Calciomercato
Calciomercato Milan, il punto sui prestiti: ne rimarrà soltanto uno
Il Milan è alle prese con la definizione delle mosse future in merito al mercato estivo, decisioni che giocoforza saranno influenzate anche dai riscatti dei prestiti attualmente in corso, la dirigenza avrebbe le idee già piuttosto chiare.
Calciomercato Milan, Paolo Maldini starebbe attentamente valutando la situazione dei quattro giocatori attualmente in prestito, impensabile ragionare sul mercato estivo se prima non si decideranno le sorti di Dalot, Meité, Brahim Diaz e Tomori.
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La dirigenza avrebbe già preso una decisione di massima, sicuramente ancora suscettibile di variazioni da qui a fine stagione, ma considerando lo stato attuale delle cose possiamo sostenere che ne rimarrà soltanto uno.
Sono due le quasi certezze, Dalot e Brahim Diaz difficilmente saranno riscattati, entrambi hanno una cifra assolutamente elevata e non stanno facendo vedere cose eccezionali, da inizio stagione troppi alti e bassi che possano giustificare il riscatto rispettivamente di 20 e 25 milioni, a maggior ragione che il Milan avrebbe già in Kalulu la riserva di Calabria sulla corsia di destra e starebbe seguendo con estrema attenzione Nikola Vlasic, trequartista del CSKA Mosca.
Da valutare attentamente Meité la cui cifra per il riscatto è decisamente più bassa e potrebbe risultare un prezioso rinforzo per il centrocampo rossonero una volta definitivamente entrato negli schemi di Pioli. La decisione in merito al suo riscatto dal Torino sarà presa più avanti, rimangono però alcuni seri dubbi.
Quasi certo invece il rinnovo di Fikayo Tomori, il difensore centrale di proprietà del Chelsea sta dimostrando di valere tutti – ed anche qualcosa in più – i 28 milioni del riscatto. Maldini non avrebbe intenzione di farsi scappare un profilo del genere e starebbe valutando la cessione del capitano Romagnoli qualora vi fossero difficoltà a reperire la cifra per il riscatto.
Calciomercato
Empoli, nuovo affare con il Napoli? Idea Cheddira per il futuro
Presto Empoli e Napoli potrebbero concludere un nuovo affare. Non solo le idee Zerbin e Ngonge per gennaio: ai toscani piace Cheddira per giugno.
L’Empoli arriva al Natale come una delle più liete sorprese di questo campionato. Con l’undicesimo posto in classifica e un margine rassicurante sulla zona retrocessione, i toscani possono guardare con serenità al percorso fatto finora. Tuttavia, la società non intende rimanere ferma a gennaio e vuole sfruttare il mercato per rinforzare l’organico a disposizione di Roberto D’Aversa.
Sebbene l’infortunio di Pellegri abbia creato un vuoto nel reparto offensivo, l’Empoli sembra più interessato a puntellare l’attacco con un esterno più che con una prima punta.
È ancora vivo l’interesse per Alessio Zerbin del Napoli, una trattativa che sembrava a un passo dalla chiusura fino a pochi giorni fa ma che ora è rallentata dalle richieste d’ingaggio del giocatore. Un altro tentativo è stato fatto per Ngonge, ma l’ingaggio elevato e le preferenze del giocatore verso squadre in corsa per l’Europa hanno complicato la pista.
Nonostante queste difficoltà, il legame tra Empoli e Napoli resta solido e le due società potrebbero già lavorare a un affare per la prossima stagione.
Empoli, Cheddira per la prossima stagione?
Dopo l’infortunio di Pellegri, era tornato in orbita Empoli il nome di Walid Cheddira, attaccante di proprietà del Napoli e attualmente in prestito all’Espanyol. Tuttavia, il marocchino ha già giocato sia con i catalani sia con il Napoli in questa stagione, il che lo rende non tesserabile per un terzo club. Nonostante ciò, l’Empoli continua a considerare Cheddira un obiettivo per la prossima annata.
Con il probabile ritorno di Pellegri al Torino al termine del prestito, i toscani potranno concentrare le proprie risorse sull’acquisto di Cheddira. Nel frattempo, sono sempre epiù insistenti le voci di un interesse del Napoli per Jacopo Fazzini, gioiello del vivaio empolese. Non è escluso che a fine stagione le due operazioni possano essere legate, dando vita a un nuovo affare tra le due società azzurre.
Calciomercato
Bologna, una sessione di mercato all’insegna della cautela
Bologna, con l’addio alle coppe, Sartori e Di Vaio puntano sulla riduzione della rosa e sulla fiducia ai talenti in ombra
Bologna si prepara a una sessione di mercato invernale che promette di essere più tranquilla rispetto agli ultimi anni. Con la virtuale certezza di non poter più accedere alle coppe europee dopo l’uscita dalla Champions League – dove neppure due vittorie nelle gare rimanenti garantirebbero la qualificazione – il club felsineo si trova a riorganizzare le proprie strategie. L’obiettivo principale per il tandem Sartori-Di Vaio sarà accorciare la rosa a disposizione di Vincenzo Italiano, considerando che mancherà una delle due competizioni stagionali.
Bologna, l’approccio al prossimo mercato
L’approccio del Bologna al mercato di riparazione dovrebbe essere orientato alla stabilità. La società non sembra intenzionata a stravolgere il gruppo, puntando piuttosto a trattenere i big e a dare una seconda chance a quei giocatori che, finora, hanno trovato poco spazio. Tuttavia, non si escludono interventi mirati in caso di offerte di scambio particolarmente vantaggiose, ma senza compromettere l’equilibrio raggiunto dal team.
Con la consapevolezza di poter concentrare le proprie energie esclusivamente sul campionato, la dirigenza punta a costruire un gruppo solido e coeso, capace di affrontare al meglio la seconda parte della stagione. Sarà dunque una finestra di mercato prudente, ma che potrebbe comunque riservare qualche sorpresa qualora si presentassero opportunità in linea con la filosofia del club.
Calciomercato
Galatasaray, è finito l’amore con Icardi? L’argentino pronto a salutare
Potrebbe essere giunta al termine l’avventura in Turchia di Mauro Icardi. Il centravanti argentino potrebbe lasciare il Galatasaray a fine stagione.
Arrivato al Galatasaray nel 2022, Mauro Icardi si è subito imposto come una delle stelle più luminose del calcio turco. In due stagioni, il bomber argentino ha dimostrato di possedere ancora quell’innato fiuto per il gol che lo aveva contraddistinto in Serie A, conquistando per due volte consecutive la classifica marcatori.
Tuttavia, questa stagione rappresenta un brusco stop per Maurito: la rottura del legamento crociato lo terrà lontano dai campi per il prosieguo della stagione, e il suo trono potrebbe passare nelle mani di Victor Osimhen, arrivato dal Napoli sul gong del mercato estivo.
L’ingaggio dell’attaccante nigeriano sembrava già aver incrinato il rapporto tra Icardi e il club turco. L’ex Inter, mai del tutto convinto della mossa della società, starebbe ora valutando la possibilità di un addio definitivo al Galatasaray a fine stagione.
Ipotesi Serie A
Nonostante il lungo stop, un attaccante del suo calibro farebbe comodo a praticamente qualsiasi squadra.
Ovviamente l’opzione più intrigante per gli amanti del nostro campionato, sarebbe quella di vederlo nuovamente in Italia. La Roma, ma anche la Juventus, ancora alla ricerca di un vice Vlahovic, potrebbero lasciarsi tentare dall’idea di ingaggiare un attaccante con la sua esperienza.
Galatasaray, Icardi verso il ritorno in Argentina?
Tuttavia, stando alle ultime indiscrezioni, l’opzione più probabili sembra l’addio all’ Europa. L’argentino starebbe prendendo in considerazione un ritorno alle origini, trasferendosi per la prima volta nella sua carriera in un club argentino. Tra le opzioni sul tavolo ci sono i due principali club di Rosario: il Newell’s Old Boys e il Rosario Central.
Giocare in Argentina rappresenterebbe per Icardi non solo una nuova sfida calcistica ma anche l’opportunità di allontanarsi dai riflettori mediatici che spesso si concentrano sulla sua vita personale, specialmente dopo la fine del matrimonio con Wanda Nara. L’ex moglie continua a essere al centro dell’attenzione, e un trasferimento nella sua terra natale potrebbe offrirgli maggiore serenità.
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