Serie A
Fiorentina, la Curva Fiesole ne ha per tutti: salva solo la squadra
La Curva Fiesole, cuore pulsante del tifo viola, si è espressa con un comunicato. I soggetti chiamati in causa sono tutti i protagonisti di questi giorni.
La Curva Fiesole a seguito della cessione di Vlahovic alla Juventus è tornata a far sentire la propria voce attraverso un comunicato. Vengono chiamati in causa Rocco Commisso, per aver ceduto un altro giocatore alla Juventus; Barone, reo di aver convinto il presidente ad accettare l’importante offerta bianconera; e Dusan Vlahovic, definito uomo senza onore e senza palle.
Questo il testo del comunicato:
“E così siamo alle solite. Un altro piccolo uomo senza palle, senza onore e senza rispetto che se ne va nella squadra senza identità e appartenenza per antonomasia. Un’altra proprietà che dopo aver sbandierato l’amore per il “popolo viola” fa quello che hanno fatto i loro predecessori: vendere i nostri migliori giocatori ai rivali storici. Non ci stupiamo più di niente e non ci strapperemo certo i capelli per aver perso l’ennesimo buffone. Ma una domanda vogliamo farla alla persona a cui un’intera comunità ha dato totale fiducia.
A Lei Presidente. Cosa le hanno raccontato per convincerla a fare una cosa del genere? Lei che al Meyer aveva deciso di non vendere l’altro giocatore di fronte ad un bimbo che glielo chiedeva. Faccia i complimenti a Barone, che deve essere stato convincente raccontandole chissà cosa per farle fare un’operazione che sì, avrà portato soldi, ma che le ha fatto perdere la faccia di fronte ad una città intera e non solo.
Come è possibile che Lei abbia avallato la decisione di fare affari con chi rappresenta il male assoluto di quel sistema che fino a ieri combatteva? Pensavamo, orgogliosamente, di esserci lasciati alle spalle il periodo nero di plusvalenze ed affari con l’innominabile, per poi ripiombarci in un istante. Una città che aveva abbracciato in toto le sue battaglie, e che avrebbe continuato ad abbracciarle anche in futuro, si è sentita abbandonata e tradita. Non sarà una caricatura anonima attaccata probabilmente sulle onde della delusione a poter rappresentare il pensiero di Firenze, a meno che non sia questo ciò che vogliono farle credere.
Sarebbe stato più giusto che ad esser rappresentato su Ponte Vecchio, non fasse tanto lei, bensì coloro che l’hanno spinta a prendere questa decisione, che ha, in maniera incontrovertibile, riacutizzato il dolore di ferite mai risarcite. Noi Rocco non tifiamo Fiorentina per i trofei o le vittorie. La nostra vittoria più grande è e sarà sempre l’essere fiorentini, amiamo i nostri colori e amiamo la nostra identità di cui andiamo fieri e orgogliosi. Siamo stati al suo fianco in tutte le battaglie intraprese dallo stadio, al centro sportivo fino alla lotta per cambiare quel sistema che noi ormai conosciamo da decenni.
Non siamo disposti a veder calpostata la nostra passione: soprattutto dall’ennesima operazione fatta dai suoi uomini di mercato che sinceramente ci sembra non rappresentino per niente il suo modo di vivere questa avventura insieme a noi.
L’attendiamo con ansia Presidente. La Fiorentina e la sua gente hanno bisogno di Lei qui. Non noi, ma una città intera l’aspetta per capire. L’ultimo messaggio vogliamo darlo alla squadra che è la cosa che in questo momento conta davvero. Avete dimostrato di avere gli attributi, siamo con voi. Altre battaglie ci aspettano magari per far rimpiangere a qualcuno di essersene andato di notte come un codardo.
AVANTI CURVA FIESOLE!
AVANTI FIRENZE!“.
Serie A
Roma, Rensch: le dure parole dell’ex tecnico dell’Ajax
Sembra imminente il passaggio del difensore dell’Ajax alla Roma, ma dopo Van Basten anche l’ex allenatore dei lancieri ha espresso un giudizio critico nei suoi confronti.
La Roma è alla ricerca di un terzino destro, ed ormai tutti gli indizi lasciano pensare che il nome scelto per ricoprire quel ruolo sarà quello di Devyne Rensch, laterale difensivo dell’Ajax. L’olandese, 22 anni, andrà in scadenza con i Lancieri il prossimo giugno, e la cifra che la dirigenza romanista dovrebbe sborsare per portarlo in Serie A si aggirerebbe attorno ai 4-5 milioni di euro.
Rensch: dopo Van Basten parla de Mos
Un colpo di prospettiva, quindi, per Ghisolfi, che vuole regalare a Ranieri un rinforzo in più in una zona del campo che, fino ad adesso, ha mostrato molte lacune. Tuttavia i pareri su Rensch sono negativi, e tali opinioni arrivano proprio da chi ha conosciuto o allenato Rensch.
Pochi giorni fa Van Basten aveva detto di lui: “Non è un giocatore molto bravo, è senza alcuna abilità calcistica. Fa un errore a partita, ed onestamente non ha un livello da Ajax. Non sarebbe un problema perderlo.”
Nelle ultime ore, però, a rincarare la dose sono arrivate anche le parole di Aad de Mos, ex tecnico dell’Ajax dal 1982 al 1985: “Rensch sa solo costruire il gioco ed attaccare, ma non sa difendere. E‘ sempre pronto all’errore, e sinceramente non capisco cosa veda in lui la Roma.”
Non proprio un bel biglietto da visita per Rensch, quindi. Sono state parole sincere o è stata solamente pretattica per far virare la società giallorossa su altri obiettivi di calciomercato?
Serie A
Lecce, pessime notizie: rottura del crociato per Marchwiński
Pessime notizie per il Lecce in vista del prosieguo della stagione. Giampaolo non potrà più contare su Filip Marchwiński, fuori dai giochi per diversi mesi.
Stagione finita per Filip Marchwiński. Il centrocampista polacco del Lecce ieri ha lasciato in anticipo l’allenamento causa infortunio, e gli esami strumentali cui si è sottoposto hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio destro.
Giampaolo, quindi, dovrà rinunciare a un’altra pedina per i prossimi mesi, con il sogno salvezza che rischia di complicarsi ulteriormente. Chissà che l’infortunio di Marchwiński non spiega la società giallorossa a tornare sul mercato.
Lecce, il comunicato del club
Di seguito il comunicato del club giallorosso:
“L’U.S. Lecce comunica che il calciatore Filip Marchwiński, a seguito dell’infortunio occorso durante la seduta di rifinitura di ieri, si è sottoposto a risonanza magnetica presso lo Studio Radiologico “Quarta Colosso” di Lecce che ha evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco laterale del ginocchio destro. Il giocatore sarà sottoposto ad intervento chirurgico nei prossimi giorni”
Serie A
Juventus, Kalulu: “In futuro ancora con Tomori? Venire qui…”
Il difensore della Juventus ha parlato della possibilità dell’arrivo di Tomori a Torino, che emulerebbe lo stesso percorso fatto dall’ex Milan in estate.
La Juventus batte il Milan per 2-0 all’Allianz Stadium terminando, finalmente, l’infinita striscia consecutiva di pareggi in Serie A. Ieri sera i bianconeri hanno offerto una bella prova, vincendo e convincendo.
Al termine del match ha parlato il difensore centrale bianconero Pierre Kalulu, arrivato a Torino proprio dal Milan la scorsa sessione di calciomercato estivo. Il francese, intervistato nel post gara a DAZN, ha detto la sua sul possibile arrivo alla Juventus del suo ex compagno di squadra Tomori, che compirebbe così lo stesso percorso fatto da lui in estate.
“Io guardo solo quando i contratti sono firmati”
“Sono in Italia da ormai cinque anni, ed ogni anno ci sono voci di calciomercato. L’arrivo di Tomori? Per me andrebbe bene. Quello che posso dire è che passare dal Milan alla Juventus a me ha fatto bene.”
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