Serie A
Roma-Lazio: il derby passa dagli appunti
Il derby non è una partita come le altre. Il derby è una battaglia per ribadire la supremazia di una città intera che per due giorni all’anno si ferma
Lo sanno bene nella capitale che per vincere una stracittadina si deve essere pronti a mettere cuore, anima e tanto sudore.
Il derby è amore, passione, ansia, sofferenza, lacrime di gioia o di rammarico e tutta la macedonia possibile di emozioni.
Roma-Lazio è un dito puntato a sfidare un popolo intero, un “vi ho purgato ancora”, un 26 maggio e ancora un 5 a 1 sul “Montella Airlines”.
Adesso lo sanno bene anche Mou e Mau che dall’inizio del 2022 stanno trasformando le loro stagioni da deludenti ad interessanti accendendo un testa a testa all’ultimo sangue per un posto in Europa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO>>> Inghilterra, Spagna, Germania e Portogallo: in Europa comandano loro
Il taccuino degli appunti
Due filosofie di gioco diverse a confronto in uno dei momenti più importanti della stagione di Roma e Lazio.
48 punti la prima e 49 per la seconda che in attesa del recupero di Atalanta-Torino si trova in solitara quinta alle spalle della Juve.
Una differenza sottilissima a livello di classifica, ma abissale per quanto concerne numeri e gol.
Difesa giallorossa solida e difficile da penetrare, difesa biancoceleste traballante per quasi metà campionato.
Attacco giallorosso limitato ad Abraham, attacco biancoceleste feroce e variegato.
Tanto scrive Sarri, tanto lo fa Mourinho.
I progressi delle due squadre non sono un caso, ma il frutto di due allenatori che studiano, scrivono e si addannano pur di trovare la perfezione.
Mentre la Roma dello Special One sta imparando a vincere “soffrendo”, ad amministrare ed a congelare i risultati anche sull’1-0, la Lazio del Comandante sta imparando a divertirsi in zona gol sbarrando anche la porta difesa da Strakosha.
Il portiere albanese, infatti, ha registrato ben 6 clean sheet nel 2022 ( Real Sociedad unica ad avere fatto meglio in Europa con 7).
Se gli artigli delle aquile si affilano con la tattica, i denti dei lupi si aguzzano con la fame di punti e la mentalità da grande squadra infusa dall’allenatore.
Forse per approccio, forse per vigore la Roma è la squadra che in Serie A è riuscita a segnare più gol nei minuti di recupero, guadagnandoci anche più di tutti (+6 punti).
Per la Lazio, invece, quella che fino ad un anno fa era la “zona Caicedo” è diventata una maledizione.
Sono ben 3 i punti persi da Immobile e compagni nei minuti finali in questo campionato.
A suon di sfuriate, polemiche, ma soprattutto tanti scritti sul taccuino questi due maestri stanno conquistando l’amore dei propri tifosi.
Sarri-Mourinho: quest’anno il derby si combatte con gli appunti di due menti uniche che domenica scriveranno un altra pagina di storia del calcio romano.
Serie A
Lazio-Fiorentina 1-2: la Viola brilla rossa | Le pagelle gigliate
La Fiorentina sbanca l’Olimpico biancoceleste dopo un partita giocata con un cuore grande: tre punti che possono far ripartire Palladino.
La Lazio è nel destino fortunato di Palladino, così come la vittoria all’andata aveva dato il via ad un periodo magico per i ragazzi viola, così al ritorno una vittoria voluta con grande ardore mette fine a due mesi in cui la Fiorentina aveva raccolto solo due miseri punti.
Un primo tempo brillante per i ragazzi gigliati oggi in maglia rossa: un uno-due di Adli e Beltran dopo diciotto minuti hanno messo la gara in discesa per Ranieri e compagni. Nella ripresa una Fiorentina sin troppo rinunciataria ha lasciato la palla costantemente alla Lazio che ha dimezzato lo svantaggio nel recupero e al 98′ con Pedro ha colpito il palo.
Ripartirà la Fiorentina? Oggi i ragazzi viola per tutta la partita hanno messo in campo grinta e determinazione che nell’ultimo periodo sembravano svanite…
Lazio-Fiorentina, le pagelle viola
DE GEA 6 – Non deve essere troppo decisivo se non nel finale, fa sudare freddo per qualche uscita. Lo abbiamo visto più sicuro…
DODÒ 6,5 – Altra ottima gara con assist per Beltran. Sulla sua fascia Zaccagni e Pellegrini non sono avversari da sottovalutare e lui è puntuale.
Dal 30’st PARISI 6 – Difende anche lui i risultato.
PONGRACIC 6,5 – Finalmente il croato! Dopo un girone si vede l’investimento viola estivo in gran spolvero. Commette una sola ingenuità ad inizio secondo tempo, per il resto cattivo e puntuale.
RANIERI 7 – Sbaglia praticamente nulla, un muro sugli attacchi laziali. Finale con i crampi.
GOSENS 7 – In gran spolvero rispetto alle ultime gare. Fornisce l’assist ad Adli e molto altro, avanti e dietro.
ADLI 6,5 – Mezzo voto in meno per la sciocca espulsione che lo terrà fuori domenica prossima. Per il resto, gran gol e buona direzione in campo.
Dal 18’st COMUZZO 6 – Alza il muro davanti a De Gea.
MANDRAGORA 6 – Il meno luccicante del centrocampo viola, ma tanto lavoro oscuro.
FOLORUNSHO 7 – Un acquisto sin qui sicuramente azzeccato. Anche stasera la riprova della sua utilità e duttilità.
Dal 40’st RICHARDSON – S.v.
GUDMUNDSSON 6 – Meglio nel primo tempo quando si muove con leggerrezza e va vicino al gol del 0-3. Nella ripresa meno ispirato.
Dal 30’st SOTTIL 6 – Tocca un pallone, forse. Fa densità anche lui in mediana.
BELTRAN 7,5 – Deve portare la croce in tutto il campo con il suo sacrificio, ma stasera è anche delizia: il suo gol alla fine è decisivo.
KEAN 6 – Sempre positivo e propositivo, anche se non è dirompente come nei primi mesi viola
Serie A
Inter, Martinez supera Icardi: è il secondo argentino più prolifico
Con il gol a Lecce, Lautaro Martinez ha superato Mauro Icardi al secondo posto nella classifica dei marcatori argentini nella storia dell’Inter.
L’Inter batte il Lecce 4-0 e vince la sua ottava trasferta consecutiva in Serie A. In gol Frattesi e Martinez nel primo tempo, Dumfries e Taremi nella ripresa. Con questo successo i nerazzurri restano in scia al Napoli, a -3 con la partita contro la Fiorentina da recuperare. Testa ora al Monaco per certificare l’accesso diretto agli ottavi di Champions, poi ci sarà il derby di campionato.
Inter, Martinez secondo miglior marcatore argentino: superato Icardi
La rete di oggi al Via del Mare è il numero 112 in nerazzurro per Lautaro Martinez, che diventa il secondo giocatore argentino ad aver segnato più gol con la maglia dell’Inter. Superato Mauro Icardi, fermo a 111, ex compagno di squadra nel primo anno in Italia del Toro (2018/19). Lo riporta Opta Paolo. Ora il capitano della squadra di Simone Inzaghi punta dritto al primo posto occupato da Stefano Nyers, che ha realizzato 133 reti tra il 1948 e il 1954.
Lautaro si è espresso così ai microfoni di DAZN dopo la partita: “Noi siamo l’Inter, ogni giocatore deve avere carattere e personalità come dimostriamo in ogni partita. Siamo contenti di questi tre punti che portiamo a Milano. 2025 meglio del 2024? Lo spero, i gol sono importanti ma devo essere utile alla squadra, poi quando l’Inter vince la felicità è doppia“.
Queste invece le sue parole rilasciate a Sky: “Io lavoro ogni giorno per cercare di dare una mano alla squadra, sicuramente il momento difficile è passato. Ora cerco di fare quello che mi chiede il mister, su cui lavoriamo in settimana“.
Serie A
Fiorentina, con la Lazio una seconda volta. Dal 1959 a oggi
Con la partita di stasera contro la Lazio, la Fiorentina compie un’impresa che era riuscita solo quasi 70 anni fa contro una squadra romana.
La Fiorentina ha segnato due reti nei primi 20 minuti di gioco in trasferta contro entrambe le squadre della capitale (Roma e Lazio) per la seconda volta nella storia della Serie A.
L’unico precedente risale al 1959, contro la Lazio, quando Hamrin (6′) e Montuori (13′) siglarono le reti della squadra gigliata.
Questo dato è stato evidenziato dal profilo X di Opta Paolo, dopo il primo tempo della sfida allo Stadio Olimpico, valida per la 22ª giornata di Serie A, conclusosi sullo 0-2 per i viola.
-
Champions League6 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Notizie3 giorni fa
Milan, scambio con il Bologna: i nomi in ballo
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Notizie6 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie6 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione
-
Serie A1 giorno fa
Juventus, Di Gregorio: “Subiamo troppe rimonte, serve capire il motivo”
-
Calciomercato1 giorno fa
Il Manchester City la spunta per Nypan? Ecco l’indizio di mercato
-
Serie A1 giorno fa
Napoli, Spinazzola: “Con Conte non c’è mai riposo, ci fa dare sempre il massimo”