Serie A
Napoli, com’è dolce Venezia: scudetto a vista

Non inizia bene la partita al Penzo, con i cori contro Napoli ed i napoletani. Importante il ricordo per Maurizio Zamparini, omaggiato con un minuto di raccoglimento.
Zanetti schiera sin dall’inizio Nani, mentre Spalletti lo fa col rientro di Osimhen con maschera dopo più di due mesi e tra i pali di Ospina di ritorno dal Sudamerica.
Il primo tempo vede un Napoli padrone del campo, con conclusioni da lontano di Zielinski e Insigne parate senza difficoltà, mentre va alta quella di Politano in combinazione con Lobotka e Di Lorenzo. Osimhen si muove molto, ricavando una conclusione sul palo esterno.
Si fa vedere pericolosamente il Venezia con una incursione sulla fascia sinistra, che vede Juan Jesus farsi superare da Okereke con una conclusione, che costringe Ospina ad una respinta di piede.
Nella ripresa il Venezia parte col pallino del gioco, con un tiro di Crnigoj dal limite, che impegna Ospina in una difficile parata a terra su un pallone, che sbuca tra una selva di gambe. C’è uno scontro tra l’arbitro Mariani ed il difensore Ebuehi (espulso al 94 per fallo a martello su Mertens), con intervento dei sanitari per molti minuti.
I partenopei passano in vantaggio con un gran colpo di testa di Osimhen, su cross al bacio di Politano. Entrano in sostituzione Mertens e Petagna, che sul finire della gara su una ripartenza confezionano il goal dello 0 a 2, marcatore Petagna in ribattuta sul tiro di Mertens respinto dal portiere.
Napoli che consolida in classifica il piazzamento zona Champions, mentre il Venezia quello in piena zona retrocessione.
TI POTREBBE INTERESSARE >>>> Calciomercato Napoli: importante colpo in prospettiva.
Serie A
Serie A, il punto sui bilanci: 13 club in rosso

Serie A, la situazioni bilanci è disastrosa: 13 club su 20 sono in rosso. Ecco le situazioni più critiche nel dettaglio.
La Serie A conclude la stagione con un bilancio in forte rosso: tredici squadre su venti hanno registrato perdite, riflettendo le difficoltà economiche del calcio italiano.
L’analisi dei bilanci al 30 giugno 2024 (o al 31 dicembre 2023 per i club che seguono l’anno solare) evidenzia i risultati peggiori per Juventus, Roma e Monza.
Rossi in Serie A: Juventus e Roma
La Juventus ha chiuso con un passivo di 199 milioni, dopo un quadriennio difficile segnato da tre ricapitalizzazioni per un totale di 900 milioni da parte degli azionisti, con Exor in prima linea.
Anche la Roma si trova in una situazione critica, con una perdita di 81 milioni. Sotto la guida di Dan Friedkin, il club ha registrato un bilancio costantemente in negativo, con un deficit complessivo di 589 milioni.
Le perdite sono state compensate dall’imprenditore statunitense, che ha investito 958 milioni nel club, ma la gestione finanziaria rimane squilibrata: nel 2023-24, gli stipendi hanno assorbito il 73% dei ricavi, mettendo a dura prova le finanze giallorosse.
I club più virtuosi
In un contesto economico complesso, emergono le eccezioni di Atalanta e Milan. Il club bergamasco ha chiuso l’ottavo bilancio consecutivo in attivo, con un utile di 12 milioni nel 2023-24, grazie anche alla vittoria in Europa League.
Il Milan, dal canto suo, conferma la propria solidità finanziaria con due esercizi positivi consecutivi: +6 milioni nel 2022-23 e +4 milioni nel 2023-24.
A riportare tali dati è La Gazzetta dello Sport.
Serie A
Napoli-Inter, le formazioni ufficiali: la decisione su Thuram

Napoli-Inter, match valido per la 27^ giornata del campionato di Serie A 2024/25: le scelte ufficiali di Antonio Conte e Simone Inzaghi.
Napoli-Inter è un vero e proprio scontro scudetto di questa stagione che mette di fronte le formazioni che stanno rendendo meglio a livello di classifica.
I ragazzi di Conte dovranno fare una grande prestazione davanti al proprio pubblico per riprendersi la testa della classifica, mentre i nerazzurri di mister Inzaghi cercheranno di tenere il primo posto e trovare la terza vittoria tra campionato e coppa.
Di seguito la designazione arbitrale e le formazioni ufficiali.

MARCUS THURAM ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La designazione arbitrale
ARBITRO: Doveri
ASSISTENTI: Alassio – Peretti
IV: Colombo
VAR: Marini
AVAR: Di Bello
Napoli-Inter, le formazioni ufficiali
NAPOLI – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano, Gilmour, Lobotka, McTominay, Spinazzola; Lukaku, Raspadori.
INTER – Martinez; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
Serie A
Fiorentina, Gosens “vero” capitano

Fiorentina, non ce ne voglia l’ottimo Ranieri che ha raccolto l’eredità della fascia da capitano da Biraghi, ma Gosens sembra essere il vero leader viola.
Il personaggio e l’atleta Gosens ormai è conosciuto da tempo, da anni calca i campi della Serie A con la sua classe, diligenza e serietà.
Sicuramente non sorprende che il tedesco classe 1994 abbia anche una laurea in Psicologia: un dottore in campo e fuori, che sa capire quali sono i momenti belli e quelli difficili, come le ultime giornate trascorse dalla sua Fiorentina.
Anche ieri, nell’immediato dopo gara, dove è stato decisivo con un gol realizzato dopo nove minuti, Gosens ha espresso parole da leader a DAZN: “Secondo me è stata una vittoria meritata e molto importante. In questi giorni abbiamo visto un po’ tutto nero perché abbiamo buttato via diverse occasioni ma siamo sempre lì e con questa vittoria facciamo vedere agli altri che ci siamo e che mettiamo pressione. A livello di squadra ci siamo, ora speriamo che questa vittoria ci porti fiducia per il prosieguo del campionato”.
Oggi attraverso Instagram Gosens ha fatto sentire nuovamente la propria voce, cercando di compattare sempre più la squadra. Un post con la foto dei festeggiamenti dopo il suo gol e le parole da capitano: “Io amo questa squadra. Grazie ragazzi! Abbiamo portato a casa una vittoria fondamentale”.
-
Notizie6 giorni fa
Milan-Conte, dalle anticipazioni di Musmarra alle nostre conferme: ora sono tutti d’accordo
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Conceicao disposto a dimettersi: la presa di posizione della dirigenza
-
Notizie3 giorni fa
Milan, toto allenatore: un nome è già da depennare
-
editoriale4 giorni fa
Juventus, che futuro con Tether e Lindsell Train? Il punto
-
Serie A1 giorno fa
Bologna-Milan, spunta la foto di Calabria dopo la partita
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Morata al veleno:” Un progetto che sembrava una cosa è diventato un altro”
-
Calciomercato1 giorno fa
Mediaset – Milan, Conceicao a rischia esonero: spunta il sostituto fino a giugno
-
Serie A3 giorni fa
Juventus, riflessioni su Motta: ipotesi esonero immediato