Serie A
Milan-Juventus: le probabili formazioni e dove vederla
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3 anni fail
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Mauro Vigna
Milan-Juventus, una gara senza alcun bisogno di presentazioni illuminerà la 23esima giornata di Serie A. Fischio d’inizio alle ore 20.45 di domenica 23 gennaio, palcoscenico lo stadio san Siro di Milano. Andiamo qui di seguito a scoprire come i due tecnici hanno preparato la gara e chi scenderà in campo dal primo minuto.
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Scintille allo stadio san Siro tra due squadre che cercano i tre punti per continuare a credere nei loro principali obiettivi. I padroni di casa arrivano con la schiuma alla bocca dopo la rocambolesca sconfitta di lunedì sera contro lo Spezia per 2-1. I rossoneri occupano la seconda posizione in classifica dietro all’Inter ed una vittoria permetterebbe di rimanere in scia ai cugini per continuare a perseguire il sogno scudetto.
La Juventus, dal canto suo, arriva a Milano rinfrancata da 9 partite senza sconfitte, per gli uomini di Allegri infatti 7 vittorie e 2 pareggi che alzano il morale alle stelle e portano la squadra a meno uno dalla zona Champions.
Possibile rientro di Romagnoli al centro della difesa
Il tecnico Stefano Pioli, ancora orfano di Tomori, potrà invece contare sul rientro di capitan Romagnoli al centro della difesa il quale farà coppia con Gabbia. Ai loro lati Calabria e Theo Hernandez rispettivamente sulla corsia di destra e su quella di sinistra davanti all’estremo difensore Maignan. In mediana la coppia sarà Tonali e Krunic con quest’ultimo in realtà ancora in ballottaggio per la trequarti. Se così fosse potrebbe giocare Bakayoko. Dietro al terminale offensivo Ibrahimovic, spazio a Brahim Diaz con Saelemaekers e Leao agli esterni.
Juventus, riecco Chiellini
Allegri scenderà in campo con il modulo 4-3-3, potrà finalmente riabbracciare Giorgio Chiellini che tornerà quindi titolare. Al suo fianco De Ligt. Il reparto difensivo sarà completato da Szczesny in porta con Cuadrado e Pellegrini sulle corsie esterne. Danilo partirà quindi dalla panchina. A centrocampo Locatelli conserverà le chiavi della regia con Arthur e McKennie al suo fianco. Il terzetto offensivo sarà invece composto da Morata, Kulusevski e Dybala.
Le formazioni
Milan (4-2-3-1): Maignan, Calabria, Gabbia, Romagnoli, Theo Hernandez, Tonali, Krunic, Saelemaekers, Brahim Diaz, Leao, Ibrahimovic. Allenatore: Pioli.
Juventus (4-3-3): Szczesny, Cuadrado, De Ligt, Chiellini, Pellegrini, McKennie, Arthur, Locatelli, Dybala, Morata, Kulusevski. Allenatore: Allegri.
I precedenti
Sono in tutto 86 i precedenti in Serie A in casa della formazione lombarda, a prevalere è il risultato di parità verificatosi ben 33 volte con 29 vittorie per il Milan e 24 quelle della Juventus. Negli ultimi dieci anni la situazione assume sicuramente un altro trend, nelle ultime 11 gare disputate i bianconeri infatti in ben 7 occasioni hanno espugnato San Siro, 3 soli i successi dei milanisti ed un pareggio. L’ultima vittoria del Milan risale all’anno appena passato quando i rossoneri si imposero per 4-2 dopo essere passati in svantaggio di 2 gol.
Milan-Juventus, dove vederla
Il confronto tra il Milan e la Juventus sarà trasmesso in diretta esclusiva su Dazn a partire dalle ore 20.45 di domenica 23 gennaio. Come di consueto gli abbonati potranno assistere alla gara anche in streaming da pc, smartphone e tablet. Il cronista della gara sarà Pierluigi Pardo affiancato in cabina di regia da Dario Marcolin. Per coloro i quali gradissero ascoltare la radio cronaca della partita, segnaliamo la nostra Serie A nel pallone facilmente raggiungibile dal social Facebook.
Serie A
Torino, Vanoli: “Siamo motivati e carichi. Ricci è recuperato”
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18 minuti fail
10/05/2025
L’allenatore del Torino, Paolo Vanoli, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Inter, valida per il 36° turno di Serie A.
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Il Torino vuole cercare di chiudere il campionato nel migliore dei modi. I granata, dopo un ottimo avvio nel girone di ritorno, hanno avuto una flessione in questo finale di stagione. Sono appena 5 i punti raccolti nelle ultime 5 gare. La formazione allenata di Paolo Vanoli riceverà allo stadio Olimpico di Torino l’Inter, fresca finalista di Champions League e ancora in corsa scudetto. Alla viglia della sfida, in programma domani ore 18, il tecnico dei granata ha risposto alle domande dei cronisti presenti in sala stampa. Di seguito le sue parole.
Torino, le parole di Vanoli
Come sta lei dopo l’episodio della scorsa gara?
“Se sono qui, sto bene. Ringrazio lo staff sanitario, è intervenuto subito, e anche il personale della croce rossa con tempestività. Con l’anestesista è stato efficace, ringrazio tutti. Non me lo aspettavo, sono stato travolto da un mare d’affetto. Non sono riuscito a rispondere a tutti, lo faccio oggi: grazie a tutti”
Condizioni fisiche.
“La squadra sta bene, abbiamo recuperato Linetty e Ricci. Casadei ha avuto un piccolo sovraccarico, ma sta benissimo. Dobbiamo valutare Sosa che è rientrato parzialmente in gruppo, vediamo se portarlo domani. E poi Karamoh ha avuto un inizio di pubalgia, penso che non sarà a disposizione. E forse Pedersen che ha avuto un trauma facciale, vediamo oggi con gli esami”
Avversario.
“Faccio i complimenti a tutti, è un traguardo importante raggiunte con due gare incredibili e belle per il calcio. Sono partite che si motivano da sole: quando incontri una grande squadra, non ci sono problemi. Quindi saremo carichi”
Piano gara.
“Abbiamo la fortuna di avere motivazioni, quando incontri squadre con obiettivi forti inconsciamente devi stare in partita. A volte non ce l’abbiamo fatta dall’inizio, ma abbiamo sempre reagito. Guardiamo a noi, continuiamo il percorso di crescita. A volte si fa un passo indietro per farne due avanti”

Como-Cagliari aprirà il 36esimo turno di Serie A. I sardi cercano i punti salvezza finali mentre i lariani vogliono continuare a stupire in casa.
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Entrambe le squadre arrivano al match con degli obiettivi chiari. Da una parte Nicola è deciso a tornare in Sardegna con la salvezza in tasca mentre dall’altra Fabregas (nonostante le voci sul suo futuro) intende regalare altre gioie ai tifosi comaschi. Le ultime vittorie hanno avuto un peso specifico impressionante, contribuendo a innalzare la curiosità di tutta Italia sulle prestazioni di alcuni giocatori, Nico Paz su tutti. Oggi sarà l’ennesima occasione di dimostrare la maturità di questa squadra.
Di seguito la ultimissime sulle formazioni.

NICO PAZ IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Como-Cagliari, le ultimissime sulle formazioni
Como (4-2-3-1): Reina, Van der Brembt, Goldaniga, Kempf, Valle, Caqueret, Perrone, Ikonè, Nico Paz, Strefezza, Douvikas.
Cagliari (3-5-1-1): Caprile, Zappa, Palomino, Obert, Zortea, Adopo, Deiola, Makoumbou, Aguello, Viola, Piccoli.
Serie A
Roma, il rinnovo di Svilar continua ad essere rimandato: occhio alle grinfie del mercato
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39 minuti fail
10/05/2025
Un pilastro di questa Roma è sicuramente l’estremo difensore Svilar. Il calciatore però ha il contratto in scadenza nel 2027, ma il rinnovo continua a slittare.
Uno dei protagonisti assoluti di questa rimonta incredibile che sta mettendo in pratica la squadra di Ranieri, è senza dubbio Mile Svilar. L’estremo difensore serbo però, ha il contratto in scadenza il 30 giugno 2027 e nonostante il giocatore abbia espresso più volte la sua volontà di rimanere nella capitale, da parte della società sembra esserci un’eccessiva tranquillità nel gestire questa situazione.

MILE SVILAR PENSIEROSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
In estate con tutta probabilità arriveranno offerte alle porte della dirigenza, vista l’incredibile crescita che ha avuto l’ex Benfica in questa stagione e i Friedkin saranno ben disposti ad ascoltarle. La volontà del club non è ovviamente quella di cedere il calciatore, ma se dovessero arrivare offerte congrue alle richieste della Roma, potrebbe anche succedere.
Fatto sta, che al momento il rinnovo del contratto continua ad essere rimandato e questa gestione da parte della società potrebbe anche infastidire lo stesso Svilar, il quale percepisce uno stipendio di “soli” 900mila euro, decisamente inferiore a quello che è il reale valore del calciatore.
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