3
Oggi, in occasione della 33esima giornata di campionato, all’Olimpico si gioca Roma-Bologna. Le protagoniste sono due squadre che hanno molto da perdere (e molto da vincere).
La partita si preannuncia complessa anche sul piano meteorologico, con una fitta pioggerellina che ha bagnato il campo da gioco nel pre-partita.
A dispetto del cielo uggioso, Roma-Bologna si preannuncia una partita accesa. Anche a fronte di due assenze che pesano in entrambe le compagini: Lukaku per la Roma, Ferguson per il Bologna.
Una statistica è nettamente a sfavore della Roma: questa è, infatti, la squadra avversaria contro la quale i felsinei hanno vinto più partite in Serie A: 52 su 151.
A livello assoluto, però, i numeri premiano i giallorossi, che di match ne hanno portati a casa 54 di quelli affrontati in campionato contro il Bologna.
Di seguito le formazioni ufficiali scelte da De Rossi e Motta:
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Llorente, Angelino; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Abraham, El Shaarawy.
Allenatore: De Rossi.
BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski; Posch, Lucumì, Beukema, Calafiori; Freuler; El Azzouzi, Aebischer, Ndoye, Saelemaekers; Zirkzee.
Allenatore: Motta.
E ora, non vi resta che seguire con noi la diretta dall’Olimpico.
Dopo un minuto di silenzio per Mattia Giani, la partita può avere inizio.
Roma-Bologna, il primo tempo
La partita si accende fin da subito, con i felsinei subito aggressivi verso la porta giallorossa; Mancini respinge un tiro potenzialmente velenoso.
6′ Il primo cartellino della partita spetta a Zirkzee, che viene ammonito per eccesso di foga;
7′ Cartellino giallo per Paredes, che era diffidato e quindi dovrebbe saltare il fine partita contro il Napoli;
9′ Grande occasione per la Roma con El Shaarawy, con un tiro che finisce alto sulla traversa;
13′ Cartellino giallo per Angelino per atterramento;
14′ Gol del Bologna su tiro di El Azzouzi! In campo scoppia una rissa tra le due squadre;
20′ Mancini calcia un pallone che filtra in mezzo alla difesa ma viene parato senza difficoltà;
21′ Occasione Roma con Paredes che finisce fuori;
25′ Primo corner della Roma, battuto da Paredes: non finisce in porta;
33′ Cartellino giallo per Pellegrini per un fallo su Posch;
36′ Azione pericolosa del Bologna in area di rigore giallorossa: per respingere la palla, Angelino si immola per la causa. Il Bologna conquista una punizione che però non porta gol;
41′ La Roma fa l’en plein di cartellini: ammonito anche El Shaarawy;
42′ Un pallone insidioso dei rossoblu, quello della punizione calciata da Saelemaekers, colpisce la traversa giallorossa;
45′ Secondo gol del Bologna! A finire in porta è un tiro di Zirkzee.
Due minuti di recupero.
Il primo tempo termina con un momento di tensione in campo, con l’arbitro che spinge El Azzouzi, il quale simula una caduta.
Roma-Bologna, il secondo tempo
48′ Un errore di Abraham consegna il pallone nei piedi dei rossoblu;
52′ Posch si fa male e viene soccorso dallo staff medico;
Sostituzioni Roma: escono Celik e Amgelino, entrano Karsdorp e Spinazzola; esce Abraham, entra Azmoun;
55′ Corner per la Roma, che finisce in porta grazie al neosubentrato Azmoun: è GOL!
63′ Cartellini gialli a Llorente, che era diffidato, e a Freuler;
65′ Pallonetto del Bologna con Saelemaekers, che conquista il terzo gol!
69′ Sostituzione Bologna: esce Zirkzee, entra Urbanski;
72′ Sostituzione Roma: esce El Shaarawy, entra Baldanzi;
75′ El Azzouzi cade a terra e viene soccorso dallo staff medico;
77′ Sostituzione Bologna: esce El Azzouzi, in campo Urbanski;
80′ Sostituzioni Bologna: escono Calafiori e Posch, entrano Kristiansen e De Silvestri; esce Ndoye, entra Fabian;
84′ Fabbian prova a far passare in area il pallone rasoterra ma viene intercettato dalla difesa;
85′ Sostituzione Roma: esce Cristante, entra Joao Costa;
86′ Pellegrini sfiora il gol, ma la palla finisce troppo alta sulla traversa;
90′ Gol annullato per fuorigioco al Bologna: il tiro è di Castro;
Il quarto uomo segnala 6 minuti di recupero.
90+2′ Saelemaekers conclude mandando la palla in curva;
Vince il Bologna!
Serie A
Sarà ancora Gila-Genoa: per il rinnovo ci siamo
Dopo giorni di rumors su dove avrebbe allenato Alberto Gilardino nella prossima stagione, adesso abbiamo la risposta. Sarà ancora l’allenatore del Genoa.
Genoa: accordo raggiunto tra società e tecnico. Gilardino ha accettato la proposta rossoblù
In questi giorni si sta parlando tanto del famoso “valzer delle panchine” che coinvolgerà diverse società del nostro campionato e per alcuni giorni ha tenuto banco anche la questione che riguardava il prolungamento di Gilardino col Genoa.
Lo stallo che apparentemente c’era in fase di trattativa, non aveva fatto altro che rinforzare i rumors che volevano il tecnico biellese vicino ad altre panchine per la prossima stagione, ma con l’avanzare dei giorni, tra le parti, filtrava sempre più ottimismo.
La verità è che tra il Genoa e Gilardino non c’è mai stato disaccordo sul fatto di voler proseguire insieme e lo stallo di cui parlavamo sopra, evidentemente derivava da altre cause.
A onor del vero, sono passati davvero pochissimi giorni da quando la società ha presentato la sua proposta a quando Gilardino, effettivamente, l’ha accettata.
La base dell’accordo sarebbe su due anni di contratto fino al 2026, con aumento dell’ingaggio dagli attuali 500,000 euro a un milioni di euro a stagione, bonus compresi.
Niente di ufficiali perché l’accordo è solo verbale e mancano le firme sui contratti, ma possiamo affermare che il rinnovo sia cosa fatta.
Serie A
Sassuolo-Inter, le formazioni ufficiali
Sassuolo-Inter è il Saturday Night della 35esima giornata di Serie A. Nerazzurri già campioni, mentre i neroverdi si giocano la salvezza.
Su sapiente consiglio di uno dei miei colleghi caporedattori, mi sono imbattuto in un articolo (ottimo, come sempre) di Rivista Undici a firma di Francesco Gerardi. Ottimo nella forma, un po’ meno (ma questo è soggettivo) nella sostanza. Il Sassuolo è un accentratore trasversale di odio calcistico (e su questo siamo tutti d’accordo) ma taluni sembrano quasi voler scaricare la colpa su chi ne rigetta il modello imprenditoriale.
Il Sassuolo non è solo l’emanazione calcistica del capitalismo finanziario (e quindi è inevitabile che non stia simpatico a molti, basti pensare a l’RB Leipzig in Germania) ma è altresì l’estremizzazione di quelli che sono i principali capi d’accusa degli anti-capitalisti. Ovvero, i clienti (perché di clienti si tratta) non sono tutti uguali. E i clienti, in questo caso, sono le squadre di calcio che fanno affari con il Sassuolo.
Affari molto redditizi per alcuni, molto meno per altri. Non si tratta semplicemente di “vendere tanto e bene” perché quello è legittimo: il tesserato è tuo e decidi tu società se e a quanto venderlo. Il discorso verte più che altro su i rapporti “sospetti” che intercorrono fra il Sassuolo e alcune società calcistiche. Sul modo in cui i neroverdi si mostrino intransigenti con taluni e sul loro atteggiamento quasi accondiscendente con talaltro.
Perché è impossibile non ricordarsi di come il Sassuolo (anche per la volontà del giocatore di vestire bianconero) rifiutò 40 milioni di sterline cash dall’Arsenal per Locatelli, salvo poi cederlo alla Juventus con una formula che sembra uscita direttamente da un film di Totò. Non è possibile dimenticarsi della formula cervellotica che ha permesso all’Inter, nonostante la sua situazione economica, di spendere oltre 30 milioni di euro per Frattesi.
Per non parlare dell’acquisto di Missori e Volpato. Arrivati letteralmente per “fare un favore alla Roma“, per stessa ammissione dell’amministratore delegato Giovanni Carnevali. Un “aiuto” da oltre dieci milioni di euro complessivi, con i due prodotti del vivaio giallorosso che in due hanno totalizzato 1085 minuti sin qui in stagione.
Massimo rispetto per i colleghi di Rivista Undici, ma se questa sera molti tifosi italiani guarderanno Sassuolo-Inter sperando in una sconfitta dei padroni di casa non si potrà imputar loro nulla. Del resto dietro al calcio si annidano furtivi interessi economici che noi comuni mortali non possiamo nemmeno immaginare e i cui scheletri nell’armadio vengono disvelati soltanto molti anni dopo i fatti “incriminati”. Chiedere al Chievo per conferma.
Sassuolo-Inter, ecco le scelte ufficiali dei due tecnici
Di seguito, le formazioni ufficiali di Sassuolo-Inter:
SASSUOLO (5-3-2): Consigli; Toljan, Erlic, Kumbulla, Ferrari, Doig; Henrique, Lipani, Thorstvedt; Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Ballardini.
INTER (3-5-2): Audero; Pavard, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Asllani, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Lautaro, Sanchez. Allenatore: Inzaghi.
Serie A
Milan – Genoa, probabili formazioni e dove vederla
Tutto quello da sapere sul match Milan-Genoa, in programma domenica alle 18:00 e valevole per la 35^ giornata di Serie A.
Il match di domenica delle 18:00 mette di fronte il Milan e il Genoa, due squadre che stanno ottenendo ottimi risultati ma che ambiscono a obiettivi decisamente diversi.
Il Milan deve vincere con il Genoa per provare a consolidare il secondo posto in campionato visto il momento altalenante, mentre il club rossoblù deve continuare la striscia positiva dopo il netto successo ottenuto contro il Cagliari la scorsa giornata.
Indice
Qui Milan
Pioli in vista del match contro il Genoa schiererà un 4-2-3-1 con diverse defezioni di formazione. In porta non ci sarà Maignan ma giocherà Sportiello, mentre per quanto riguarda la linea difensiva non ci saranno Kjaer e Calabria. Motivo per il quale giocheranno Florenzi e Gabbia insieme a Theo Hernandez e Tomori.
A centrocampo non saranno del match Musah e Loftus-Cheek, motivo per il quale giocherà Adli assieme a Rejinders. Per quanto riguarda il reparto offensivo, alle spalle di Giroud agiranno Chukwueze, Pulisic e Leao.
Qui Genoa
Il mister del Genoa Alberto Gilardino in vista del match contro il Milan schiererà un 3-5-2 con Martinez tra i pali, i tre di difesa saranno De Winter, Vasquez e Vogliacco che prenderà il posto dell’infortunato Bani.
In mezzo al campo ci saranno Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup e Martin, mentre il tandem d’attacco sarà composto da Gudmundson e Retegui.
Probabili formazioni di Milan-Genoa
MILAN (4-2-3-1): Sportiello; Florenzi, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Adli, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Leao; Giroud. All. Pioli
GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco, De Winter, Vasquez; Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Gudmundsson, Retegui. All. Gilardino
Dove vedere Milan-Genoa
il match tra Milan e Genoa in programma domenica 5 maggio, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva su DAZN con collegamento a partire dalle ore 17:30.
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