Esteri
Russia: Fifa 2022, arriva l’ufficialità della cancellazione
Fifa 2022: ufficiale la cancellazione per la Russia. Il comunicato di EA Sports: ” Siamo vicini al popolo ucraino”.
Il mondo sportivo si schiera contro la guerra e quindi contro la Russia.
Il Comitato Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha comunicato di aver ritirato l’Ordine Olimpico a Vladimir Putin, si tratta della più alta onorificenza del movimento olimpico, istituita nel 1975, e al presidente russo era stata conferito il collare d’oro dell’Ordine Olimpico’ nel 2001.
Il CIO ha pubblicato in una nota ufficiale di aver ritirato l’Ordine Olimpico a Putin, a seguito della gravissima violazione della tregua olimpica e di altre violazioni della Carta Olimpica e ha anche chiesto l’esclusione degli atleti e funzionari russi e bielorussi dalla partecipazione a competizioni internazionali. Questo il comunicato:
“Il CIO EB, sulla base delle circostanze eccezionali della situazione e considerando la gravissima violazione della Tregua Olimpica e altre violazioni della Carta Olimpica da parte del governo russo in passato, ha preso la decisione ad hoc di ritirare l’Ordine Olimpico a tutte le persone che attualmente svolgono una funzione importante nel governo della Federazione Russa o in altre posizioni di alto rango legate al governo, tra cui le seguenti:
- Mr Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa (Gold, 2001)
- Mr Dmitry Chernyshenko, Vice Primo Ministro della Federazione Russa (Oro, 2014)
- Mr Dmitry Kozak, vice capo del personale dell’ufficio esecutivo presidenziale (Gold, 2014)
Il CIO rincara la dose: ritirato Ordine Olimpico a Putin, no ad atleti russi in gare internazionali
Inoltre, al fine di proteggere l’integrità delle competizioni sportive globali e per la sicurezza di tutti i partecipanti, il Comitato Esecutivo del CIO si è raccomandato che le Federazioni Sportive Internazionali e gli organizzatori di eventi sportivi non invitino né consentano la partecipazione di atleti e funzionari russi e bielorussi alle competizioni internazionali”.
Non solo sanzioni economiche nei confronti della Russia, dei suoi politici e degli oligarchi russi, ma anche rimozione degli atleti Russi da competizioni e giochi.
La Uefa dopo la riunione straordinaria di venerdì 25 febbraio ha stabilito che la finale della Champions in programma per il 28 maggio non si giocherà a San Pietroburgo.
Oltre alla cancellazione della sede, c’è stata anche la sospensione della nazionale russa e di tutte le squadre da ogni competizione calcistica, Mondiali compresi.
E non sono mancati anche i provvedimenti nei confronti del presidente russo Vladimir Putin, grande appassionato di arti marziali.
Si susseguono quindi, praticamente di ora in ora le prese di posizione del mondo sportivo nei confronti della Russia come conseguenza dell’guerra contro l’Ucraina.
Volley
La Federazione Internazionale di volley ha ufficializzato che la Russia non sarà la sede dei Mondiali maschili, perché “naturalmente non esistono più i presupposti per l’organizzazione del torneo”.
Arti marziali
La World Taekwondo Federation (WTF) ha deciso di “ritirare la cintura nera onoraria 9° dan” data al presidente russo Vladimir Putin nel 2013.
In una nota l’organismo mondiale ha espresso la sua “ferma condanna ai brutali attacchi a vite innocenti in Ucraina.
Speriamo in una fine pacifica e immediata di questa guerra”.
Anche gli atleti russi e bielorussi saranno penalizzati e non avranno le loro bandiere o inni agli eventi della WTF, che non organizzerà né riconoscerà più eventi nei due paesi.
Domenica la Federazione Internazionale di Judo aveva sospeso Putin dal suo ruolo di presidente onorario.
Rugby: Russia e Bielorussia sospese da Federazione Mondiale
La World rugby ha stabilito: ” la sospensione totale e immediata di Russia e Bielorussia da tutte le attività transfrontaliere delle Nazionali e dei club di rugby fino a nuovo avviso. Sospensione totale e immediata della Rugby Union of Russia dall’appartenenza a World rugby fino a nuovo avviso”.
“World rugby Ribadisce la condanna dell’aggressiva invasione russa dell’Ucraina e dell’agevolazione di questa azione da parte della Bielorussia.
La famiglia globale del rugby è unita nella solidarietà con tutti coloro che sono stati colpiti da questi eventi profondamente inquietanti e si unisce alla comunità globale nel chiedere il ripristino della pace”, scrive ancora World rugby.
“Il Comitato Esecutivo del World rugby ha deciso di adottare queste ulteriori misure in linea con le raccomandazioni del CIO “.
Scherma
Le Nazionali italiane impegnate ai Campionati Europei Giovani e Cadetti di Novi Sad 2022, dove sono in programma gare a squadre Under 20, non tireranno contro la Russia.
La decisione presa dalla Federazione Italiana Scherma, e condivisa con il Coni, scaturisce dalla ferma volontà di lanciare un forte messaggio di condanna rispetto a quanto sta accadendo in Ucraina.
Formula 1
Il team di Formula 1, Haas, con licenza americana ma finanziato dai russi.
Probabilmente nelle prossime ore vedrà tagliare fuori il pilota russo Nikita Mazepin.
Alle condizioni attuali Mazepin avrebbe bisogno di un permesso speciale per viaggiare in alcuni Paesi che ospitano test e gare del Mondiale.
Dei 20 Paesi che la F1 visiterà, solo Azerbaigian, Brasile ed Emirati Arabi Uniti consentirebbero l’ingresso senza visto.
La FIA, in una riunione straordinaria del World Motor Sport Council, potrebbe decidere oggi di escludere i piloti e i team russi dalle competizioni.
Oltre a questo la Haas ha come main sponsor Uralkali, uno dei colossi dell’industria chimica russa, il cui AD è uno dei fedelissimi di Putin.
La Haas ha quindi deciso di rimuovere gli adesivi del suo sponsor e quelli che ricordavano i colori della bandiera russa.
Ovviamente anche il GP di Russia è stato cancellato.
Tennis
La tennista ucraina Elina Svitolina non giocherà a Monterrey dove è stata sorteggiata contro la russa Anastasia Potapova nel suo primo match. Numero 15 del ranking mondiale e prima testa di serie del torneo messicano, Svitolina ha comunicato su Twitter che “non giocherà nessuna altra partita contro tennisti russi o bielorussi fino a quando le nostre organizzazioni adotteranno le misure necessarie”.
“Noi giocatori ucraini abbiamo chiesto ad ATP, WTA e ITF di seguire le raccomandazioni del CIO e di ammettere atleti russi o bielorussi come atleti neutrali, senza simboli nazionali, colori, inni o bandiere”, ha concluso la tennista.
Poche ore dopo le dichiarazioni della tennista ucraina, è arrivata la decisione dell’Itf: Russia e Bielorussia sospese dalle competizioni a squadre, ma gli atleti dei due Paesi potranno continuare a giocare a livello individuale. Oltre alla cancellazione di tutti gli eventi Itf nei due Paesi.
L’atletica
Anche la federazione mondiale di atletica leggera, ha deciso di escludere con effetto immediato tutti gli atleti e il personale di supporto di Russia e Bielorussia da tutti gli eventi delle World Athletics Series.
La Federazione russa di atletica leggera (RusAF) è stata sospesa dalla World Athletics nel novembre del 2015 a causa di violazioni al codice antidoping e quindi non può ospitare eventi internazionali.
Adidas
Adidas ha deciso di sospendere la sponsorizzazione della Federcalcio russa. A rendere nota la notizia è stato il portavoce della multinazionale, in seguito alla decisione di Fifa e Uefa di estromettere la Russia e i sui club nazionali da tutte le competizioni.
Videogiochi
Il conflitto non ha lasciato indifferente il settore dell’entertainment e le indiscrezioni rilanciate nelle ultime ore vengono ora confermate: su Fifa 2022 non ci sarà più spazio per squadre e giocatori russi.
A spiegarlo, EA Sports sui propri canali social attraverso un comunicato:
“Vogliamo esprimere la nostra vicinanza al popolo ucraino alla pari delle tante voci che nel mondo del calcio hanno espresso la loro solidarietà. In linea con i nostri partner FIFA e UEFA, EA Sports andrà a rimuovere la Nazionale e tutti i club russi presenti su Fifa 22, Fifa Mobile e Fifa Online”.
Atteso un aggiornamento per Fifa che dovrebbe avvenire in maniera molto rapida tramite un semplice aggiornamento software sui server, con modalità molto simili a quelle utilizzate di recente per i calciatori Mendy e Greenwood, rimossi da EA Sports in seguito alle accuse di stupro
Nhl
Electronic Arts Sports ha allargato il proprio raggio d’azione ad Nhl 2022. Niente più squadre russe e bielorusse sul videogame legato all’hockey su ghiaccio.
La Federcalcio russa: “lo sport resti fuori dalla politica”
Il presidente della Federcalcio russa, Alexander Dyukov, ha apertamente criticato la Uefa e la Fifa per aver cancellato la sede della finale di Champions League a San Pietroburgo.
“Riteniamo che la decisione sia dettata da ragioni politiche”, ha affermato Dyukov, che è anche amministratore delegato di Gazprom.
Dyukov fa presente che la sua federazione persegue sempre il principio di “tenere lo sport fuori dalla politica” e per questo motivo non può sostenere la decisione del Comitato esecutivo della Uefa, di cui Dyukov stesso è membro.
Gazprom
Il club calcistico Schalke 04, che milita nella seconda divisione tedesca, ha chiuso la sua partnership con la Gazprom.
Il consiglio di amministrazione dello Schalke , ha deciso di rescindere il contratto comunicando la decisione attraverso il sito web del club, dopo la decisione presa la scorsa settimana di cancellare il nome dello sponsor dalle maglie per la partita di campionato.
Anche la Uefa ha deciso di interrompere la sua partnership con Gazprom in tutte le competizioni.
La decisione, si legge, ha effetto immediato e riguarda tutti gli accordi esistenti tra cui quelli per la Champions League, per le competizioni Uefa per nazionali e per Euro 2024.
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Esteri
Manchester United, il punto sugli infortunati
Jonny Evans, Victor Lindelof e Toby Collyer tornano ad allenarsi con il Manchester United, mentre l’unico assente resta Luke Shaw.
Il Manchester United accoglie con entusiasmo il ritorno di tre giocatori chiave agli allenamenti della squadra. Jonny Evans, Victor Lindelof e il giovane promettente Toby Collyer hanno ripreso le attività sul campo, segnando un passo positivo per il club inglese. Questo rientro arriva in un momento cruciale della stagione, dove ogni presenza può fare la differenza.
Manchester United: l’assenza di Luke Shaw
Mentre il trio ritorna in campo, l’unico giocatore a mancare all’appello è Luke Shaw. La sua assenza continua a destare preoccupazione tra i tifosi e lo staff tecnico, che sperano in un suo rapido recupero. Shaw, infatti, è un elemento fondamentale della difesa del Manchester United e il suo ritorno è atteso con impazienza.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🔙 Jonny Evans, Victor Lindelof and Toby Collyer are back in team training for Manchester United.
The only absent was Luke Shaw. pic.twitter.com/PS5PjlzUtx
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 11, 2024
Premier League
Liverpool, Joe Gomez: “Ero vicino a lasciare Liverpool, ma il …”
Il difensore del Liverpool, Joe Gomez, ha recentemente rivelato di aver considerato l’idea di lasciare il club durante la scorsa sessione di mercato.
In un’intervista, Gomez ha dichiarato: “Ero vicino a lasciare il Liverpool la scorsa estate, era davvero reale”. Nonostante le tentazioni, il suo focus è rimasto sempre sul Liverpool, un club a cui è profondamente legato. Il giocatore ha inoltre sottolineato l’importanza di essere grato per l’opportunità di far parte di una squadra così prestigiosa, una relazione che il prossimo anno raggiungerà il decimo anniversario.
L’amore di Gomez per il Liverpool
Gomez non ha nascosto i suoi sentimenti per il Liverpool, affermando: “Amo il Liverpool”. Questo amore è stato un fattore determinante nella sua decisione di restare. Nonostante le opportunità altrove, il difensore ha riconosciuto la sua fortuna nel giocare in uno dei club più iconici al mondo. La sua lealtà e dedizione continueranno a essere fondamentali per la squadra mentre il Liverpool si prepara per le sfide future.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴👀 Joe Gomez: “I was close to leaving Liverpool last summer, it was definitely for real”.
“But my focus was always on the club. I know how blessed I am to be here. It will be 10 years next summer. I don’t take that for granted…”.
“I love Liverpool”, says via @JamesPearceLFC. pic.twitter.com/CbhB7sEGXZ
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 11, 2024
Bundesliga
Bayern Monaco, Kompany rivela: “Neuer non giocherà più fino a…”
Vincent Kompany ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Shakhtar Donetsk-Bayern Monaco e ha rivelato le condizioni di Manuel Neuer, con data di rientro.
Il portiere tedesco ha rimediato una brutta botta al costato e salterà alcune partite dei bavaresi. L’allenatore belga ha approfondito la questione, specificando quando potrebbe rientrare.
Bayern Monaco, Neuer out almeno fino al 2025
Ecco le parole del tecnico ex Burnley: “Ha una costola rotta. Probabilmente non giocherà più quest’anno. La cosa importante è che ora si rimetta e torni al 100%. Poi, speriamo di avere Manu di nuovo disponibile a gennaio”.
Durante il match di DFB-Pokal contro il Bayer Leverkusen, perso 0-1, il portiere ha preso una botta alla zona della cassa toracica rompendosi una costola.
Per questo motivo come detto dallo stesso Kompany salterà necessariamente tutte le partite da qui fino alla fine del 2024 e il rientro potrebbe concretizzarsi a gennaio 2025. Naturalmente anche il giocatore preferisce procedere con cautela e ha già iniziato il recupero.
Finora in stagione Neuer ha collezionato 19 presenze con 13 gol subiti e 12 clean sheet.
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