Serie A
Sassuolo-Napoli: probabili formazioni e dove vederla
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Sassuolo-Napoli andrà di scena mercoledì 3 marzo alle 18:30, turno infrasettimanale che però vede un Sassuolo più riposato visto il rinvio della partita del weekend contro il Torino, mentre il Napoli viene da un periodo di partite molto concentrato con gli uomini contati, viste le numerose assenze.
Qui Sassuolo
Il Sassuolo arriva carico alla sfida dopo 10 giorni di riposo e De Zerbi schiererà Muldur più di Toljan sulla fascia destra, con Marlon, Ferrari e Rogerio a completare il reparto. Mediana composta da Magnanelli e Locatelli, e alle spalle di Ciccio Caputo ci sarà uno tra Traoré e Lopez, con Djuricic e Berardi sulle fasce.
Qui Napoli
Sono poche le scelte che può fare Gattuso, visto che alle già note assenze si aggiunge quella per squalifica di Koulibaly. In porta stavolta ci sarà Ospina con Rrahmani e Maksimovic davanti a lui e il ritorno di Mario Rui sulla fascia sinistra. A centrocampo Demme potrebbe far riposare Bakayoko, mentre davanti gli stessi di Domenica, Insigne, Zielinski, Politano dietro Mertens, che viene monitorato dopo essere uscito con la solita caviglia dolorante.
Probabili formazioni
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Ferrari, Marlon, Rogerio; Magnanelli, Locatelli; Berardi, Traoré, Djuricic; Caputo. Allenatore, De Zerbi.
Napoli (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Demme, Ruiz; Politano, Zielinski, Insigne; Mertens. Allenatore, Gattuso.
Precedenti
In totale tra campionato e coppe le due squadre si sono affrontate 16 volte, con 9 vittori del Napoli, 5 pareggi e solo 2 vittorie neroverdi. Se si guarda nello specifico alle sfide giocate al Mapei Stadium le vittorie del Napoli sono 3, per il Sassuolo una sola e i restanti sono stati pareggi.
Dove vederla
Sassuolo-Napoli verrà trasmessa Mercoledì 3 marzo alle 18:30 in esclusiva su Dazn, dunque potrà vedersi in Streaming oppure sul canale Dazn 1 di Sky.
Serie A
Juventus, Thiago Motta suona la carica per il terzo posto
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Juventus, il tecnico chiede unità e massima concentrazione per il finale di stagione. Con i pareggi di Atalanta, Napoli e Inter bisogna approfittare a qualunque costo.
Dopo la pesante eliminazione dalla Coppa Italia contro l’Empoli, in casa Juventus è tempo di riflessioni. Il tecnico Thiago Motta, consapevole della necessità di una svolta, ha riunito più volte la squadra per un confronto schietto e costruttivo. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’allenatore ha chiesto ai giocatori di esprimere apertamente il loro pensiero, eliminando ogni zona d’ombra e risolvendo eventuali incomprensioni. L’obiettivo? Ritrovare coesione e mentalità vincente in vista del rush finale della stagione.
Juventus, non sprecare quest’occasione!
La sfida di lunedì sera contro l’Hellas Verona rappresenta un crocevia fondamentale per i bianconeri. Una vittoria permetterebbe alla Juventus di salire a quota 52 punti, accorciando sull’Atalanta (-3) e mantenendo vive le speranze di un sorprendente ritorno nella lotta per lo scudetto, che sarebbe distante solo sei lunghezze. Un’ipotesi difficile ma non impossibile, soprattutto se la squadra riuscirà a ritrovare continuità e carattere nelle prossime gare.
Thiago Motta, noto per il suo pragmatismo e la sua capacità di gestire il gruppo, sa che la Juventus non può più permettersi passi falsi. Il messaggio è chiaro: serve unità, determinazione e una risposta immediata sul campo. Ora spetta ai giocatori dimostrare di aver recepito la lezione e trasformare le parole in risultati concreti.
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LA DELUSIONE DELLA JUVENTUS ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Milan, Ancelotti: “Licenziare Maldini significa eliminare una parte importante della storia rossonera”
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Milan, Carlo Ancelotti parla di Paolo Maldini: “Mandarlo via è stato un errore storico per il Milan.”
Durante un’intervista a Rai2, Carlo Ancelotti ha espresso il suo disappunto riguardo alla decisione del Milan di separarsi da Paolo Maldini. Ancelotti ha sottolineato l’importanza storica di Maldini per il club rossonero, definendolo un “uomo di calcio” che rappresenta il Milan in tutta la sua essenza. Secondo Ancelotti, allontanare una figura così iconica equivale a perdere un pezzo di storia del club, nonostante i difetti che ogni persona possa avere.
Milan, il peso delle decisioni dirigenziali
La questione sollevata da Ancelotti non è solo una critica alla gestione del Milan, ma anche un monito sull’importanza di preservare l’integrità storica e culturale di un club attraverso le sue figure simbolo. Il Real Madrid, come sottolineato da Ancelotti, è un esempio di come la storia e le tradizioni siano parte integrante della sua identità. Le parole di Ancelotti arrivano in un momento delicato per il Milan, che deve confrontarsi con le conseguenze delle sue scelte dirigenziali.
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Fonte: l'[account X di Schira](https://x.com/NicoSchira)
Carlo #Ancelotti a Rai2: “Il #RealMadrid è il club più importante al mondo e qui la storia è molto viva. Mandar via #Maldini con tutti i difetti che può avere è mandar via un pezzo di storia. Paolo è un uomo di calcio e rappresenta il #Milan. Hanno fatto un errore a mandarlo via” pic.twitter.com/Fgm2ucqDDN
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 1, 2025
Serie A
Torino, a Monza per blindare la salvezza
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Torino, dopo l’ottima vittoria contro il Milan, la squadra di Vanoli – 11° in classifica a quota 31 punti – sfiderà oggi il Monza per cercare di archiviare la salvezza in A.
Il Torino si prepara a una partita cruciale contro il Monza, fanalino di coda della Serie A. Il tecnico Paolo Vanoli ha caricato la squadra definendola “una finale da sei punti”, evidenziando l’importanza della sfida per chiudere il discorso salvezza e dare continuità alla vittoria contro il Milan.
L’allenatore ha poi sottolineato la necessità di mantenere alta la concentrazione e non sbagliare l’approccio. In attacco resta il ballottaggio tra Adams e Sanabria, con l’obiettivo di stimolare la concorrenza interna. Per il resto, la formazione sarà simile a quella che ha battuto i rossoneri, con Pedersen in vantaggio su Walukiewicz e Casadei confermato accanto a Ricci.
I granata puntano alla seconda vittoria consecutiva, traguardo che manca da agosto, e potranno contare sul supporto di quasi 2500 tifosi a Monza. Un successo potrebbe dare slancio per un finale di stagione in crescita.
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Torino
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