Serie A
Hellas Verona-Inter 1-3: le pagelle dei nerazzurri

L’Inter conquista al Bentegodi una vittoria dal peso specifico enorme. I nerazzurri di Inzaghi dimostrano di avere carattere da vendere e rimontano un Verona tosto e combattivo.
Si mette subito male la partita per l’Inter, che complice un errore da matita rossa di Handanovic, va sotto dopo pochi minuti. Il portiere nerazzurro sbaglia in impostazione e Ilic ne approfitta con un tocco morbido che non lascia scampo al capitano dell’Inter. Per tutto il primo tempo la squadra campione d’Italia non riesce a creare azioni pericolose e il Verona va all’intervallo sul punteggio di 1-0 a proprio favore.
È un’Inter diversa quella che esce dagli spogliatoi, con più grinta e maggior carattere e infatti, dopo pochi minuti dalla ripresa, trova il gol del pareggio con un’incornata di Lautaro. Inzaghi azzecca tutti i cambi ed è proprio il nuovo entrato Correa che risolve la partita con una doppietta nel finale di gara. Il “Tucu” ripaga la fiducia del mister e si regala un esordio da sogno che fa volare i nerazzurri.
Le pagelle

Foto presa da Instagram
Handanovic 5: macchia la sua partita con un’errore imperdonabile in fase di impostazione e complica notevolmente la gara ai suoi. Per il resto non viene mai chiamato in causa.
Skriniar 6: Zaccagni è un avversario ostico ma lui regge bene e conduce una gara tranquilla e senza sbavature.
De Vrij 6: vale lo stesso discorso fatto per Skriniar. L’attacco del Verona non crea grossi problemi alla retroguardia nerazzurra e lui dà sicurezza al comparto arretrato.
Bastoni 6.5: sembra essere quello più sicuro del pacchetto difensivo e talvolta si concede anche qualche progressione palla al piede che risulta pericolosa per il Verona. Solita ottima gara.
Darmian 6.5: prezioso in fase difensiva tanto quanto in quella offensiva. È lui a confezionare il cross al bacio che porta al raddoppio di Correa. Sempre sugli scudi.
Perisic 6: parte bene nei primi minuti ma va via via spegnendosi. Non una delle sue gare più brillanti. (dal 66′ Di Marco 6.5: entra bene ancora una volta. Sempre propositivo e con un piede educato. Può essere una risorsa importante nel corso della stagione.)
Barella 6: il centrocampo dell’Inter soffre soprattutto nel primo tempo e anche la sua prestazione ne risente di questo. Tuttavia migliora con il passare dei minuti e mette a referto un altro assist per il 3-1 di Correa.
Brozovic 5.5: partita non all’altezza del solito Brozovic. Soffre la pressione alta dei giocatori dell’Hellas e questo condiziona la sua gara. (dal 66′ Vidal 7: subentra ancora con la voglia di spaccare il mondo. Mette il piede in ogni contrasto e la sua grinta lo contraddistingue. Palla splendida a pescare Darmian in occasione del raddoppio nerazzurro. Sembra un Vidal totalmente rigenerato.)
Calhanoglu 5.5: primo tempo più che negativo, ma nella ripresa sembra migliorare con il passare dei minuti. Non incide e non crea pericoli. Si sono viste sue versioni migliori. (dal 87′ Vecino S.V.)
Dzeko 6: sempre prezioso come regista offensivo nel far girare la squadra. Dialoga bene con il suo compagno di reparto Lautaro ma non crea spunti degni di nota. (dal 87′ Sensi: S.V.)
Martinez L. 6.5: rientra dalla squalifica e dall’infortunio e mette subito il timbro sul match. Incornata vincente che porta al pareggio e qualche altra conclusione pericolosa. Con la partenza di Lukaku, deve essere lui il protagonista di questa stagione. (dal 74′ Correa 7.5: esordio pazzesco quello del “Tucu” che in poco più di quindici minuti cala la doppietta decisiva per la vittoria dell’Inter. Infiamma il popolo nerazzurro che da lui si aspetta grandi cose. E se questo è solo l’inizio…)
All. Inzaghi 6.5: la sua squadra soffre la pressione alta del Verona ma è brava a trovare sempre uscite di qualità come vuole il suo allenatore.Nel secondo tempo esce il carattere che aveva contraddistinto l’Inter di Conte. Lui indovina tutti cambi e i giocatori subentrati gli risolvono il match. Buona anche la seconda.
Serie A
Milan, Gimenez: “Sto bene. Voglio stare molto bene. Abbiamo una finale di Coppa Italia di fonte e sono molto contento di stare in questa squadra”

L’attaccante del Milan Santiago Gimenez ha parlato pochi minuti fa in conferenza stampa al termine del match vinto contro il Genoa per 2 a 1.
L’attaccante del Milan Santiago Gimenez ha parlato pochi minuti fa in conferenza stampa al termine del match vinto contro il Genoa per 2 a 1. Tra i temi affrontati, le sue condizioni fisiche e un suo parere su questa stagione.

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Milan, Gimenez: “Credo che in una parola definire questa stagione, dal punto di vista personale, di apprendimento.”
L’attaccante del Milan Santiago Gimenez ha parlato pochi minuti fa in conferenza stampa al termine del match vinto contro il Genoa per 2 a 1. Tra i temi affrontati, le sue condizioni fisiche e un suo parere su questa stagione.
Come ti senti?
“Sto bene. Voglio stare molto bene. Abbiamo una finale di Coppa Italia di fonte e sono molto contento di stare in questa squadra. Sono motivato per questa finale e farò di tutto per scrivere la storia di questo club vincendo un titolo. Allenamento dopo allenamento si sente l’unione di questa squadra”.
Come definiresti questa stagione?
“Credo che in una parola definire questa stagione, dal punto di vista personale, di apprendimento. Confido in me. Sono tranquillo che avremo partite importanti, sono contento di essere qui”.
Serie A
Milan, Gimenez: “Mi sento molto bene fisicamente, mi sto allenando al massimo perché credo sia il modo migliore per dimostrare poi in partita”.

L’attaccante del Milan Santiago Gimenez ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match vinto per 2 a 1 contro il Genoa a Marassi.
L’attaccante del Milan Santiago Gimenez ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match vinto per 2 a 1 contro il Genoa a Marassi. Il giocatore ha dichiarato di essere in perfetta forma fisica.

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Milan, le parole di Gimenez
L’attaccante del Milan Santiago Gimenez ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match vinto per 2 a 1 contro il Genoa a Marassi. Il giocatore ha dichiarato di essere in perfetta forma fisica.
“Mi sento molto bene, conosco le mie qualità che sono quelle di aiutare la squadra e mi piace molto attaccare lo spazio”.
Ti sei sentito con Vasquez prima della partita?
“Sì, è un grande amico e sono molto contento per lui che sta facendo un grande campionato. Lui è un giocatore molto forte mentalmente, non vedevamo l’ora di affrontarci”.
Come stai fisicamente?
“Mi sento molto bene fisicamente, mi sto allenando al massimo perché credo sia il modo migliore per dimostrare poi in partita”.
Serie A
Milan, Conceicao: “Noi cerchiamo sempre di migliorare. Lavoriamo a livello individuale e settoriale. Lavoriamo tanto.”

Il tecnico del Milan, Sergio Conceicao ha parlato in conferenza stampa pochi minuti fa al termine del match vinto contro il Genoa per 2 a 1.
Il tecnico del Milan, Sergio Conceicao ha parlato in conferenza stampa pochi minuti fa al termine del match vinto contro il Genoa per 2 a 1. Tra i temi affrontati, il sistema di gioco che si sta rivelando vincente per i rossoneri, la prestazione di Leao e quella di Gimenez.

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Milan, Conceicao: “Sono contento di questo. Forse non lo dimostro, ma dentro sono contento della risposta di questi ragazzi che credono in quello che facciamo”.
Il tecnico del Milan, Sergio Conceicao ha parlato in conferenza stampa pochi minuti fa al termine del match vinto contro il Genoa per 2 a 1. Tra i temi affrontati, il sistema di gioco che si sta rivelando vincente per i rossoneri, la prestazione di Leao e quella di Gimenez.
Con questo nuovo sistema di gioco avete vinto quattro partite su cinque. E siamo all’ottava partita della sua gestione di gare recuperate.
“Noi cerchiamo sempre di migliorare. Lavoriamo a livello individuale e settoriale. Lavoriamo tanto. Abbiamo iniziato la partita con un sistema di gioco solito ma abbiamo finito la partita in un altro modo. E di questo non parla nessuno. I giocatori hanno dato una buona risposta e questo vuol dire che abbiamo un gruppo che crede in quello che facciamo a Milanello. Sono contento di questo. Forse non lo dimostro, ma dentro sono contento della risposta di questi ragazzi che credono in quello che facciamo”.
Leao?
“Lo conoscevo già. Adesso lo conosco molto bene e lui conosce bene. Sa cosa voglio e lui è focalizzato a finire bene la stagione. Io vedo un atteggiamento molto importante. La base è quella perché poi la qualità ce l’ha. Mi spiace che venerdì non ci sarà ma ci sarà un altro perché la risposta che mi danno i ragazzi è importante”.
C’è qualcosa da migliorare?
“Nel piano di gioco nel primo tempo potevamo fare meglio in possesso palla. Abbiamo giocato contro una squadra difficile da affrontare in un campo difficile. C’è la qualità dell’avversario. Potevamo però cercare più la profondità. Sul gol che abbiamo preso, a livello collettivo, potevamo fare qualcosa in più”.
Gimenez?
“Anche lui nei momenti più difficili è uno dei primi ad arrivare a Milanello. La qualità ce l’ha. E’ una questione di tempo. L’adattamento in Italia non è facile per nessuno”.
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