Fiorentina, si continua a monitorare il mercato per trovare il sostituto di Edoardo Bove, dopo il dramma che lo ha colpito. La lista di Daniele Pradé si sarebbe arricchito di un nome nuovo. Vediamo qui di seguito i dettagli.

Pochi giorni al via del mercato di gennaio e la Fiorentina si prepara ad accontentare Raffaele Palladino. Il rafforzamento del centrocampo è l’assoluta priorità, considerato il buco lasciato da Edoardo Bove.

Le difficoltà incontrate dalla mediana nelle ultime partite stanno accelerando le operazioni, tanto che lo scouting in dirigenza è già attivo per individuare al più presto la pedina ideale da far sbarcare al Viola Park.

Nelle ultime ore, oltre ai nomi di Frendrup, Folorunsho e Fazzini, un nuovo dossier sarebbe finito sulla scrivania del ds Pradè.

L’esultanza di Gabriel Veiga

Secondo Ekrem Konur, esperto di mercato turco, i viola starebbero osservando da lontano Gabriel Veiga. Sfumato il suo trasferimento al Napoli lo scorso anno, lo spagnolo è successivamente sbarcato in Arabia Saudita, alla corte dell’Al-Ahli.

La sua avventura nella ricca Saudi Pro League non sta procedendo secondo le aspettative, ed ecco perché il suo ritorno in Europa non è da scartare. Su di lui, però, ci sarebbero anche molti top club, come Villareal, Tottenham e Atletico Madrid.

Insomma, la strada, nel caso si decidesse di aprire una vera e propria trattativa, sarebbe decisamente in salita.

L’ex calciatore e allenatore del Napoli Di Fusco ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato del calciomercato in entrata ed in uscita della squadra azzurra.

Ha parlato ai microfoni di TMW una vecchia conoscenza del mondo Napoli: si tratta di Raffaele di Fusco, ex portiere e allenatore della squadra partenopea. Nelle sue dichiarazioni ha parlato delle operazioni in entrata e di quelle in uscita che secondo lui farà e dovrebbe fare il Napoli nella finestra di mercato invernale.

Di Fusco sul mercato del Napoli

Inizialmente, l’ex calciatore partenopeo ha affrontato il tema Danilo, ovvero uno dei nomi più caldi al momento tra quelli accostati al mondo azzurro: “Per me arriva perché in effetti in difesa e a centrocampo molto era stato bloccato in estate dalla mancata cessione di Osimhen. A mio parere arriveranno a gennaio un paio di difensori e un centrocampista. Danilo e un altro centrale oppure un centrale e un esterno, ad esempio Biraghi che è appetibile per il Napoli“.

Successivamente, ha detto la sua sulla possibile trattativa che vedrebbe coinvolti i due giovani talenti della Nazionale Raspadori e Fagioli, poiché entrambi stanno trovando poco spazio nelle rispettive squadre: “Non credo possa interessare molto anche perché Raspadori sono convinto che non glielo daranno alla Juve”

Infine, da ex portiere, ha parlato del possibile arrivo di Scuffet e della partenza di Caprile in prestito per cercare più spazio: “A me piace, con Meret tra l’altro si conoscono. Fa bene il Napoli a mandare a giocare Caprile che ha qualità ma deve trovare spazio”.

SIMONE SCUFFET PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Cagliari punta a rinforzare la rosa con operazioni mirate, senza pesare troppo sulle casse. Brunori possibile scambio per Lapadula, ma si valutano anche altre opzioni.

Il club sardo si prepara ad affrontare la sessione di mercato invernale con due priorità assolute: un portiere affidabile e un attaccante che possa garantire un buon numero di gol. La stagione ha evidenziato lacune che il club, sotto la guida del direttore sportivo Bonato, intende colmare con operazioni intelligenti e low cost, puntando su cessioni mirate e acquisti in prestito.

Per la porta, la situazione di dualismo tra Scuffet e Sherri non ha convinto il tecnico Nicola, che chiede un estremo difensore capace di gestire al meglio il gioco con i piedi, indispensabile per il sistema di gioco. L’identità del prescelto non è ancora emersa, ma il profilo richiesto dovrà trasmettere sicurezza ed esperienza.

SIMONE SCUFFET PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Cagliari, la situazione attacco

In attacco, il problema è altrettanto evidente. Finora, solo Piccoli ha dato un apporto sufficiente sotto porta, mentre l’ex riferimento offensivo, Gianluca Lapadula, è destinato a lasciare spazio a una nuova punta. Tra i nomi sul tavolo spicca quello di Matteo Brunori, in uscita dal Palermo dopo una rottura con l’ambiente. Si è ipotizzato uno scambio con l’italo-peruviano, ma al momento si tratta solo di discussioni preliminari, senza trattative avanzate.

Nicola, inoltre, gradirebbe l’aggiunta di un esterno destro per dare fiato a Zappa, ma tutto dipenderà dalle risorse disponibili e dalle eventuali cessioni. Un’incognita importante è il futuro di Marin. Il centrocampista rumeno, uno dei pezzi pregiati della rosa, potrebbe attirare offerte irrinunciabili. La sua partenza, però, costringerebbe il Cagliari a rivedere le priorità, concentrandosi sull’acquisto di un sostituto all’altezza.