Serie A
Un Caldara rinato torna a Bergamo da ex
Caldara, protagonista nel Venezia di Zanetti, torna a Bergamo da ex, in una sfida che non sarà mai uguale alle altre per il centrale.
Quella di oggi pomeriggio al Gewiss Stadium non sarà una gara come tutte le altre per Mattia Caldara. Il centrale del Venezia ritrova quei colori, quella società che lo ha lanciato nel grande calcio, dove era stato accolto come un enfant prodige, il cui percorso di crescita è stato bloccato e rallentato dalla sfortuna, che lo ha limitato con troppi infortuni.
Tornato all’Atalanta dal Milan in estate dopo 18 mesi di prestito in cui non ha mai giocato, è stata brava la società lagunare a puntare su di lui per puntellare la difesa arancioneroverde. Un Caldara rinato forma con Ceccaroni una delle coppie più affidabili della Serie A sotto la guida di mister Paolo Zanetti.
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Caldara, ritorno a Bergamo da ex
Caldara, bergamasco verace, è stato accolto dal club orobico sin da bambino a dieci anni e con l’Atalanta ha disputato le sue partite in Serie A, 75 presenze e 10 reti. Un esordio da giovanissimo in Serie A appena dicianovenne e poi esperienze in B con Trapani e Cesena prima di tornare a Bergamo ed essere lanciato nel calcio dei grandi. Dopo infortuni e delusioni con le maglie di Milan e ancora Atalanta a Venezia è rinato.
Una nuova avventura, che dopo le difficoltà iniziali, lo sta riportando agli antichi splendori, ritrovando anche la via del gol: è suo l’1-0 inziale contro la Roma di Mourinho qualche giornata fa.
Chissà che Venezia per Caldara non sia un nuovo trampolino di lancio anche per la Nazionale di Mancini, dove già raccolse dei gettoni contro Francia e Portogallo nel 2018.
A riportare la notizia è la Gazzetta dello Sport.
Serie A
Juventus, Cambiaso e Douglas Luiz ancora a parte

Juventus, continuano gli allenamenti in vista del Genoa. Tudor non ha ancora a disposizione tutta la rosa.
Terzo giorno di allenamenti per la Juventus sotto la guida di Igor Tudor, che oggi ha parlato in conferenza stampa illustrando la sua visione di gioco. Il tecnico croato ha sottolineato l’importanza di un calcio offensivo ma equilibrato: “Voglio una squadra che si diverta, attacchi con tanti uomini senza trascurare la fase difensiva. Il calcio deve essere sempre più interessante, ma serve equilibrio”.
Nel frattempo, alla Continassa, restano in dubbio per la sfida di sabato contro il Genoa sia Douglas Luiz che Andrea Cambiaso, ancora alle prese con lavori personalizzati.
Tudor ha poi evidenziato il ruolo cruciale dei calci piazzati, considerandoli un’arma strategica per ottenere punti preziosi. Il focus del lavoro sul campo sarà anche su questo aspetto, con l’obiettivo di rendere la Vecchia Signora sempre più competitiva nella fase decisiva della stagione.

DOUGLAS LUIZ IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Fiorentina, Palladino contro il proprio maestro: si affida alle certezze

La Fiorentina attende domenica pomeriggio al Franchi l’Atalanta per il 30esimo turno di Serie A.
I viola stanno preparando la gara contro la Dea, che non avrà Gasperini in panchina, espulso per proteste nell’ultima gara al Gewiss Stadium contro l’Inter. Il Gasp che dovrebbe essere agli ultimi mesi sulla panchina della società bergamasca è sicuramente uno dei maestri di Palladino, suo giocatori ai tempi del Genoa. Non più di un paio di giorni fa il tecnico viola ha definito Gasperini “un fenomeno” e maestro ai microfoni di Sky Sport.
La Fiorentina, anche per tenere una classifica viva e ambiziosa per questo finale di stagione, vorrebbe aggiungere il nome dell’Atalanta a quelle delle big cadute in questa stagione al Franchi: Lazio, Milan, Juventus, Roma e Inter sono uscite con le ossa rotte da Firenze, per il momento solo il Napoli ha raccolto soddisfazioni.
Palladino per la gara contro Gasperini dovrebbe affidarsi agli undici delle ultime gare: davanti a De Gea ci saranno Ranieri e Pablo Marì, con l’unico dubbio tra Comuzzo e Pongracic, con quest’ultimo favorito, a completare la difesa.
Sulle linee esterne di centrocampo, Dodò a destra e Gosens a sinistra. Dovrebbero essere confermati i tre di centrocampo, Fagioli, Cataldi e Mandragora, nonostante Adli e Folorunsho stiano scalpitanto per tornare in campo dopo gli infortuni. In attacco la coppia Kean-Gudmundsson.
Serie A
Milan, Emerson Royal verso il rientro

Milan, Emerson Royal si avvicina al rientro. Ecco quando potrebbe rientrare il terzino brasiliano.
Giungono buone notizie per il Milan di Sergio Conceição. L’unico indisponibile della rosa, Emerson Royal, è sempre più vicino al pieno recupero. Il terzino brasiliano, infortunatosi lo scorso 24 gennaio nella sfida di Champions League contro il Girona, sta seguendo un percorso riabilitativo che procede secondo i piani.
Come mostrato su Milan News, l’ex Tottenham ha intensificato il lavoro, iniziando a correre sulla sabbia, un passaggio chiave prima del ritorno in campo. La lesione distrattiva di alto grado al polpaccio destro lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco per mesi, ma il suo obiettivo è rientrare per il decisivo finale di stagione.
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