Champions League
Inter-Liverpool 0-2: le pagelle
Inter-Liverpool 0-2. Le pagelle della vittoria dei Reds a Milano contro una buona Inter, piegata soltanto nei minuti finali dalla squadra di Klopp. La squadra del Merseyside batte l’Inter per la quarta volta su cinque confronti totali nella storia.
Inter-Liverpool 0-2: le pagelle interiste
Handanovic 5: fino alle due reti subite non è stato praticamente interpellato. Poteva fare di più su entrambe le reti dei Reds: Firmino lo beffa sul suo palo, mentre sul raddoppio di Salah non prova neppure a buttarsi.
Skriniar 7.5: annulla del tutto il neo campione d’Africa Mane. Lotta su molti palloni e si rende indispensabile per il suo reparto.
De Vrij 5.5: stringe i denti, nonostante una botta presa nella prima frazione. Il suo liscio aiuta i Reds a siglare la rete del raddoppio.(Dal 42’st) Ranocchia sv.
Bastoni 6.5: gioca con la sua solita tranquillità, nonostante debba marcare a zona Salah e difendersi anche dagli acuti di Alexander Arnold. Sfortunata la sua marcatura su Firmino nella rete del raddoppio. (Dal 45’st) Dimarco sv
Dumfries 6.5: fa la sua gara ottimamente sia in fase difensiva, che in fase offensiva. Nella ripresa appare piuttosto stanco, ma viene sostituito in ritardo. (Dal 42’st) Darmian sv.
Vidal 6: rendimento migliorato in campo europeo. Lotta su tanti palloni e, oltre a coprire, aiuta molto in fase offensiva. (Dal 42’st) Gagliardini sv.
Brozovic 5: stecca questa partita, nonostante non subisca la medesima pressione degli avversari come in Serie A.
Calhanoglu 7: tra i migliori in campo dei suoi. Centra una clamorosa traversa a Alisson battuto nel primo tempo. Recupera spesso il pallone e costruisce molto.
Perisic 7: Klopp lo ha elogiato molto alla vigilia. Contiene bene Alexander Arnold e crea alcuni spunti in attacco, non concretizzati a dovere dai suoi colleghi.
Dzeko 5.5: si sacrifica per la squadra nuovamente, ma si abbassa altrettanto il suo livello di incisività. Trova una rete annullatagli per netto fuorigioco. Viene spesso ben contrastato da Virgil Van Dijk.
Lautaro 5: prosegue il suo momento negativo e non pare uscirne. Non raggiunge un pallone d’oro giocato su lui da Perisic e si dimostra molto molle per impostare le azioni di attacco. (Dal 25’st) Sanchez 5.5: non fornisce la spinta necessaria per i minuti in cui viene impiegato.
All. Inzaghi 6: la sua squadra fa una buonissima figura fino al crollo nei minuti finali. Considerando il divario tra le compagini, questa sconfitta fa male ma rende l’idea della reale dimensione della squadra nerazzurra da lui allenata.
Inter-Liverpool: le pagelle dei Reds
Alisson 6: non molto interpellato durante tutta la partita. Difende la porta con varie uscite, nelle volte in cui viene chiamato in causa.
Alexander Arnold 5.5: non sfonda sulla sua fascia destra, come da suo repertorio insegnerebbe.
Konatè 6: fa il suo compito in modo piuttosto ordinato in fase difensiva.
Van Dijk 7.5: un vero muro nella difesa degli inglesi. Le palle aeree le recupera sempre lui e gli attaccanti nerazzurri fanno fatica a costruire azioni offensive di rilievo.
Robertson 6: anche la sua prestazione non è delle migliori, ma calcia il corner che porta alla rete del vantaggio di Firmino.
Alcantara 6: aiuta molto i suoi nelle varie fasi del match. (Dal 41’st) Milner sv.
Fabinho 6: soffre il pressing nerazzurro, ma gioca in modo propositivo. (Dal 13′ st) Henderson 7: l’ingresso del capitano cambia gli equlibri tra centrocampo e attacco.
Elliot 5: prestazione incolore per il giovane della cantera del Liverpool. (Dal 13’st) Keita 6: una vera boccata d’ossigeno il suo ingresso per i Reds in mezzo al campo.
Salah 6.5: affonda, come di consueto, sulla sua fascia ma viene tallonato spesso da Bastoni. Segna la rete del raddoppio dopo un batti e ribatti in area di rigore avversaria.
Mane 5: annullato da Skriniar e pochissimo concreto nelle sue fasi del gioco. (Dal 13’st) Luis Diaz 6.5: molto più tonico e veloce del suo compagno di squadra africano. Crea qualche problema in copertura ai nerazzurri e stanca molto Dumfries.
Diogo Jota 5.5: partita sottotono e lontana dalle sue recenti buone prestazioni in Premier League. (Dal 1′ st) Firmino 7: entra bene in partita e segna la rete del vantaggio dei suoi con un colpo di testa.
All. Klopp 6.5: nonostante i suoi non brillino per 3/4 del match, portano a casa una vittoria con qualificazione praticamente già in tasca in vista del ritorno ad Anfield.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> https://www.calciostyle.it/calciomercato/calciomercato-inter-sirene-inglesi-per-un-calciatore-nerazzurro-i-dettagli.html
Seguite Calcio Style su Facebook
Champions League
Ranking UEFA, breve illusione: Italia ancora terza
Raking Uefa, l’Italia rimane ancora al terzo posto della classifica fuori dai posti utili per la quinta squadra in Champions la prossima stagione.
Il martedì di Champions è stato illusorio: le tre vittorie di Inter, Milan e Atalanta avevano riportato l’Italia al secondo posto del ranking Uefa, posizione durata poche ore.
Il mercoledì e il giovedì europeo non ha regalato troppi punti al ranking italiano: ha vinto solo la Fiorentina, Juventus, Lazio, Roma hanno pareggiato mentre il Bologna è uscito sconfitto dalla sfida interna con il Lilla.
Ricordiamo che le due federazioni che occuperanno i primi due posti della classifica ranking avranno 5 club iscritti il prossimo anno alla Champions League.
RANKING UEFA STAGIONALE
1. Inghilterra 11.303
2. Portogallo 10.475
3. Italia 10.125
4. Germania 9.375
5. Spagna 9.000
6. Francia 8.642
7. Belgio 8.600
8. Repubblica Ceca 8.300
9. Polonia 7.500
10. Olanda 7.333
Champions League
Inter, ricavi da record dalla Champions League
Inter, il successo sportivo spinge i nerazzurri verso un futuro sostenibile ed ambizioso. Ecco tutti i numeri dei ricavi.
L’Inter sta vivendo un momento d’oro in Champions League. Con 13 punti conquistati in 5 partite e nessun gol subito, che sta portando risultati non solo sul campo, ma anche nelle casse del club. Da inizio competizione, i nerazzurri hanno già incassato circa 59 milioni di euro, con la concreta possibilità di arrivare ad una cifra complessiva vicina agli 80 milioni in caso di passaggio agli ottavi. Questo traguardo, ormai a portata di mano dopo la vittoria sul Lipsia, rappresenterebbe il secondo miglior risultato storico in termini di ricavi Champions, subito dopo i 100 milioni ottenuti nella straordinaria stagione 2022/23, culminata con la finale.
Inter, quanto conta la competitività?
Questi numeri confermano un dato chiave, ovvero la competitività sportiva è il miglior modo per garantire stabilità economica. Oaktree, il fondo di riferimento del club, ha ribadito che accanto alla sostenibilità finanziaria – da perseguire tramite l’abbassamento dell’età media della rosa e del monte ingaggi – il mantenimento di un alto livello competitivo resta una priorità irrinunciabile.
Tanta curiosità, quindi, attorno alla prossima campagna estiva di mercato. La dirigenza dovrà rivoluzionare il proprio modus operandi, concentrandosi sull’acquisto di calciatori Under 25, come richiesto espressamente dalla proprietà. La sfida sarà bilanciare questa linea verde con l’esigenza di mantenere il club ai vertici delle competizioni nazionali e internazionali.
Con tre gare ancora da disputare contro Bayer Leverkusen, Sparta Praga e Monaco, l’Inter ha una concreta possibilità di chiudere la classifica da imbattuta, confermando la solidità di un progetto che guarda al futuro con ambizione e sostenibilità. Una sola vittoria, infatti, basterebbe a sigillare il passaggio del turno e continuare un percorso che, oltre ai trofei, potrebbe scrivere nuove pagine di successo economico e sportivo nella storia del club.
Champions League
Champions League, Natali convocato da Alonso
Il Bayer Leverkusen, impegnato in questo quinto turno di Champions League contro il Salisburgo, si è visto costretto a convocare 4 giocatori direttamente dall’under 18. Tra questi, Andrea Natali.
Tra i nomi dei giovanissimi convocati dall’Under 18 in occasione della sfida di Champions League, spicca il nome dell’italiano Andrea Natali.
Alla scoperta del giovane Natali
Andrea Natali, classe 2008 di ruolo difensore, cresce calcisticamente in Friuli sotto stretta osservazione di papà Cesare, ex giocatore di Fiorentina, Bologna, Cagliari e Udinese di cui dal 2017 è diventato uno scout.
Dopo un primo periodo all’Udinese arriva la chiamata del Milan. Dove però trascorrerà solamente una stagione prima di raggiugere all’età di 13 anni la spagna per giocare con I “Periquitos” dell’Espanyol. La stagione seguente la giovane promessa italiana si sposterà di qualche in kilometro cambiando sponda ma non città raggiungendo l’ annoverata “Masia” del Barcellona. Contemporaneamente incomincerà il cammino con la nazionale under italiana, che lo porterà fino alla conquista del campionato europeo under 17 lo scorso giugno. affermando definitivamente il figlio di Cesare come uno dei prospetti nostrani più interessanti al mondo.
Il passaggio al Leverkusen
La scelta di lasciare uno dei programmi giovanili più rinomati al mondo come quello blaugrana potrebbe sembrare una scelta scellerata o ancor più sbagliata, ma non è così. Il Bayer Leverkusen fresco campione di Germania è una società in rapidissima ascesa e nota per essere di larghe vedute quando si parla di giovani promesse. Prendiamo ad esempio Florian Wirtz, uno dei giocatori più promettenti al mondo, che passando dalla squadra under 19 ormai è diventato in pianta stabile un titolarissimo di Xabi Alonso.
Un’altro motivo valido che giustifica la scelta di Natali è la possibilità di giocare in Bundesliga, infatti la lega tedesca è seconda, dietro solo alla Ligue 1 per età media più bassa tra I top campionati europei. Inoltre permetterebbe al ragazzo di svilupparsi in una lega attentissima alla crescita dei giovani talenti, in grado di offrire la possibilità di confrontarsi con un calcio fisico e tatticamente all’avanguardia.
Il record sfiorato da Natali
Qual’ora Andrea dovesse scendere in campo con la maglia rossonera del Leverkusen diventerebbe il secondo italiano di sempre a farlo. Secondo dai tempi di Giulio Donati, che in mise assieme in 3 stagioni in Bundes: 124 presenze vestendo la maglia del già citato Leverkusen e del Mainz.
Per adesso il giovane italiano si sta facendo le ossa in Youth League e nella Nachuswliga (la lega Under 19 tedesca) dove gli è permesso di giocare con regolarità. E nelle 7 partite in cui è stato schierato è già riuscito a mettere a segno un assist.
(a cura di Alessandro Nardi)
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan-Ricci, accordo di massima raggiunto: le condizioni di Cairo e quando arriverà
-
Notizie6 giorni fa
Milan, ci sono stati contatti anche con Roberto Mancini: i dettagli del rifiuto
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Santiago Gimenez pagato con gli introiti della Champions: le cifre
-
Ligue 17 giorni fa
PSG, Safonov brilla. E Donnarumma rischia…
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, un mercato obbligato a gennaio: Fonseca non si nasconde
-
Calciomercato7 giorni fa
Lecce, concorrenza per Dorgu: la situazione per Gennaio
-
Coppa Italia2 giorni fa
Coppa Italia, il programma degli ottavi: ecco tutti i match
-
Serie A7 giorni fa
Atalanta, Luca Percassi: “Spero che l’Atalanta possa essere un esempio”