Coppa d’Africa 2021
Coppa d’Africa, Sikazwe:”È stata la mano di Dio”
No, non stiamo parlando del capolavoro biografico di Paolo Sorrentino ma di un’arbitro, il signor Sikazwe, che ha dichiarato alla stampa di essere stato salvato da un’intervento miracoloso. Vediamo insieme cosa è successo.
A Limbe si è verificato un fatto curioso durante la gara tra Tunisia e Mali valevole per la prima giornata del girone.
L’arbitro della partita ha infatti fischiato la fine del match con 4′ minuti d’anticipo prima e 17″ prima del 90°. Il Mali, per la cronaca, ha vinto 1-0 con un rigore di Kone al 48′ e con un penalty sbagliato dalla Tunisia con Khazri, grande parata di Mounkoro.
L’arbitro non ha fatto giocare il consistente recupero, 3′, e le aquile di Cartagine si sono rifiutate di tornare in campo per giocarli chiedendo la ripetizione della partita. Ma cos’è successo al signor Janny Sikazwe? Ecco la sua versione dei fatti.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE — Pradè: “Sono preoccupato per Commisso. Italiano rimarrà a lungo”.
Janny Sikazwe, “è stata la mano di Dio”
Il signor Sikazwe rompe il silenzio e ha dichiarato che è stato vittima di un’insolazione venendosi a trovare in uno stato di confusione mentale che l’ha portato a fischiare due volte la fine del match con largo anticipo.
Dopo il primo triplice fischio la partita è ripresa ma si è conclusa poco prima dell’inizio del recupero con l’arbitro che, stavolta, non ha voluto sentire ragioni.
Ai tunisini è stato chiesto di giocare sostituendo l’arbitro, subito portato in ospedale con un’ambulanza, col quarto uomo ma le aquile di Cartagine si sono rifiutate e hanno chiesto addirittura la ripetizione del match per “errore tecnico dell’arbitro“.
Per questo motivo, e anche perché non c’erano i tempi tecnici per la ripetizione, il risultato è stato omologato.
Secondo l’arbitro “è stata la mano di Dio” a salvarlo perché quel giorno poteva finire nella bara ed è stato un’intervento miracoloso a indurlo, in stato confusionale, a fischiare la fine del match per salvarlo. Queste le sue parole riportate da Eurosport:
“Faceva molto caldo, con un’umidità terribile, oltre l’80%. Già dal momento in cui abbiamo fatto riscaldamento prima del match è stata dura.
Non importa quanta acqua bevessi, sentivo sempre di avere sete. E la cosa peggiorava nel corso dei minuti.
Ho iniziato a perdere l’orientamento. Ero confuso e non mi rendevo conto di nulla. Non sentivo più i miei assistenti che mi hanno detto che stavano cercando di parlarmi in cuffia, di aiutarmi perché vedevano che qualcosa non andava.
Non li sentivo e non ho memoria di questo.
Ero nel mio mondo, tagliato fuori dai miei assistenti.
Ancora oggi non riesco a ricordare. Sicuramente mi hanno parlato, ma è come se non fossi stato connesso”
Coppa d’Africa 2021
ESCLUSIVA: Il nostro viaggio in Africa alla scoperta dell’italiano che ha conquistato il Senegal
Coppa d’Africa 2021
La storia di Mendy: da disoccupato a campione di Coppa d’Africa
Il portiere del Chelsea e della nazionale del Senegal, Edouard Mendy, conquista tutto dalla vittoria della Champions League alla Coppa d’Africa contro l’Egitto. Ma nel 2014 dopo aver lasciato il Cherbourg stava lasciando il calcio per sempre. La sua storia raccontata al The Sun.
Le sue passate dichiarazioni:
“Ero senza squadra e non avevo lavoro. Mia madre mi disse: “non hai i soldi, ma hai lavorato, quindi hai diritto agli ammortizzatori sociali”. Non avevo idea di cosa avrei dovuto fare, però la mia famiglia me lo ha spiegato e ho avuto un colloquio al centro per l’impiego. Mi sono presentato e mi sono messo in fila, c’era gente che urlava al bancone e altri che si lamentavano perchè stavano aspettando da tanto tempo”.
“Quando è arrivato il mio turno, il consulente ha fatto del suo meglio, ma è stata una cosa molto rapida perchè dietro di me avo una cinquantina di persone. Il mio era solo uno di tanti casi e non avrei avuto attenzioni speciali, è così quando sei in un sistema simile”.
“Il tizio mi chiese: cosa stai cercando? E io gli risposi che ero un calciatore e che cercavo una squadra. Lui mi ha risposto che non poteva fare niente per me”.
Adesso è diventato il portiere inamovibile dei Blues dopo non aver mai smesso di sognare rubando anche il posto al portiere spagnolo, Kepa e tutto il resto è scritto in questa bellissima storia. Grande Mendy!
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: https://www.calciostyle.it/serie-a/ascolti-tv-bomba-dallagcom-i-dati-sono-gonfiati-da-dazn-puo-saltar-tutto.html
https://www.calciostyle.it/serie-a/ascolti-tv-bomba-dallagcom-i-dati-sono-gonfiati-da-dazn-puo-saltar-tutto.html
Coppa d’Africa 2021
Koulibaly come Bonucci e Chiellini
Il Senegal trionfa in Coppa d’Africa, il giocatore del Napoli Koulibaly si fa una foto come gli azzurri la scorsa estate.
Gli africani hanno conquistato la loro prima, storica coppa battendo ai rigori l’Egitto di Momo Salah, in una finale tutta inedita.
Tra i protagonista del match disputato, oltre agli ovvii Sadio Manè e il sopra citato egiziano, c’è anche il forte difensore del Napoli Kalidou Koulibaly, che ha avuto il sangue freddo di calciare dagli 11 metri e non ha fallito.
Il difensore del Napoli ha alzato, da capitano, la coppa al cielo facendo partire la festa di tutti i tifosi senegalesi, e subito dopo è stato immortalato su Instagram a festeggiare con la propria nazionale.
C’è un curioso particolare, però, perché il capitano dei ‘Leoni della Teranga’ si è fotografato a letto sorridendo tra le lenzuola con in mano il prestigioso trofeo dorato appena conquistato.
La sua espressione dice tutto, e testimonia come la Coppa d’Africa si sia rivelata un cammino tortuoso, celebrato poi nel migliore dei modi da uno dei difensori più possenti del nostro campionato.
Prima di lui, avevano fatto lo stesso (tra gli altri) anche Lewandovski che, dopo aver conquistato il triplete col Bayern l’anno delle Finals in Champions League, aveva mostrato la splendida collezione di trofei raggiunti nel 2020 e gelosamente riposti nel suo letto.
Non dimentichiamo anche Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini che, dopo l’indimenticabile trionfo dell’Italia campione d’Europa 2021 a Wembley, avevano deciso di conservare la coppa insieme, così come erano stati in grado di proteggere la porta della nazionale durante l’Europeo.
Ritornando a Koulibaly, sui social sono arrivati tanti messaggi di congratulazioni al capitano senegalese, tra cui spiccano i suoi compagni di squadra Lorenzo Insigne e Matteo Politano.
Il presidente Aurelio De Laurentiis si è complimentato su twitter invece col proprio giocatore esprimendo tutta la sua felicità: ‘Grande difensore! E’ stata omaggiata la fedeltà alle sue origini che lo onorano e lo rendono un grandissimo campione’, ha firmato il presidente napoletano.
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, altri contatti col Newcastle: offerto pure Loftus-Cheek | I dettagli
-
Notizie6 giorni fa
Milan, contro la Juventus Fonseca cambia ancora: nuovo modulo e un’esclusione illustre
-
Notizie5 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale chiama Elon Musk:” Io e te per un Milan stellare”
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, il Lione deve vendere: pronti all’affare con due giocatori
-
Calciomercato7 giorni fa
Di Marzio sicuro: “Ecco dove vorrebbe giocare David”
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A2 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, spunta un calciatore del Newcastle per l’attacco