Serie A
Roma: un portoghese fa vincere Mourinho in Conference League

La serata di Conference League degli ottavi di finale della Roma contro il Vitesse, è stata risolta da un altro portoghese Sergio Oliveira che ha fatto vincere Mourinho
Nel dettaglio
POTREBBE INTERESSARTI UN ALTRO ARTICOLO >>>>Roma: il vecchio stemma torna nella partita più importante
Il numero ventisette giallorosso è un calciatore fortemente richiesto, nella finestra di mercato di Gennaio, dallo Special One.
Bravo e fortunato nei suoi esordi con la Roma sia nel campionato di serie A che in Conference League.
In serie A, infatti, Sergio Oliveira ha segnato alla prima partita giocata su rigore ed anche nel match successivo.
Anche ieri alla prima presenza in Conference League, Oliveira ha timbrato il cartellino alla fine del primo tempo risultando decisivo per il risultato finale
Neanche l’aver preso un rosso per somma di ammonizioni ha rovinato la prestazione del centrocampista visto il risultato dei giallorossi.
Le occasioni più importanti del primo tempo, capitano al Vitesse con Openda ottima la risposta di Rui Patricio.
L’ opportunità più importante la regala Rui Patricio autore di un errore del portiere ma Openda spreca clamorosamente.
I giallorossi nel secondo tempo sfiorano il raddoppio con Abraham ma ottimo è l’intervento del portiere del Vitesse che gli nega il gol. Così come sul colpo di testa di Mancini di poco fuori da ottima posizione.
A fine partita Sergio Oliveira ha lasciato questa dichiarazione: ” Nella partita con l’Inter ho sentito un fastidio al piede.Poi, però la settimana scorsa ho deciso con il mister di riposare e recuperare al meglio e adesso mi sento bene”.
Serie A
Lazio, Lotito guida la battaglia sugli Stadi: “Serve un piano Marshall per il calcio italiano”

Il presidente della Lazio, intervenuto agli Stati Generali dello Sport, rilancia il progetto Flaminio e chiede una legge specifica per impianti moderni e funzionali.
Claudio Lotito si mette alla testa della battaglia per la costruzione di stadi di proprietà in Italia. Intervenuto oggi alla Camera dei Deputati durante il convegno “Stati Generali dello Sport” organizzato da Forza Italia, partito con cui è stato eletto Senatore, il patron della Lazio ha chiesto a gran voce una legge ad hoc per favorire l’ammodernamento delle infrastrutture calcistiche italiane.
Lazio, le parole di Lotito
“Serve una pianificazione, lo Stato faccia un piano Marshall per gli stadi”, ha dichiarato Lotito, sottolineando come la burocrazia e le resistenze locali continuino a frenare ogni iniziativa: “Ogni Comune interviene con mille lacci e lacciuoli e gli stadi non si fanno mai”.
Il presidente biancoceleste ha rilanciato il progetto del nuovo stadio della Lazio al Flaminio, descritto come una struttura al servizio della collettività, da vivere 24 ore su 24. “Solo così si crea cultura della legalità. Se vivi un luogo come casa tua, lo rispetti. Chi va allo stadio a fare danni è un delinquente e va trattato come tale”, ha aggiunto.
Nel suo intervento, Lotito ha anche evidenziato la necessità di distinguere tra sport professionistico e attività di base: “Non si possono applicare le stesse norme a realtà con esigenze completamente diverse. Lo Stato deve promuovere lo sport tra i giovani, dotando le scuole di impianti adeguati, ma servono leggi specifiche per i professionisti”.
Infine, ha portato ad esempio il “modello Lazio”, ricordando come il club sia passato da 550 milioni di debiti a un patrimonio immobiliare di 300 milioni. “Quando sono arrivato c’erano Agnelli, Berlusconi e tanti big. Ho dimostrato che i soldi non sono tutto. Serve visione, organizzazione e competenza”, ha concluso.
Serie A
Cagliari, Zortea come Dybala: il dato impressionante

Nadir Zortea, difensore del Cagliari classe ’95, ha realizzato il sesto gol in stagione. È la prima rete che non porta punti al club sardo.
La rete realizzata nella gara di ieri contro l’Udinese, è la numero 6 in campionato per Nadir Zortea. Un risultato niente male per l’esterno difensivo ex Atalanta che torna al goal dopo un digiuno di ben 4 mesi. L’ultima rete era arrivata il 19 gennaio nel match contro il Lecce, nel 4-1 inflitto dalla formazione di Nicola ai salentini.
Nadir Zortea, sesto gol in campionato
Il terzino destro del Cagliari con la rete messa a segno contro l’Udinese raggiunge quota 6 reti in campionato. Gli stessi messi a referto da Paulo Dybala. Un confronto sicuramente non consono ma che mette in luce la stagione ottima, a livello realizzativo, del giocatore rossoblù.
Prima del goal contro i friulani, le reti di Zortea avevano sempre portato punti alla banda di Davide Nicola. La prima rete arriva nel 2-3 contro il Parma a fine settembre: due mesi dopo la seconda marcatura contro il Milan nel rocambolesco pareggio per 3-3 dell’Unipol Domus Arena.
Gennaio è stato il suo mese con tre reti consecutive contro Monza, Milan e Lecce. Goal pesantissimi contro i brianzoli e i rossoneri, mentre contro i salentini si aggiunge alla festa sarda. Ed infine la rete con l’Udinese, la prima della stagione che non porta punti al Cagliari.
Serie A
Milan, contro il Genoa possibile occasione per Camarda

Il Milan dovrà chiudere in serata il 35° turno di questa Serie A allo stadio Marassi contro il Genoa. Camarda torna tra i convocati e potrebbe avere una chance.
La squadra di Sergio Conceicao si sta preparando per affrontare questa sera il posticipo di campionato contro il Genoa di Viera. In attacco il tecnico portoghese non avrà a disposizione la solita abbondanza ed è posto di fronte a scelte quasi obbligate: il centroavanti inglese Tammy Abraham non sarà a disposizione a causa di un problema fisico e Jovic non è al meglio della condizione e sta recuperando da un infortunio per essere pronto per la finale di Coppa Italia contro il Bologna. Il titolare dovrebbe quindi essere Gimenez, a segno nell’ultima sfida contro il Venezia, ma occhio anche a Camarda.
Milan, è l’ora di Camarda?

FRANCESCO CAMARDA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Il giovane attaccante rossonero in queste ultime partite sarà aggregato alla prima squadra e a causa delle presenze, non potrà disputare il play-out di Serie C con la next gen. Il Milan in questo campionato ormai non ha più grandissimi obiettivi, se non quello di salvare la faccia ed accorciare il più possibile sulla zona Europa.
La priorità assoluta è ovviamente la conquista della Coppa Italia e per questo in Serie A potrebbero crearsi delle occasioni per mandare in campo il calesse 2008. In questo modo potrebbe assaggiare il calcio dei grandi senza avere addosso la pressione di non poter sbagliare niente, facendo esperienza e mettendo piano piano piede nel mondo nella quale è destinato a vivere.
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Ricci a rischio? Si scalda Nicolussi Caviglia | I dettagli
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona, quale difesa con l’Inter? Tutti gli scenari
-
Serie A7 giorni fa
Serie A, Simonelli annuncia le date della 36° giornata
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, il confronto dopo 34 giornate con la stagione 23/4: sogno Napoli, disastro Inter
-
Calcio Femminile7 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 26° turno
-
Serie A3 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League4 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time
-
Fantacalciostyle4 giorni fa
Fantacalcio, 35^ giornata: cartella medica e squalificati