Calciomercato
Calciomercato Salernitana, ufficiale Riccardo Gagliolo dal Parma

Dopo un mese di trattative, adesso è ufficiale l’acquisto a titolo definitivo da parte dei granata di Riccardo Gagliolo, difensore del Parma.
È stato decisivo l’ultimo giorno di calciomercato per rinforzare e completare definitivamente la rosa della Salernitana, infatti dopo i colpi Rodrigues, Delli Carri, Vergani e Ranieri, ora è ufficiale l’acquisto a titolo definitivo del difensore italo svedese Riccardo Gagliolo. Si tratta di un calciatore classe ’89 che conosce già mister Castori con alle spalle 125 presenze in Serie A con le maglie di Parma e Carpi e 136 presenze in Serie B. Gagliolo sarà titolare nella difesa di Castori che lo userà come braccetto di sinistra, ruolo in cui ha giocato Pawel Jaroszynski nelle prime due uscite di Serie A.
Calciomercato
Il destino ha aiutato l’Inter e il genio di Dumfries

Il destino ha aiutato l’Inter ad avere il suo tecnico e anche a mantenere uno dei suoi pilastri: Denzel Dumfries. Il caso ha aiutato il club che ringrazia.
Anche l’Inter ha avuto destino dalla sua; per un soffio il club non avrebbe avuto Inzaghi e per un altro gioco di coincidenze avrebbe potuto perdere anche uno dei suoi giocatori simbolo: Dumfries.
E’ proprio vero che il destino ci mette lo zampino e quando lo fa non sempre si ha la coscienza di riconoscerglielo; se si pensa al calcio non solo in termini di opportunità e di accordi siglati ma, anche, di spiragli – opportunità – forniti, magari, per la leggerezza o l’indecisione di qualcun altro, allora ilm calcio assume un altro volto. Il volto del caso!
E’ il caso di fare alcuni esempi concreti (scusate il gioco di parole!) e di farli in quella che è – ad oggi – una delle squadre più impegnate della Serie A (oltre che in Champions League): l’Inter.
Non è leggenda ma realtà storica la possibilità che il tecnico Simone Inzaghi non arrivasse mai a Milano: infatti, quando ancora il tecnico era allenatore della Salernitana, riuscì ad arrivare ad allenare la Lazio perché sfumò l’ingaggio di Marcelo Bielsa. Con la Lazio si aprì un lungo periodo fatto di buonissimi risultati e finì nel mirino del club interista.
Ma non è l’unico esempio significativo da poter fare: se si pensa, infatti, a Denzel Dumfries. Il calciatore olandese (classe 1996) era stato selezionato per essere ceduto (entro giugno 2023) per andare a sanare un bilancio non troppo roseo del club. Per farlo proprio l’olandese era stato quotato 50 milioni ma questa cifra non fu mai raggiunta e la cessione si arenò.

DENZEL DUMFRIES ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Grazie al rifiuto di alcune proposte L’Inter mantiene il calciatore
Va detto, però, che il centrocampista nord europeo non era indifferente ad altri club e in più di un’occasione si sfiorò la possibile cessione: infatti, sia il Chelsea che il Manchester United avevano mantenuto altissima l’attenzione sul giovane talento ma non avevano mai rischiato di accettare di investire una cifra tanto consistente per accaparrarselo. Così Dumfries resta in nerazzurro .
Proprio da quella primavera il calciatore cresce in modo continuo e diventa un perno del centrocampo dell’Inter. Il club si stringe, a quel punto, intorno alla sua persona, fino all’ultima prodezza in casa del Barcellona quando realizza un gol in semi rovesciata e, soprattutto, una performance perfetta. A fine gara le votazioni positive non si conteranno e Dumfries confermerà la propria bravura ed entra ufficialmente nella lista dei migliori olandesi nelle competizioni europee per numero di gol: due gol esattamente come Philip Cocu per il PSV contro il Milan (era il 2005) e Georgino Wijnaldum per il Liverpool contro il Barcellona (era il 2019).
Ora il tecnico punta a trasformarlo nel degno erede di Maicon perché l’olandese ha tutte le carte in regola per diventare leggendario per il club: ha tattica, velocità, precisione ecc.
Tutto questo mentre l’Inter ringrazia per le mancate offerte.
Calciomercato
Cambiaso fra presente e futuro: la Juventus si affida a lui


IGOR TUDOR DA INDICAZIONI AI SUOI RAGAZZI E RENATO VEIGA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Cambiaso e quelle richieste pervenute alla Juventus
Fra le numerose proposte che sono arrivate al club bianconero proprio sulla persona di Cambiaso, si possono annoverare club come il Manchester City: che ha manifestato un notevole interessamento già da tempo. A dirlo è Giovanni Bia (agente del calciatore), che ha parlato di un interessamento – in passato – di Guardiola ma che non è mai del tutto svanito. A frenare la trattativa era stata una proposta economica non ritenuta idonea, ma ora sembrerebbe essere possibile mettere sul piatto ben 40-45 milioni per portarlo via dalla Continassa.
Ma la Premier League ha anche altre squadre interessate al giovane juventino: il Liverpool, a dirne un’altra, che cerca un nuovo giocatore di fascia dopo la partenza di Alexander-Arnold (al Real Madrid).
In tutto questo subbuglio, però, sembrerebbe che Andrea Cambiaso mantenga ben fermo il desiderio di restare alla Juventus; un club dove ha maturato una certa convinzione di se stesso e delle proprie capacità, un club dove sente di poter raggiungere traguardi personali – e di squadra – molto importanti.
Il calciatore ligure è, perciò, chiamato a dare il massimo e – nonostante sembri interessato solo a proseguire con la Juventus – la sua permanenza o meno sarà determinata da quanto riuscirà a dimostrare in queste ultime gare: dopotutto gli è richiesto di essere indispensabile, altrimenti le proposte non mancano.
Ora sia sta aprendo la fase conclusiva di questa stagione, ma gli obbiettivi sono ancora raggiungibili e sia il club bianconero che Cambiaso lo sanno molto bene; per ora, infatti, la Premier è lontana ma la qualificazione per la Champions League, quella, è vicina!
Calciomercato
Sassuolo, l’ex Oddei sceglie l’agenzia Junic di Tacconi

L’ex Sassuolo, attualmente svincolato, Brian Oddei si affida all’agenzia Junic di Andrea Tacconi, per provare a rilanciarsi nel calcio italiano.
La nuova strategia dell’ex Sassuolo per il rilancio
Brian Oddei, talentuoso calciatore ex Sassuolo, ha deciso di affidarsi all’agenzia Junic di Andrea Tacconi per trovare una nuova squadra e rilanciare la sua carriera. Dopo essere rimasto svincolato, Oddei punta a ripartire dal calcio italiano nell’estate prossima. Questa mossa strategica potrebbe rappresentare un punto di svolta importante per il giovane calciatore, desideroso di dimostrare il suo valore e trovare un club che sappia apprezzare le sue qualità tecniche.
L’importanza di una gestione oculata nel calciomercato
In un mercato competitivo come quello del calcio, affidarsi a un’agenzia esperta può fare la differenza. La scelta di Brian Oddei di collaborare con Junic e Andrea Tacconi sottolinea l’importanza di una gestione oculata della carriera di un calciatore. Il supporto di professionisti del settore può offrire opportunità preziose e garantire un percorso di crescita coerente con le ambizioni del giocatore. Oddei spera di riuscire a trovare un club che gli permetta di esprimere al meglio il suo potenziale, tornando così a essere protagonista sui campi italiani.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
🚨 Escl. – Lo svincolato ex Sassuolo Brian #Oddei si affida all’agenzia Junic di Andrea Tacconi come nuovi rappresentanti con l’obiettivo di ripartire in estate dall’Italia. #calciomercato
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 3, 2025
-
Calciomercato7 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Milan, la Juventus offre una contropartita per Kalulu
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, un’opportunità di mercato difficile da non cogliere: i dialoghi col Real Madrid
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, Ricci a rischio? Si scalda Nicolussi Caviglia | I dettagli
-
Fantacalciostyle7 giorni fa
Fantacalcio, 34^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Serie A3 giorni fa
Hellas Verona, quale difesa con l’Inter? Tutti gli scenari
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, Simonelli annuncia le date della 36° giornata
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, il confronto dopo 34 giornate con la stagione 23/4: sogno Napoli, disastro Inter
-
Calcio Femminile5 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 26° turno