Milan, entriamo nei dettagli di una trattativa che ieri ci ha colti di sorpresa, ma che tuttavia sta andando avanti.

Il Milan fa sul serio per Kyle Walker. Una trattativa imprevedibile, come è stata la decisione dello stesso giocatore di lasciare il Manchester City per provare un’altra esperienza, probabilmente l’ultima della carriera.

Classe ‘90, Walker è il capitano del Manchester City. Un terzino veloce, abile nei cross, dotato di un tiro preciso e bravo nel gioco aereo. Di lui colpisce il carisma e ovviamente l’esperienza in campo internazionale, doti richieste dallo stesso Conceicao il quale, per questi ultimi sei mesi della stagione, vorrebbe rinforzare l’organico con giocatori forti, carismatici e pronti alla battaglia.

Walker è uno di quelli e la giornata di domani potrebbe essere decisiva. Previsto infatti un incontro, probabilmente via Skype, tra Moncada e la dirigenza del Manchester per imbastire un dettagliato piano d’azione. I contatti col giocatore ci sono già stati e la volontà di vestire maglia rossonera è già stata recepita.

La Fiorentina è attesa domani sera a Monza per il posticipo che chiuderà il ventesimo turno di Serie A: dopo la gara attesa per la definizione dell’accordo.

Per martedì è atteso lo sbarco del difensore spagnolo Pablo Marí alla corte di Palladino. L’esperto difensore comunque non sarà partecipe della sfida di domani sera all’U-Power Stadium in quanto squalificato.

Il giocatore ha fatto sapere al Monza che non intende prolungare il contratto in scadenza il prossimo giugno con i brianzoli e vuole cogliere l’occasione viola per il proseguio della propria carriera.

La Fiorentina è pronta a dare un piccolo indennizzo per Marí, che si libererà a parametro zero tra pochi mesi, o inserire il prestito di Moreno fino a giugno.

Con l’arrivo di Valentini e di Marí, dopo l’addio di Quarta potrebbe andare sul mercato anche Pongracic. Il difensore croato arrivato dal Lecce per 16 milioni di euro è praticamente un oggetto misterioso: poche partite giocate (male…) e tante assenze.

Pradè se arrivasse l’occasione giusta è pronto a cederlo, così come sta sondando il mercato per Ikoné, Kouamé, Parisi e Kayode: il ds viola vuole raccogliere un tesoretto per puntare in modo concreto sul sogno di mercato Luiz Henrique.

Il Barcellona è vicino a rinnovare il contratto di Pedri fino al 2030, consolidando il futuro del giovane talento nel club catalano.

Pedri e il futuro al Barcellona

Il Barcellona ha avviato trattative avanzate per estendere il contratto di Pedri fino al 2030, un segnale forte delle intenzioni del club di mantenere il giovane centrocampista spagnolo a lungo termine. Pedri, arrivato al Barça nel 2020, si è rapidamente affermato come uno dei pilastri della squadra, dimostrando qualità tecniche e tattiche che lo rendono indispensabile per il progetto futuro. L’accordo proposto non solo garantirà la sua permanenza al Camp Nou, ma potrebbe anche prevedere un aumento dell’ingaggio e una clausola rescissoria elevata, per scoraggiare eventuali pretendenti.

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L’Impatto sul Gioco del Barça

Pedri è diventato un elemento cruciale nel centrocampo del Barcellona, grazie alla sua visione di gioco, capacità di passaggio e intelligenza tattica. La sua presenza in campo offre al Barça una fluidità e una creatività che sono essenziali per il gioco di possesso del club. Con il rinnovo del contratto, il Barcellona non solo assicura la continuità del proprio progetto tecnico, ma invia anche un messaggio chiaro ai tifosi e al mondo del calcio: la volontà di costruire una squadra competitiva attorno ai suoi giovani talenti.

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Fonte: l’account X di Schira

#Barça are in advanced talks to extend #Pedri’s contract until 2030. #transfers #FCB

— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 12, 2025