Notizie
Petrachi-Roma: in tribunale ha vinto il Direttore Sportivo
In casa Roma i Friedkin dovranno occuparsi di spese lasciate in eredità dalla vecchia società, infatti, la causa tra la Roma e Gianluca Petrachi è stata vinta dall’ex direttore sportivo giallorosso. Il licenziamento di Petrachi era stato per giusta causa, ma per il giudice Mormile, del tribunale civile di Roma, non c’erano le giuste motivazioni per questo tipo di dimissioni.
Le cifre del risarcimento
I Friedkin dovranno pagare il contratto fino alla sua naturale scadenza (2022) e in aggiunta 100.000 euro di risarcimento per danni di immagine e le spese legali. Un totale di 5 milioni di euro, che, specialmente in questo periodo, sono una brutta batosta per le casse della società giallorossa, che non si trovano in un momento felicissimo, visti gli ingaggi pesanti che sono rimasti a Roma (Jesus, Fazio, Pastore) e le varie grane da sbrigare, come quella dei diritti televisivi in cui si trovano dalla parte opposta di Juventus, Milan e Inter, e quella dei vecchi dirigenti della gestione Pallotta: Zubiria, Gombar e Rogers.
All’epoca dei fatti, quando la società era ancora nelle mani di Pallotta, a Petrachi venivano contestate delle sue “dichiarazioni in cui contestava apertamente la società e l’operato della stessa”, “la gestione dell’area sportiva durante il lockdown” e anche “l’uso di un tono offensivo nei confronti del Presidente Pallotta“. Dunque lo scorso 18 giugno Petrachi venne licenziato per giusta causa, causa che a distanza di 8 mesi non è considerata giusta dal tribunale.
Quando sarà resa nota la sentenza integrale, la Roma deciderà se presentare ricorso oppure no, ma nel frattempo dovrà iniziare con il pagamento mensile dello stipendio di Petrachi, trattandosi di una sentenza esecutiva.
A riportare la notizia è il Corriere della Sera.
Notizie
Cristiano Ronaldo: “Allenatore? Preferisco fare il Presidente…”
Cristiano Ronaldo sorprende tutti: “Possedere un club di calcio ha più senso per me che diventare un allenatore”.
La nuova visione di Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo, una delle icone più brillanti del calcio mondiale, ha recentemente dichiarato che vede il suo futuro più come proprietario di un club che come allenatore. Questo annuncio ha suscitato interesse e discussioni tra i fan e gli esperti del settore. Durante un’intervista, Ronaldo ha spiegato che la gestione di un club gli offre una prospettiva più ampia sul calcio e gli permette di influenzare il gioco in modo diverso rispetto al ruolo di allenatore.
Implicazioni per il futuro del calcio
La dichiarazione di Ronaldo potrebbe avere significative implicazioni nel mondo del calcio. La sua esperienza e la sua visione potrebbero portare innovazioni nel modo di gestire e dirigere una squadra. Inoltre, la presenza di una figura così influente nel panorama calcistico come proprietario potrebbe attirare ulteriori investimenti e talenti. I fan, intanto, sono curiosi di vedere quale club potrebbe attirare l’interesse del campione portoghese e quali strategie innovative potrebbe implementare.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Cristiano Ronaldo: “Owning a football club makes more sense to me than becoming a manager”. pic.twitter.com/27lwrpT7b6
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 5, 2025
Notizie
Milan, infortunio Warren Bondo: la data del rientro
Milan, andremo qui di seguito a fare maggiore chiarezza in merito all’infortunio del neo acquisto rossonero Warren Bondo.
E’ arrivato in rossonero infortunato Warren Bondo. Il classe 2003 aveva infatti avuto un infortunio durante la gara contro il Bologna che lo ha costretto a lasciare anzitempo il campo.
Un dolore dietro la coscia classificato in seguito come un problema muscolare di non grave entità.
Il classe 2003 ex Monza potrebbe dunque esordire con la nuova maglia del Milan in occasione della sfida casalinga contro il Verona sabato 15 febbraio alle ore 20,45.
Notizie
Milan, c’è il piano per Camarda: Ibrahimovic delinea la strada
Milan, chi meglio di Zlatan Ibrahimovic può mostrare la strada e insegnare al giovanissimo attaccante rossonero? Vediamo qui di seguito le decisioni prese.
Abbiamo visto durante il mercato invernale come Zlatan Ibrahimovic si sia messo di traverso alla cessione in prestito di Francesco Camarda al Monza.
Come rivelato dallo stesso Adriano Galliani, Milan e Monza avevano praticamente definito tutto, senonchè lo svedese si è letteralmente opposto alla cessione preferendo crescere il ragazzo a Milanello.
Una scelta forte, condivisibile o no, ma con l’obiettivo di formare il classe 2008 prendendo esempio dai big. L’idea è quella di averlo in pianta stabile in prima squadra la prossima stagione, quando anche Tammy Abraham e Jovic se ne andranno e di fatto ci saranno lui e Gimenez come punti fissi. Ovviamente il Milan si muoverà per individuare una terza punta, si sta infatti ragionando su Krstovic del Lecce.
-
Serie A6 giorni fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, operazione al volo? E’ Kamara il sostituto di Bennacer
-
Calciomercato4 giorni fa
Esclusiva CS, il Milan tenta Cairo e vuole subito Ricci: la nuova proposta
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, altra cessione in vista: di chi si tratta
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, Okafor libera Joao Felix: il portoghese è già a Milano
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, la verità sull’affare Ricci: cifre e tempistiche
-
Calciomercato5 giorni fa
ESCLUSIVA CS Milan-Gimenez ci siamo: tutte le cifre dell’affare
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, una pretendente last minute per Chukwueze: i dettagli