Serie A
Atalanta, De Roon: “Il vaccino ripaga i sacrifici fatti”

Atalanta: il centrocampista orobico Marten De Roon ha parlato all’Eco di Bergamo dei vaccini, definendoli fondamentali dopo i sacrifici fatti.
Il mediano olandese ha rilasciato una lunga intervista ai colleghi lombardi, parlando della pandemia e dei vaccini. A tal proposito, il numero 15 nerazzurro, ha affermato di non aver mai avuto dubbi a riguardo. Ma, soprattutto, ha raccontato di come cerchi sempre di aiutare coloro che ne hanno. “Quando parlo con chi ne ha avuti, provo a creare fiducia e consapevolezza“.
Dopodiché, è passato a sottolineare come, grazie ai vaccini, siamo tornati a fare cose normali, dopo due anni di privazioni e restrizioni. “Anche il calcio è tornato più bello, perché questo sport, senza pubblico, non è la stessa cosa“. Ma, questo concetto, è applicabile ad ogni campo della vita, nel quale si sta cercando di tornare sempre di più alla normalità.
“E’ importante ora la terza dose, bisogna crederci. L’incremento dei casi? Speriamo di non tornare a quella situazione di lockdown, perché si faceva molta fatica“, ha risposto riguardo la domanda sull’aumento dei casi verificatosi nelle passate settimane. Gli è stata anche posto un quesito sulla condizione nel suo paese di origine, messo molto peggio riguardo alla nostra penisola. Difatti, in terra fiamminga, si teme una possibile applicazione del “codice nero“, nel quale gli ospedali si troverebbero costretti a scegliere chi salvare.
Proprio per questo, De Roon, ha ritenuto giusto ribadire nuovamente l’importanza cruciale del vaccino nella lotta al Covid. “Il vaccino significa che non bisogna pensare solo a noi stessi. Noi dobbiamo vaccinarci soprattutto per proteggere le persone più deboli. Quindi anche noi sani e meno a rischio possiamo aiutare le altre persone, vaccinandoci. È importante far passare il messaggio ai giovani“.
In conclusione, è stato chiesto un parere su Bergamo, una delle città più colpite dalla pandemia. “Bergamo ha sofferto troppo questa pandemia. Noi, come Atalanta, volevamo donare un sorriso in più e un coraggio a tutta la città, demoralizzata per quanto accaduto. Abbiamo vissuto il peggio e poi quelle foto dei camion con le bare…il momento più duro“.
Queste le dichiarazioni di Marten De Roon, che si conferma, oltre che a ottimo giocatore, anche una persona intelligente e consapevole.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>> Calciomercato Atalanta, valigia in mano: un attaccante pronto ai saluti
Serie A
Roma, la rivoluzione di Ranieri rende tutti protagonisti

Roma, dodici risultati utili consecutivi e una rosa valorizzata al massimo. Ecco qual è la chiave del successo giallorosso.
La Roma di Claudio Ranieri continua a stupire, non solo per la lunga serie di risultati positivi, ma anche per la gestione innovativa della rosa. Il tecnico testaccino, tornato sulla panchina giallorossa con l’esperienza e il pragmatismo che lo contraddistinguono, ha scelto una strada chiara: valorizzare ogni giocatore a disposizione, senza gerarchie rigide.
Roma, una gestione “scientifica”: 26 titolari in 25 partite
L’ultima dimostrazione è arrivata nella vittoria contro l’Empoli. In occasione della vittoria ottenuta per 1-0 grazie al gol di Soulé Ranieri ha cambiato 9 titolari rispetto alla squadra che pochi giorni prima aveva affrontato l’Athletic Bilbao in Europa League. Tra le novità, l’esordio dal primo minuto di Nelsson, fino a quel momento mai schierato titolare.
Tale dato porta a 26 il numero di giocatori utilizzati dall’inizio nelle 25 partite disputate da quando Ranieri ha preso le redini della squadra. Un numero impressionante che certifica un principio fondamentale: nessuno è indispensabile in questa Roma, ma tutti sono importanti.

LA FORMAZIONE DELLA ROMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Anche chi sembrava un titolare fisso ha dovuto accettare qualche turno in panchina. Saelemaekers è rimasto fuori dagli undici iniziali per tre gare consecutive, così come era successo in precedenza a pezzi da novanta come Pellegrini, Hummels, Paredes, Koné, Dovbyk e Cristante. Ma le esclusioni non sono bocciature bensì parte di una gestione mirata a far arrivare la squadra al massimo della forma nel momento decisivo della stagione.
Serie A
Juventus, Buffon: “Mancano ancora 10 giornate. La Nazionale è qualcosa che mi emoziona”

L’ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana, Gianluigi Buffon, ha parlato ai microfoni riguardo la situazione di Thiago Motta in casa bianconera.
Gianluigi Buffon è considerato uno dei portieri più forti della storia del calcio. L’ex numero 1 di Parma e Juventus, è stato intervistato margine dell’incontro con gli studenti di Sport Management della Luiss Business School a Roma.

GIANLUIGI BUFFON FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, le parole di Buffon
In seguito le parole dell’ex portiere:
Su Thiago Motta e la Vecchia Signora
“Probabilmente le cose non stanno andando come vorrebbero, ma mancano ancora dieci giornate e tanto vale attendere il finale e vedere se in questo rush può accadere qualcosa di sorprendente, e sorprendentemente positivo. Io me lo auguro”
Sul ruolo in Nazionale
“È qualcosa che mi emoziona. Lavorare con mister Spalletti è una grande fortuna, è un professionista eccezionale, un perfezionista unico e una delle persone più generose che abbia mai conosciuto nel mondo del calcio. Il coraggio e la generosità sono i due principali ingredienti che cerco nell’uomo”.
Serie A
Milan, Loftus-Cheek torna in gruppo

Il centrocampista inglese del Milan Loftus-Cheek è tornato ad allenarsi in gruppo dopo un lungo stop, potrebbe essere convocato per il match con il Como.
Il centrocampista inglese del Milan Loftus-Cheek è tornato ad allenarsi in gruppo dopo un lungo stop, era fermo dalla Supercoppa italiana, il tecnico Conceicao potrebbe già convocarlo per la prossima sfida di campionato con il Como.

Ruben Loftus-Cheek in azione ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan, Loftus-Cheek torna ad allenarsi in gruppo, era fermo dalla Supercoppa italiana
Buone notizie in casa Milan, in vista della prossima sfida di campionato con il Como; il centrocampista inglese Ruben Loftus-Cheek è tornato ad allenarsi in gruppo durante la sessione odierna d’allenamento, era fermo dalla Supercoppa italiana di gennaio. Il tecnico Conceicao potrebbe già convocarlo in vista della sfida contro i lariani a San Siro.
Il giocatore inglese aveva accusato un riacutizzarsi del fastidio ai flessori della coscia destra, ma ora sembra guarito e questo fa ben sperare Conceicao, visto che il tecnico portoghese ha bisogno della rosa più ampia in vista del finale di stagione, con l’obiettivo di centrare un piazzamento in Europa League.
In questa stagione, Loftus-Cheek ha totalizzato 21 presenze tra campionato, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa italiana, nella scorsa stagione si era dimostrando particolarmente importante nelle competizioni europee, doveva aveva segnato 4 gol in partite tra Champions League ed Europa League, ma anche in campionato realizzando 6 gol.
Quindi, un importante recupero per Conceicao, in vista della sfida con il Como, una delle formazioni più interessanti di questo torneo, che ha fatto sgambetti alle grandi, vedi Napoli per esempio. Perciò, sarà una delle tante sfide decisive di queste ultime 10 partite.
Vedremo nei prossimi giorni le valutazioni che farà sull’inglese Conceicao e il suo staff, poi si deciderà se convocarlo, ma già che Loftus-Cheek sia rientrato in gruppo per l’ambiente rossonero è una buona notizia, come la vittoria contro il Lecce nell’ultima sfida.
-
Notizie4 giorni fa
Ultim’ora Milan, l’ira di Furlani: Conceicao a rischio esonero
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Conceicao fa fuori tutti: rivoluzione contro il Lecce
-
Serie A7 giorni fa
Milan, la farsa Maignan. Ma Lautaro?
-
Notizie4 giorni fa
Milan, retroscena sull’incontro Furlani-Cardinale. Tutti i dettagli
-
Notizie1 giorno fa
Milan, si raffredda la pista Tare: Furlani ha una preferenza | Inizia un nuovo casting
-
Calciomercato4 giorni fa
Juventus, arrivano conferme per Tonali: la chiave può essere…
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan-Tare, chiusura vicina. Spunta la data per la firma
-
Serie A6 giorni fa
Milan, furia Conceiçao: 3 top in dubbio col Lecce