Calciomercato
CALCIOMERCATO JUVENTUS ALLEGRI: “Higuain? Vediamo cosa succede dopo il mondiale. Ho scelto di restare alla Juve per questo ho detto no al Real.
CALCIOMERCATO JUVENTUS
ALLEGRI: “Higuain? Vediamo cosa succede dopo il mondiale. Ho scelto di restare alla Juve per questo ho detto no al Real.
Massimiliano Allegri sta parlando in diretta ai microfoni di Marco Nosotti di Sky Sport. Ecco l’intervistA:
Il calcio che ti piace è quello?
“Dei bambini. Innanzitutto credo che ci voglia molta pazienza per stare dietro ai bambini e ai giovani dei settori giovanili. Questa per me è una settimana di vacanza perché sono casa e poi stare insieme ai bambini e ad un gruppo di amici che mi aiuta, anzi organizzano tutto loro. Perché sono loro che fanno tutto, io faccio solo presenza per aiutare per quel poco che riusciamo ad aiutare, le associazioni che hanno bisogno e soprattutto chi è un po’ meno fortunato di noi”.
Dove hai vinto quest’anno?
“Sono stati bravi i ragazzi, dopo la partita contro il Napoli che abbiamo perso in casa, ad avere quella reazione e ad arrivare in fondo nel migliore dei modi, soprattutto a livello psicologico a tenere a bada la pressione e a giocare una partita importante subito dopo a Milano con l’Inter”.
È vero che hai detto no al Real Madrid e prima ancora al Chelsea?
“Diciamo che ho detto sì alla Juve”.
Però con Florentino Perez hai parlato?
“Ho parlato con il presidente è una volta data la parola per rispetto, al Presidente e alla Juventus e per il rispetto di tutti che io rimanessi alla Juventus. Perché era una decisione che avevo preso, poi nella vita come sempre possono succedere altre cose però direi che ho preso la decisione di rimanere alla Juventus rispettando quello che avevo detto senza andare a prendere in considerazione altre cose anche se devo ringraziare il presidente del Real Madrid che mi aveva dato la possibilità di poter andare”.
È arrivata anche la telefonata del Chelsea?
“Diciamo che la decisione di rimanere alla Juventus era già stata presa, ringraziando diciamo quelli che mi avevano cercato. Come dico sempre il primo a sapere se dovessi andare via sarà il Presidente e il Presidente dovrà dire a me se vorrà cambiare”.
Sei rimasto perché hai dato la parola, per degli affetti importanti e perché c’è ancora da scrivere una storia in bianconero, cosa dipende questo? Dal fatto che alla Juve si respira aria di vittorie? Dal fatto che la Juve cambierà ancora e dal fatto che c’è una Champions da prendere, da cosa?
“Dal progetto della Juventus che comunque tutti gli anni si rinnova e comunque tutti gli anni diventa competitiva per vincere e poi la Juventus in questo momento è una delle squadre più forti al mondo. Perché comunque la Juventus è da quattro anni nelle prime d’Europa e quindi bisogna continuare a migliorare quello che abbiamo iniziato quattro anni fa e sono molto contento di farlo insieme al Presidente, insieme a Marotta a Paratici e a Nedved e a tutti quelli che lavorano alla Juventus, perché comunque la Juventus è una società ambiziosa e il Presidente ancora di più”.
Come sarà la Champions il prossimo anno? C’è un duopolio Real – Barcellona voi siete arrivati due volte secondo cosa fa la differenza?
“Vuol dire fare una grande Champions soprattutto ci sono dei dati impressionanti, dove negli ultimi 11 anni ha vinto quattro volte il Real, quattro il Barcellona, una volta Inter, Bayern e Chelsea. Negli ultimi 11 anni il capocannoniere 6 volte è stato Ronaldo e 5 Messi e si sono divisi anche i palloni d’oro. Andare in finale è infilarsi in questi dati è difficile, la Juventus ha cercato, negli ultimi quattro anni siamo stati gli unici a eliminare il Real, perché le altre tre volte ha giocato la finale ed era impossibile. Una volta abbiamo beccato in finale il Real e abbiamo perso e una volta abbiamo beccato il Barcellona e abbiamo perso. Era anche difficile vincere e per vincere le finali ci vuole anche un pizzico di fortuna, magari sarà la volta buona l’anno prossimo”.
Quanti sono i giocatori della Juventus al Mondiale?
“Diciamo che abbiamo una nazionale o per lo meno parte della nazionale italiana che parte per la tournée e lavora dal 9 a Vinovo e gli altri faranno un bel mondiale e si divertiranno. Tra l’altro abbiamo tanti giocatori che sono favoriti per il mondiale”.
Fra questi mettiamoci gli argentini sarà l’anno di Dybala, sarà lui l’uomo intorno al quale costruire, lui che piace tanto ai bambini?
“Mah non è l’anno di Dybala. Io credo che Dybala abbia fatto molto alla Juventus, è cresciuto molto e quest’anno ha avuto un momento di transizione a metà stagione, perché purtroppo ha pagato i paragoni con Messi. Lui è un giocatore straordinario ed è già ad un grande livello, ma può diventare ancora migliore di quello che è, facendo solamente quello che sa fare e non immedesimandosi in quello che è il giocatore in questo momento più forte al mondo”
Tu hai piena fiducia in Marotta e Paratici, dimmi se Higuain tornasse dal mondiale e dicesse: “Io voglio andare da un’altra parte”. Tu fai come a Carpi e butti via i vestiti…
“No la Juventus ha una grande forza che è quella di accontentare chi vuole andare via. Perché i giocatori sono alla base di tutto ma c’è una società solida e poi far rimanere un giocatore contro voglia è dannoso quindi aspettiamo. Vediamo e quando c’è il mondiale il mercato si sviluppa sempre nel post mondiale. Ora andiamo in vacanza e la società penserà al mercato e vedremo dal 9 luglio in poi”.
Chi vince quest’anno?
“Quando finisce la stagione e hai vinto devi festeggiare e quest’anno abbiamo festeggiato e poi ripartire, azzerare. Abbiamo tempo per ricaricare le batterie. Quest’anno abbiamo avuto di più perché il 13 maggio era finita la stagione e quindi abbiamo tempo per ricaricarci e affrontare la stagione perché quest’anno ci saranno squadre agguerrite che vorranno batterci per il titolo italiano. Il Napoli con il rientro di Ancelotti, mancherà Sarri, ma il calcio italiano ha ritrovato un allenatore forte e vincente, la Roma che sicuramente crescerà, l’Inter nonostante che Spalletti si nasconda sempre e fa un po’ l’attore, però è talemente bravo e quest’anno lotterà con noi per il titolo, insieme al Milan che dipenderà dal mercato che farà e la Lazio che è sempre una squadra fastidiosa”.
Cancelo glielo porterai via all’Inter?
“L’anno scorso all’inter ha fatto bene. Spalletti lo ha migliorato molto ma credo sia un giocatore del Valencia, credo”.
Dembele potrebbe essere un giocatore adatto al suo gioco anche come fisicità, però i nomi non so se ce li può fare?
“No i nomi non li so neanche io. Io vado il 9 trovo la squadra di solito trovo dei buoni giocatori e quest’anno sarà lo stesso”.
Ha voglia di andare incontro a nuovi record perché la sua fame non si esaurisce mai?
“L’importante è che quando finisce la stagione è riazzerare e avere gli stimoli giusti per ripartire. Poi sicuramente le motivazioni ce le danno le altre squadre perché tutti gli anni vogliono batterci e noi dobbiamo essere pronti a combattere e a respingere colpo su colpo quelli che possono essere i pericoli e le insidie della stagione. Tanto bisogna partire con l’obiettivo di arrivare a marzo per essere in corsa su tutte le competizioni e poi a marzo inizia un’altra stagione”.
Lei riesce a essere un motivatore per i suoi ragazzi e come fa a cambiare così tanto?
“Forse è anche il mio carattere che mi aiuta le solite cose mi annoiano. Quindi cambiare, dare nuovi stimoli ai giocatori che soprattutto hanno capito questo modo di lavorare che aiuta tutti perché dopo quando arrivi in fondo c’è bisogno di tutti. E i giocatori che fanno 15 o 10 partite sono importanti nello stesso modo di quelli che ne fanno 40 o 50”.
Allegri noi la ringraziamo davvero per il tempo che ci ha dedicato. In bocca al lupo
“Grazie a voi buon lavoro”.
Calciomercato
Calciomercato Genoa, il Grifone punta ad un clamoroso ritorno?
Calciomercato Genoa, oggi apre la sessione invernale delle trattative: il Grifone potrebbe riportare a casa un attaccante.
Potrebbe esserci ancora il Genoa nel futuro di Christian Kouamé: l’attaccante ivoriano potrebbe tornare in maglia rossoblu in questo gennaio di calciomercato.
La storia tra il Genoa e Balotelli potrebbe già essere al capolinea e il club ligure starebbe cercando un attaccante da utilizzare sia come punta centrale, in alternativa a Pinamonti, che da seconda punta e il giocatore viola potrebbe rappresentare l’identikit ideale.
Il club di Commisso non avrebbe messo tra gli incedibili il numero 99, però prima di avallare la cessione vorrebbe dare a Palladino un’alternativa valida. Da non sottovalutare l’interesse viola per il centrocampista danese Frendrup.
Dopo l’affare Gudmundsson, gennaio potrebbe essere ancora caldo sull’asse di mercato Firenze-Genova…
Calciomercato
Pablo Mari vicino alla Fiorentina: pronto contratto biennale
Pablo Mari si avvicina alla Fiorentina: pronto un contratto biennale che lo porterà via dal Monza, un colpo strategico nel calciomercato.
Pablo Mari: Un Rinforzo Cruciale per la Fiorentina
La Fiorentina è pronta ad accogliere Pablo Mari, difensore centrale attualmente in forza al Monza, con un contratto biennale. Questa mossa rappresenta un passo significativo per il club viola che cerca di rafforzare la propria difesa in vista della prossima stagione. Mari, giocatore esperto e con una buona esperienza in Serie A, potrebbe aggiungere stabilità e qualità alla retroguardia della Fiorentina. Il trasferimento di Mari dal Monza alla Fiorentina sembra ormai imminente, secondo quanto riportato da fonti vicine alle trattative.
Le Implicazioni del Trasferimento
L’arrivo di Pablo Mari alla Fiorentina potrebbe avere diverse implicazioni tattiche e strategiche per la squadra. Il giocatore, noto per la sua solidità difensiva e la sua capacità di impostare il gioco dalle retrovie, potrebbe diventare un elemento chiave nel sistema di gioco del mister Vincenzo Italiano. Inoltre, il passaggio al club viola rappresenta un’opportunità per Mari di rilanciarsi in una piazza ambiziosa come quella di Firenze, dopo la sua esperienza al Monza. I tifosi della Fiorentina possono dunque aspettarsi un rinforzo importante che potrebbe contribuire a migliorare le prestazioni della squadra.
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Fonte: l’account X di Schira
Pablo #Mari is getting closer to #Fiorentina from #Monza. Ready 2-years contract. #transfers @violanews
— Nicolò Schira (@NicoSchira) December 31, 2024
Calciomercato
Bologna, Italiano ha chiesto Biraghi: il futuro di Lykogiannis
Il Bologna di Sartori cerca rinforzi per il mercato di gennaio e nelle ultime ore sta avanzando una clamorosa idea. Biraghi potrebbe diventare rossoblu.
La sconfitta con l’Hellas Verona nell’ultimo turno ha evidenziato alcuni limiti difensivi della squadra di Italiano. Anche per questo motivo dunque potrebbero esserci degli innesti.
Bologna, Biraghi finisce anche sulla lista di Sartori: Lykogiannis in partenza
L’esterno in uscita dalla Fiorentina è conteso da diversi club di Serie A e nelle ultime ore a questa lista si è unito anche il club felsineo. Sembra infatti che i romagnoli dovranno far fronte all’addio di Lykogiannis e il sostituto potrebbe essere proprion Biraghi.
Il giocatore sta valutando tutte le proposte pervenute fino a questo momento e a breve deciderà quale sarà il suo futuro. Qualora dovesse essere al Dall’Ara vuol dire che Italiano avrà già acconsetito alla cessione del laterale greco, ultimamente oscurato da Miranda.
L’ex Cagliari ha intenzione di cambiare aria e il suo posto a sinistra verrebbe occupato proprio dal capitano viola, che ha lavorato con l’attuale tecnico rossoblu nelle precedenti tre stagioni.
Contatti che dovrebbero intensificarsi nelle prossime settimane per arrivare rapidamente a un accordo.
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