Serie A
Genoa, la salvezza passa anche per il Derby
La vittoria con il Cagliari ha mostrato ancora la voglia di salvezza del Genoa. Ora a solo quattro giornate dal termine del campionato la squadra di Blessin può crederci davvero.
Il finale di stagione del Genoa:
La squadra di Blessin è in salute e la vittoria contro il Cagliari, con gol di Badelj nel finale, ha ridato spinta alle ambizioni salvezza del Genoa.
Sabato prossimo, il 30 aprile, ci sarà il derby della Lanterna. Per il Genoa sarà l’occasione per riscattare la sconfitta dell’andata contro la Sampdoria. Ma soprattutto il Grifone vincendo arriverebbe a 2 punti dai Blucerchiati, riportandoli così in piena lotta salvezza.
Nelle ultime tre partite del campionato poi il Genoa dovrà affrontare prima la Juventus al Ferraris, poi il Napoli in trasferta ed infine all’ultima giornata arriverà a Genova il Bologna.
A quattro turni dal termine del campionato la corsa salvezza, che sembrava chiusa, si è riaperta e vede in corsa almeno 5 squadre, escludendo lo Spezia che per rischiare qualcosa dovrebbe totalizzare zero punti in 4 partite.
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Il calendario delle avversarie
Il Venezia è ultimo con 22 punti e reduce da 8 sconfitte consecutive. I Lagunari devono recuperare la partita contro la Salernitana, della giornata 20, l’incontro si giocherà il 5 maggio alle ore 18:00.
Le altre partite vedranno gli uomini di Zanetti incontrare nell’ordine, la Juventus a Torino, poi dopo il recupero a Salerno, in laguna arriverà il Bologna, poi alla trentasettesima giornata ci sarà Roma-Venezia ed all’ultima allo stadio Penzo sarà ospite il Cagliari.
A 25 punti troviamo la Salernitana, in forte ascesa e reduce da tre vittorie in una settimana.
Negli ultimi 5 match, compreso uno da recuperare, la squadra di Nicola affronterà: l’Atalanta a Bergamo, poi all’Arechi in tre giorni i campani riceveranno il Venezia nel recupero ed il Cagliari. Per concludere poi trasferta ad Empoli alla penultima e chiusura in casa contro l’Udinese l’ultima di campionato.
Poco sopra, a 28 punti, al quartultimo posto quindi al momento salvo si trova il Cagliari. I Sardi hanno perso 6 delle ultime 7 partite, compresa l’ultima proprio contro il Genoa.
Nelle ultime 4 partite la squadra di Mazzarri riceverà a Cagliari l’Hellas Verona alla prossima e poi l’Inter alla giornata 37. Mentre saranno 2 scontri diretti le partite lontano dalla Sardegna, a Salerno il trentaseiesimo turno ed a Venezia l’ultima giornata.
Quintultimo posto, con 30 punti, attualmente occupato dalla Sampdoria. I Blucerchiati sono reduci dal pareggio di Verona e tre sconfitte consecutive subito prima di quello. Il Derby di sabato ci dirà se la squadra di Giampaolo sarà inghiottita, dalle inseguitrici, nel vortice della lotta salvezza.
Nelle ultime tre partite poi la Sampdoria giocherà prima a Roma contro la Lazio, poi a Marassi con la Fiorentina e concluderà infine la stagione a Milano contro l’Inter.
Lotta salvezza che si è improvvisamente riaperta e che sarà incerta fino alla fine, vedremo chi saprà spuntarla. Il Genoa prepara il Derby con la consapevolezza che vincerlo inguaierebbe la Sampdoria visto anche il calendario successivo dei Blucerchiati.
Serie A
Parma, vigilia di Natale indigesta: gli esiti degli infortuni di Delprato e Valeri
Arrivano brutte notizie per il Parma di Pecchia a pochi giorni dall’ultima sfida del 2024 contro il nuovo Monza di Bocchetti. Ecco gli esiti degli infortuni.
Una vigilia di Natale indigesta quella che sta vivendo il Parma di Pecchia. Dopo il pesante ko dell’Olimpico contro la Roma, la formazione ducale deve fare i conti con gli infortuni del capitano Delprato e Valeri, usciti entrambi anzitempo dalla gara contro i giallorossi.
Nelle scorse ore i due giocatori si sono sottoposti agli esami strumentali del caso. Il Parma, attraverso un comunicato, ha annunciato le condizioni dei due.
Per Emanuele Valeri si tratta di una contusione al piede sinistro. Le sue condizioni verranno monitorate quotidianamente per capire se sarà a disposizione per la sfida di sabato col Monza. Per quanto riguarda il capitano del club ducale la situazione è più seria. Infatti, Delprato ha riportato una una lesione a carico dei muscoli profondi della coscia destra, che dovrebbe lasciarlo ai box per circa tre settimane.
Il suo rientro perciò è previsto per la settimana che va dal 19 e il 26 gennaio, quando il Parma dovrà affrontare Venezia e Milan. Anche per lui le sue condizioni verranno monitorate di giorno in giorno.
Parma, il bollettino medico
“Lo staff medico del Parma Calcio informa che Enrico Delprato ha riportato una lesione a carico dei muscoli profondi della coscia destra, mentre Emanuele Valeri ha riportato una contusione al piede sinistro. Entrambi i calciatori saranno monitorati quotidianamente in base all’evoluzione del quadro clinico”.
Serie A
Fiorentina, Kean in doppia cifra: è record personale in A
Moise Kean sembra aver trovato la sua dimensione con la maglia viola. L’ambiente l’ha accolto e lui sta ripagando coi gol, che sono ben 10 a metà stagione.
La Fiorentina aspettava da tempo un bomber che timbrasse con regolarità e soprattutto portasse punti importanti per raggiungere gli obiettivi stagionali. Finalmente sembra averlo trovato.
Fiorentina, Kean e il record personale in Serie A
Da inizio stagione il giocatore arrivato dalla Juventus ha conquistato il pubblico viola grazia al suo istinto da punta e la freddezza sottoporta. La società ha puntato tutto su di lui in estate e pare avesse ragione.
Alla 17° giornata sono già 10 i goal messi a segno in Serie A da Kean e la sensazione è che non si fermerà qui. Questa cifra rappresenta anche un traguardo personale in quanto fissa un nuovo record di reti segnate dall’attaccante in Serie A, infrangendo così il precedente record di 6 raggiunto durante la stagione 2022/2023.
Le potenzialità del ragazzo sono finalmente sbocciate e gli stanno regalando una stagione da sogno. L’obiettivo è quello di superare anche i 13 gol siglati in Francia con la maglia del PSG nel 2021. Se il rendimento è questo sicuramente assisteremo alla miglior stagione in assoluto del giocatore.
Serie A
Serie A tra presente e futuro: il 50% dei club ha proprietà straniere
Anche nel 2025, la Serie A è e sarà sempre più internazionale: al momento, metà dei club della massima serie di campionato è di proprietà straniera.
L’ultimo cambiamento riguarda il Genoa, passato dal fondo americano 777 Partners all’imprenditore rumeno Dan Sucu. Questo passaggio riorienta la presenza straniera nel calcio italiano, pur mantenendo invariato il numero di club con proprietari non italiani.
È evidente il predominio nordamericano, in particolare statunitense. Con la fine dell’era 777 Partners, sono sette le società italiane ora gestite da gruppi americani.
L’Atalanta è sotto la guida di Stephen Pagliuca, comproprietario dei Boston Celtics, mentre l’Inter è controllata dal fondo Oaktree, che ha rilevato il club dopo l’escussione del pegno nel maggio scorso a causa dei debiti accumulati dall’ex presidente Steven Zhang.
Anche il Milan è sotto il controllo americano, con il fondo RedBird di Gerry Cardinale. Dal 2019, Rocco Commisso è il proprietario della Fiorentina, mentre la Roma appartiene al Friedkin Group, che si occupa di produzione cinematografica e che recentemente è diventato proprietario dell’Everton in Premier League.
Quest’anno si sono aggiunti due nuovi club a questa lista: le neopromosse Parma e Venezia, rispettivamente di proprietà di Kyle Krause e Duncan Niederauer, due imprenditori americani. Il primo è il proprietario del Krause Group, holding attiva in svariati settori, tra cui retail, logistica e vino, il secondo è un ex presidente della Borsa di New York.
La lista dei club con controllo estero si chiude con Bologna e Como: il primo è di proprietà del canadese Joey Saputo, mentre il secondo è stato rilevato dalla famiglia Hartono, miliardari indonesiani attivi nel ramo tabacco con l’azienda Djarum, terza produttrice mondiale di sigarette ai chiodi di garofano.
Serie A, le proprietà italiane superstiti
Le proprietà italiane sono ormai poche. Tra i pochi proprietari nostrani ci sono Claudio Lotito (Lazio), Aurelio De Laurentiis (Napoli) e Urbano Cairo (Torino), anche se per quest’ultimo circolano voci di una possibile cessione del club.
Un discorso a sé stante è quello della Juventus, controllata per oltre il 63% dalla holding Exor, di cui la famiglia Agnelli detiene il 53%. Il Lecce è proprietà di un gruppo di soci guidati da Saverio Sticchi Damiani, mentre il Cagliari è nelle mani di Tommaso Giulini dal 2014, tramite il Fluorsid Group. Infine, l’Udinese è sotto il controllo di Giampaolo Pozzo, tramite la holding Gesapar.
Nonostante la presenza dominante di investitori stranieri, non si prevedono grandi cambiamenti a breve termine. Eppure alcuni club oggi in mano a proprietà italiane potrebbero essere acquisiti da stranieri: è il caso dell’Empoli di Fabrizio Corsi, del Monza di proprietà di Fininvest e dell’Hellas Verona di Maurizio Setti.
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