Calciomercato
Roma, Ag. Bove: “Lui e Zalewski cresciuti tanto grazie a Mou”
L’agente del giovane centrocampista della Roma, andato in gol contro il Verona ha parlato ai microfoni di Trs dopo l’ottima prova del suo assistito.
Bove ha stupito e “salvato”. Il giovane centrocampista giallorosso che ha segnato il gol del pareggio contro la squadra di Tudor è stato lanciato insieme a Zalewski da Mourinho, che ha ribaltato la squadra vista la prestazione dei suoi.
Vedremo se l’allenatore della Roma darà fiducia ai ragazzi ex Primavera della rosa, a cominciare dalla gara di domenica contro lo Spezia, dove Mourinho potrà recuperare Zaniolo.
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Roma, Bove: “E’ al centro del progetto e Mourinho lo vuole tenere”
Queste le parole di Diego Tavano, procuratore di Edoardo Bove ai microfoni di Trs:
Ti aspettavi questa esplosione di Edoardo Bove?
“Edoardo è un ragazzo molto pacato, maturo, è tanto che è nel gruppo, ormai da questa estate: ha partecipato a tutto il ritiro estivo e giocato anche le amichevoli. Una delle sue caratteristiche è quella di riuscire a farsi trovare sempre pronto, anche quando entra in campo. E’ un ragazzo che si mette a disposizione della squadra e da sempre il massimo negli allenamenti e non solo visto che è anche stimato dal gruppo anche se è giovanissimo visto che è un classe 2002 e dove in altre nazioni giocano titolari”.
Come ha vissuto il suo primo gol tra i professionisti?
“E’ un ragazzo molto maturo, nonostante l’età. Gli ho chiesto le sensazioni che ha provato dopo aver segnato il suo primo gol sotto la Curva Sud, ma lui ha sempre pensato di recuperare la gara invece di pensare al gol segnato. Una reazione che personalmente non mi sorprende, è un ragazzo che conosco molto bene: anche all’ Università si arrabbia se non si riesce a prepararsi al meglio”.
Che tipo di giocatore è Bove?
“Se mi avessi fatto questa domanda prima del ritiro estivo ti avrei detto un trequartista o una mezzala di inserimento, ma ora lo ritengo un giocatore completo, perché questi mesi con la prima squadra lo hanno completato. Può agire in tutti i ruoli del centrocampo e nel settore giovanile ha segnato tanto viste le sue caratteristiche. Noi siamo partiti per il ritiro estivo grazie a una intuizione del direttore Tiago Pinto, perché aveva capito che la Roma aveva bisogno di più giocatori. Edoardo era molto stimato a livello di settore giovanile, e nonostante si fosse fatto male nel campionato Primavera nonostante un infortunio. In pratica è partito per il Portogallo con una frattura che doveva ancora chiudersi, ma ha dimostrato coraggio e si è messo a disposizione, cosa che è piaciuta alla società. Quest’inverno molte squadre erano su di lui anche anche se la Roma ha sempre avuto l’intenzione di farlo crescere in casa, sia lo staff tecnico che Mourinho”.
Quanto ha beneficiato di questi allenamenti in prima squadra?
“Edoardo è cresciuto tantissimo con José Mourinho, perché allenarsi con un tecnico del genere e con compagni di quel calibro è stato utile per migliorare calcisticamente e umanamente. Il percorso è quello che avremmo voluto, è andato avanti per tutti questi mesi e lui è maturato sempre di più, oggi è un giocatore molto completo. Mi è capitato di andare a Trigoria e di assistere agli allenamenti e ho visto Edoardo al centro del progetto tecnico della Roma, dunque quando mi hanno detto questo inverno che Edoardo sarebbe rimasto alla Roma sono stato molto contento. Ci sono stati anche club di Serie A che hanno chiesto informazioni, ma la Roma non lo ha voluto cedere”.
In cosa deve migliorare Bove?
“Sicuramente gli manca l’esperienza, anche se l’avrà giocando. È un titolare della nazionale under 20, ha segnato anche con la maglia degli Azzurri. Mourinho deciderà se schierarlo nelle prossime partite ma lui dovrà farsi sempre trovare pronto”.
Qual è la situazione di Daniel Fuzato?
“Il ruolo del portiere è difficilissimo e molto particolare di per sé, Daniel è un ragazzo encomiabile dal punto di vista dell’impegno. È un portiere di talento, molto giovane, vediamo cosa succederà il prossimo anno. A gennaio sono state rifiutate diverse offerte per lui, la Roma voleva tenerlo vediamo se sarà lo stesso nella sessione di mercato estiva”.
Calciomercato
Di Marzio sicuro: “Ecco dove vorrebbe giocare David”
Le parole di Gianluca Di Marzio, esperto di calciomercato, sul futuro di Jonathan David, attaccante che piace a Inter, Juventus e Milan.
Jonathan David resta il chiodo fisso dei dirigenti del calciomercato dell’Inter per l’attacco del prossimo anno. Il centravanti canadese classe 2000 rappresenta una ghiottissima occasione di mercato essendo in scadenza di contratto a giugno col Lille. Sono diverse le squadre interessate al calciatore, tra cui in Italia anche il Milan e la Juventus. A fare il punto sul possibile futuro dell’attaccante è Gianluca Di Marzio, intervenuto ai microfoni di Cronache di Spogliatoio.
Di Marzio, le parole sul futuro di David
“E’ vero che negli ultimi mercati di gennaio molte squadre si sono concentrate ad anticipare i colpi in scadenza e l’Inter è fra queste, lo scorso febbraio ha fatto Taremi e Zielinski. Non so se ripeterà la stessa operazione con David. So che lui vorrebbe andare in Premier, era uno degli imput che aveva dato a chi lo assiste. Speriamo che si convinca a venire in Italia”.
Calciomercato
Milan, Maignan Reijnders e Gabbia: a che punto siamo con i rinnovi
Il Milan sta lavorando intensamente sul fronte rinnovi, con diverse trattative in corso per garantire continuità al progetto tecnico e valorizzare i giocatori più importanti della rosa.
Ecco i punti principali:
Mike Maignan
Situazione: Ottimismo per il rinnovo del portiere, fondamentale per il Milan.
Contratto attuale: Scadenza 2026, stipendio di 3,2 milioni di euro netti.
Proposta: Allungamento di 4 anni (fino al 2030) con uno stipendio di circa 6 milioni netti, bonus inclusi. Possibile inserimento di un’opzione per un’ulteriore stagione. Gli ultimi dettagli sono in fase di definizione.
Tijjani Reijnders
Situazione: Anche per il centrocampista olandese il rinnovo è vicino.
Contratto attuale: Scadenza 2028, stipendio di 1,7 milioni netti.
Proposta: Prolungamento di altri due anni (fino al 2030) con aumento a circa 3,5 milioni netti a stagione, premiando le sue ottime prestazioni.
Matteo Gabbia
Situazione: Rinnovo praticamente fatto, si attende solo l’ufficialità.
Contratto attuale: Stipendio inferiore a 1 milione netto.
Proposta: Prolungamento fino al 2029 con stipendio superiore ai 2 milioni netti, riflettendo il suo crescente ruolo nella squadra.
Theo Hernandez
Situazione: Trattativa più complessa e ancora in fase preliminare.
Contratto attuale: Scadenza 2026, stipendio di 4,5 milioni netti.
Richiesta: L’entourage chiede circa 8 milioni netti a stagione (bonus inclusi), simile al trattamento di Leao, per un prolungamento fino al 2029. Il club sta valutando la propria offerta in vista dei prossimi colloqui.
Altri giocatori
Davide Calabria e Alessandro Florenzi: Entrambi con contratto in scadenza nel 2025, non ci sono segnali di rinnovo. Il club potrebbe decidere di lasciarli andare a scadenza o valutare altre opzioni.
Rafael Leão: Già sistemata la sua situazione contrattuale, serve ora mantenere un equilibrio salariale con i nuovi rinnovi.
Il Milan sta costruendo un futuro solido puntando sui giocatori chiave, cercando di gestire le trattative con attenzione al bilancio. Le priorità attuali restano Maignan e Reijnders, mentre le situazioni di Theo Hernandez e altri giocatori verranno affrontate nelle prossime settimane.
Calciomercato
Juventus, spunta un nuovo nome per il reparto arretrato
Secondo quanti emerso nelle ultime ore, la Juventus avrebbe messo nel mirino un nuovo giocatore per rinforzare il reparto arretrato.
Nonostante il mercato invernale sia ancora lontano, diversi club starebbero pensando a come rinforzare le proprie rose sia per renderle più competitive sia per colmare i vuoti lasciati dagli infortuni che in questo inizio di stagione sono molto frequenti. Un club su tutti è la Juventus, che avrebbe messo nel mirino un nuovo profilo per rinforzare il reparto arretrato.
Juventus, chi per la difesa
La situazione legata al reparto arretrato delle Juventus in questo inizio di stagione non è sicuramente delle più facili, visti i due infortunati al crociato di Bremer, nella gara di Champions contro il Lipsia, e Cabal, in nazionale.
Motivo per cui il Ds del club bianconero Cristiano Giuntoli starebbe sondando il terreno per diversi profili che potrebbero fare ala caso della Vecchia Signora.
Secondo quanto riportato da La Gazzetta Dello Sport, la Juventus avrebbe messo nel mirino già diversi calciatori già menzionati gli scorsi giorni come: Skriniar del PSG, Hancko del Feyenoord, Tah in scadenza con il Bayer Leverkusen, Dragusin in forze al Tottenham e Andersen del Fulham.
Oltre a questi nomi già accostati negli scorsi giorni, la Juventus avrebbe messo nel mirino un vecchio obiettivo di Giuntoli già cercato nel mercato estivo.
Si tratta del difensore francese classe 2001 Benoît Badiashile attualmente in forze al Chelsea e con una valutazione di mercato intorno ai 30 milioni (secondi i dati di Transfermarket).
La situazione rimane da monitorare, ma la sensazione è che il club bianconero riuscirà ad allestire una difesa competitiva nonostante gli infortuni di calciatori cardine come Bremer.
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