Serie A
Hellas Verona-Inter: probabili formazioni e dove vederla
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4 anni fail
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Simone Abati
Venerdì prende il via la seconda attesissima giornata di Serie A e in serata saranno Hellas Verona ed Inter a darsi battaglia al Bentegodi, ore 20.45.
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Le due squadre arrivano con stati d’animo totalmente opposti. L’Hellas del neo tecnico Di Francesco viene da una sconfitta per 3-2 con il Sassuolo. La prestazione dei gialloblù non è stata delle migliori e il risultato finale è stato addolcito solo dalla doppietta di Zaccagni nel finale di gara. Al contrario, l’Inter di Inzaghi ha l’umore parecchio alto dopo la convincente vittoria per 4-0 ai danni del Genoa e i Campioni d’Italia sono intenzionati a replicare l’ottima prestazione fornita a San Siro nella prima gara stagionale.
Qui Hellas Verona
Il Verona confermerà presumibilmente il 3-4-2-1 iniziale della partita con il Sassuolo. La prima modifica di formazione la troviamo tra i pali, dove Montipò prenderà il posto di Pandur. Confermato il terzetto arretrato composto da Gunter, Ceccherini e Dawidowicz. In mezzo al campo fiducia al giovane Ilic e a Tameze, vista l’espulsione di Miguel Veloso nella prima giornata. Sugli esterni dovrebbero agire Lazovic e Casale, quest’ultimo insidiato da Faraoni. In attacco Kalinic unica punta sarà coadiuvato sulla trequarti da Zaccagni e Barak.
Qui Inter
Filtra ottimismo in casa Inter per il recupero di Lautaro Martinez che dovrebbe affiancare Dzeko nel reparto offensivo. Sulle fasce fiducia rinnovata a Perisic e Darmian, anche se il nuovo arrivato Dumfries scalpita. Cerniera di centrocampo affidata a Brozovic, Barella e Calhanoglu. Il pacchetto arretrato non concede dubbi: Bastoni, De Vrij e Skriniar davanti ad Handanovic. Sono indisponibili Sanchez e Gagliardini.
Probabili Formazioni
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Gunter, Dawidowicz; Casale, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Zaccagni; Kalinic. Allenatore, Di Francesco.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Perisic, Calhanoglu, Brozovic, Barella, Darmian; Martinez L, Dzeko. Allenatore, Inzaghi.
Precedenti
Al Bentegodi di Verona si sono disputati 28 match tra Hellas ed Inter. Le vittorie degli scaligeri ammontano a 4, i successi nerazzurri sono 15 e 9 sono i pareggi totali. L’ultima sfida risale al 23 dicembre dello scorso anno e ha visto l’Inter imporsi per 2-1 con Lautaro Martinez e Skriniar in gol.
Dove vederla
La partita verrà trasmessa sia da DAZN (attraverso l’app mobile scaricabile sui vari Device mobili e Tv) che da Sky Sport.
Serie A
Napoli-Genoa, Raspadori: “Mancano 2 finali, è tutto nelle nostre mani”
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18 minuti fail
11/05/2025
Al termine di Napoli–Genoa, hanno parlato due degli assoluti protagonisti del match, ovvero Jack Raspadori e Scott McTominay, autore di 2 assist.
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Napoli, le parole di Raspadori
Sotto la curva al termine della partita? “I tifosi oggi sono stati come sempre fantastici e ci hanno dato una grande mano. È chiaro che ci dispiace perché era una partita preparata bene e giocata bene. È un punto che ci tiene davanti, ma volevamo vincere”.
Come si affronta questa settimana? “Come abbiamo fatto fino ad ora. Credo che quest’atteggiamento ci sta facendo fare un campionato importante e penso che non ci sia nulla da cambiare. Bisogna recuperare le energie sapendo che mancano due finali ed è tutto nelle nostre mani.
Le parole di McTominay
Come ti senti dopo questa partita? “La cosa importante è rimanere calmi e vedere cosa succederà nelle prossime partite. Il Genoa ha dimostrato di essere una squadra forte. Me lo aspettavo così questo campionato di serie A.

Scott McTominay punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Napoli-Genoa, Di Lorenzo: “Ci siamo giocati il jolly. Conviviamo con la pressione”
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24 minuti fail
11/05/2025
Il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del pareggio casalingo contro il Genoa, che riavvicina l’Inter di Inzaghi.
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Napoli, le parole di Di Lorenzo

GIOVANNI DI LORENZO RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Quali sono le emozioni dello spogliatoio del Napoli? “Sicuramente c’è grande rammarico perché perdere punti così dispiace. Questo è il calcio e sappiamo che dobbiamo dare il massimo nelle prossime due partite, come abbiamo fatto fino a questo momento. Dal campo sembrava che la partita fosse nelle nostre mani, ma abbiamo preso questi due gol che difficilmente abbiamo subito in questa stagione. Avevamo questo jolly da giocarci e l’abbiamo usato questa sera, ma ora non deve cambiare niente”.
Cambia giocarsi il titolo fino all’ultimo? “Sicuramente giocarlo punto su punto è anche bello per il calcio. Stiamo spingendo al massimo dalla prima partita, siamo stati in testa diverse volte e dobbiamo convivere con questa pressione. Bisogna continuare a lavorare e di certo non buttare all’aria tutto per una giornata storta come questa”.
Serie A
Napoli-Genoa, Conte: “C’è amarezza, ci siamo giocati un bonus”
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41 minuti fail
11/05/2025
Il tecnico del Napoli Antonio Conte ha parlato in conferenza al termine della sfida casalinga contro il Genoa di Vieira, terminata sul risultato di 2-2.
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2 gol subiti di testa, poteva essere gestita meglio? “Hanno fatto 2 tiri in porta e hanno fatto 2 gol, capitano anche queste tipo di partite. Quando subisci gol sicuramente puoi fare qualcosa di meglio. Dispiace perché è una partita che avremmo dovuto vincere per quello che abbiamo prodotto e rimane amarezza.
Mi da fastidio non vincere ad inizio campionato, figuriamoci a 3 partite dalla fine. Il calcio è questo. Billing era entrato per non subire questo tipo di situazioni e su un cross hanno pareggiato la partita. Ho poco da rimproverare per l’impegno e per la volontà: abbiamo fatto la partita facendo 22 tiri di cui 11 in porta e poi l’abbiamo pareggiata, bisogna migliorare”.

Philip Billing ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Gestione nelle prossime partite? “È inevitabile che ora ci sia amarezza perché non meritavamo di perdere punti così. Al tempo spesso dobbiamo sapere che siamo giocati un bonus, facendo 1 dei 7 punti che ci servivano e adesso dobbiamo vincere le ultime 2 partite se vogliamo ambire a vincere. Anche oggi abbiamo perso un altro pezzo, ovvero Lobotka, ma noi non ci siamo mai appigliati alla sfortuna o altro e abbiamo sempre trovato la soluzione e cercheremo di farlo anche per la prossima partita”.
I prossimi due passi sono i più importanti della sua carriera? “Gli ultimi 2 step rappresentano un traguardo che all’inizio non era prevedibile. Vincere sarebbe bello e incredibile. Lo merita la gente di Napoli che ci ha sempre seguito con entusiasmo e passione e questi ragazzi a cui va sempre detto grazie. Oggi forse nei dettagli potevamo fare qualcosina in più”
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