Serie A
Napoli-Inter 1-1: le pagelle del pari del Maradona

Napoli-Inter 1-1. Termina con un pareggio il big match della 25°giornata tra Napoli e Inter. Nel primo tempo gioca molto meglio la squadra azzurra, terminando in vantaggio. Nella ripresa arriva subito il pareggio dei nerazzurri e una migliore tenuta di campo degli stessi, contro un Napoli ben schierato che ha agito in ripartenze. Un’analisi con i voti dei protagonisti del match.
Napoli-Inter 1-1: le pagelle degli azzurri
Ospina 6: non ha sulla coscienza la rete di Dzeko. Nessun altro intervento degno di nota.
Di Lorenzo 6.5: gioca molto bene in fase difensiva, corre tanto durante la partita.
Koulibaly 6.5: il suo ritorno da vincitore del trofeo continentale africano rappresenta qualcosa di importante per i suoi. Diversi interventi importanti in fase difensiva, soprattutto su Dumfries.
Rrhamani 6.5: una partita importante la sua, con un Lautaro Martinez praticamente annullato.
Mario Rui 5: si perde Lautaro nell’azione da cui è scaturito il gol del pari dei nerazzurri.
Ruiz 6: fa la sua partita con la solita tranquillità per tre quarti del match. Nella ripresa abbassa il suo ritmo e viene sostituito. (Dal 29′ st) Anguissa 6: il suo possente fisico si fa sentire sui nerazzurri, ma i partenopei perdono leggermente a livello qualitativo.
Zielinski 6: colpisce un palo esterno, ma gioca in modo leggermente discontinuo. (Dal 45′ st) Juan Jesus sv.
Politano 6: molto sfortunato in questa situazione contro i suoi ex compagni, con un infortunio che lo mette rapidamente fuori dalla partita. (Dal 26′ pt) Elmas 5.5: viene bloccato da Handanovic in un’azione offensiva, con il suo approccio generale non dei migliori.
Osimhen 7: gioca molto per la squadra e induce De Vrij a commettere l’ingenuita che vale il calcio di rigore trasformato da Insigne. (Dal 39′ st) Mertens sv.
Insigne 7: sigla la rete del vantaggio dei campani su calcio di rigore e sfiora anche il raddoppio successivamente su un colpo in mezza rovesciata. (Dal 39′ st) Ounas sv.
All: Spalletti 6.5: i suoi approcciano molto bene la partita, soprattutto nella prima frazione. Meno incisivi i cambi nella ripresa, ma prestazione da grande squadra dei suoi nei 90 minuti.

Foto di Matteo Provvidenza durante il match di andata Inter-Napoli 3-2
Napoli-Inter 1-1: le pagelle dei nerazzurri
Handanovic 7: azzecca anche l’angolo sul rigore tirato dal Napoli, ma non ci arriva. Decisive alcune sue parate in particolare in una conclusione di Osimhen e su un’azione di Elmas.
Skriniar 5.5: stavolta soffre molto contro Osimhen e Insigne, partita non delle sue.
De Vrij 5: il suo intervento costa caro ai suoi nel primo tempo, con il fallo su Osimhen e successivo penalty del vantaggio. Gioca meglio sul finale di ripresa, ma il suo errore ha condizionato il match.
Dimarco 5.5: non bene nel primo tempo, mentre nella ripresa cresce (dal 45′ st) D’Ambrosio sv.
Dumfries 6.5: crea pericoli per i suoi, soprattutto nel corso della prima frazione. Si presta maggiormente alla copertura successivamente.
Barella 6: è ben coperto dai suoi avversari durante la partita. Crea qualche acuto e occasione potenzialmente pericolosa con le sue solite falcate.
Brozovic 6: gioca la sua partita, come sempre, da metronomo per i suoi gestendo bene il possesso palla.
Calhanoglu 5.5: viene contenuto bene dagli azzurri, rendendosi poco pericoloso. (dal 38′ st) Vidal sv.
Perisic 6: si sacrifica tanto, dando una mano con lunghi scatti sul terreno di gioco.
Lautaro Martinez 5.5: continua il periodo negativo per lui. Sono ormai 389 minuti senza andare a segno per l’argentino. Partecipa all’azione del pari, ma non è giudicabile globalmente sufficiente la sua prestazione (Dal 38’st) Sanchez sv.
Dzeko 7: sua la rete del pareggio per i nerazzurri ad inizio ripresa. Determinante la sua efficacia sotto porta, da vero trascinatore per i suoi.
All: Farris (causa squalifica a Simone Inzaghi): timidi i nerazzurri nel primo tempo, con una sofferenza nelle incursioni partenopee. Nella ripresa i suoi costruiscono meglio il gioco e, oltre a pareggiare, si portano più spesso nell’area avversaria.
LEGGI ALTRI ARTICOLI DA CALCIOSTYLE.IT
Segui CalcioStyle su Facebook.
Serie A
Bologna, certezza Europa League: cosa succede alla corsa Europa?

Il Bologna batte il Milan e conquista così la terza Coppa Italia della sua storia, guadagnandosi un posto in Europa League. Come cambia la corsa all’Europa?
La squadra di Vincenzo Italiano può festeggiare per la conquista di un trofeo storico per tutta la realtà rossoblu: in primis c’è ovviamente il prestigio e l’importanza di aver vinto la 3° Coppa Italia della storia del club e poi anche perché grazie a questa vittoria il Bologna si guadagna di diritto un posto nella prossima Europa League.

BOLOGNA CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna in Europa League: come cambia ala campionato?
Con gli emiliani che di diritto avranno accesso all’Europa League, la seconda squadra che strapperà il pass per questa competizione sarà solo ed esclusivamente la 5° classificata, con la 6° che andrà in Conference League.
Nel caso in cui il Bologna dovesse però entrare tra le prime 6, allora sarebbe la 7° a qualificarsi in Conference League, con 5° e 6° che avrebbero regolarmente accesso all’Europa League, sia se i rossoblù arrivano in quelle posizioni, sia se riescono a centrale il 4° posto, con l’unica differenza che a quel punto i falsinei giocherebbero ovviamente la Champions League.
Serie A
Udinese, Solet denunciato per violenza sessuale

Il difensore francese dell’Udinese Oumar Solet è stato denunciato per violenza sessuale. La Procura di Udine ha aperto un’indagine.
Sarebbe Oumar Solet, difensore francese di 25 anni, il calciatore dell’Udinese su cui la Procura di Udine ha aperto un fascicolo dopo la denuncia di una donna di 32 anni. Secondo quanto riportato dal Messaggero Veneto, i fatti risalirebbero a una serata conclusa in un’abitazione privata dopo una festa in un locale.
La donna si è recata al pronto soccorso dell’ospedale di Udine, riferendo ai carabinieri di aver subito atti sessuali contro la sua volontà. Attualmente sarebbero tre le persone iscritte nel registro degli indagati. Il procuratore capo Massimo Lia ha confermato l’esistenza dell’indagine, specificando che si tratta di una vicenda molto delicata e in fase di accertamento.
Nessuna dichiarazione è stata rilasciata dall’avvocato difensore del giocatore, Maurizio Conti, che ha preferito mantenere il riserbo per tutelare tutte le persone coinvolte.

Kosta Runjaić ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Udinese, nessun commento da parte del club
Al momento, dalla società bianconera non è arrivata alcuna reazione ufficiale. L’Udinese ha scelto di non commentare la vicenda, comprensibilmente visto il contesto delicato. Intanto, secondo una testimonianza riportata in esclusiva dal Gazzettino, si tratterebbe di un rapporto consenziente: la donna che ha sporto denuncia avrebbe già frequentato il calciatore in passato, e la serata si sarebbe svolta alla presenza di più persone.
“Si sono baciati e si sono appartati in camera con un’altra coppia, senza che ci fosse alcuna costrizione”, ha riferito una fonte, come riportato dall’Ansa.
La situazione resta in evoluzione: c’è attesa per la conferenza stampa di sabato in vista della sfida contro la Juventus, nella quale si scoprirà se il tecnico Runjaic deciderà o meno di convocare il difensore francese.
Serie A
Empoli, Ismajli nella storia: sfondato il muro delle 100

Ardian Ismajli è entrato nella storia dell’Empoli grazie alla presenza contro il Parma, valsa il gettone n°100 con la maglia azzurra. Fedeltà assoluta.
Un pilastro della squadra toscana, che in questi anni ha sempre lottato con le unghie e con i denti per centrare gli obiettivi prefissati. Festeggiato queso traguardo, dovrà aiutare i compagni a compiere un altro miracolo.
Empoli, Ismajli celebrato contro il Parma: il bilancio dal suo arrivo
Nato in Kosovo ma naturalizzato albanese, Ardian Ismajli è entrato rapidamente nei radar del calcio italiano nel 2020 quando lo Spezia, allora appena promosso in Serie A, l’ha prelevato dall’Haidjuk Spalato per circa 2 milioni di euro. In Croazia ha collezionato 93 presenze, diventando un profilo riconosciuto anche dalla tifoseria come molto valido sia dal punto di vista tecnico che umano.
La prima stagione in Italia è così positiva (21 presenze, 1 gol e 2 assist) e culminata con la salvezza dei bianconeri, che un’altra squadra della massima serie gli offre un posto altrettanto importante all’interno del proprio progetto.

Ardian Ismajli e Mateo Retegui ( foto KEYPRESS )
L’Empoli dall’arrivo di Ismajli, nell’agosto del 2021, ha sempre mantenuto la categorie e il difensore albanese è riuscito a mantenere un alto livello di prestazioni, raggiungendo così le 100 presenze totali con la maglia azzurra.
Il contratto tuttavia è in scadenza a giugno e molto probabilmente, soprattutto in caso di Serie B, le strade del giocatore e del club toscano si divideranno. Quel che è certo però rimane la straordinaria storia d’amore tra Ismajili e l’Empoli, ma soprattutto con i tifosi che non dimenticheranno l’apporto che lui ha offerto al club.
📸 𝐀𝐫𝐝𝐢𝐚𝐧 𝐈𝐬𝐦𝐚𝐣𝐥𝐢 1⃣0⃣0⃣ 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐚𝐳𝐧𝐮𝐫𝐫𝐨 💙
Ardian Ismajli è stato premiato dalla nostra Vicepresidente e AD Rebecca Corsi prima della gara contro il Parma per le 💯 presenze in azzurro 👕👏🏼 pic.twitter.com/KNYalfsTsM
— Empoli Football Club Official (@EmpoliFC) May 14, 2025
-
Serie A3 giorni fa
Milan: Sorridono Morata e Bennacer e sorride anche il Milan: Nuovi fondi per il mercato estivo
-
Notizie20 ore fa
De Siervo: “Chi usa il pezzotto sarà individuato e punito”
-
Calciomercato3 giorni fa
Juventus, fatta per Gutiérrez: AS sgancia la bomba
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, la 37esima di domenica: il comunicato della Lega
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Furlani: “Siamo delusi dalla stagione, puntavamo alla Champions. Il mercato estivo è in mano alla società e siamo già attivi…”
-
Fantacalciostyle6 giorni fa
Fantacalcio, 36^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Notizie3 giorni fa
UEFA, Marchetti annuncia delle modifiche nel fuorigioco: “L’IFAB sta facendo degli esperimenti”
-
Serie A2 giorni fa
Boban su MilanHello: “Conte era la mia scelta per la panchina. Furlani non conosce il calcio, deve affidarsi a esperti del settore”