Calciomercato
Milan, per il mercato si aspetta RedBird: ora avanti con i colpi di Maldini
Milan, dopo la vittoria del diciannovesimo scudetto ora è tempo di parlare di mercato. Andiamo a vedere quali trattative sarebbero praticamente in dirittura d’arrivo.
Nel day after la vittoria del 19esimo scudetto, il Milan è pronto a concentrarsi su due fronti importanti. Il primo fra tutti è il passaggio di proprietà tra il Fondo Elliott e RedBird che, stando alle ultime indiscrezioni, potrebbe essere cosa di pochi giorni.
Immediatamente dopo si parlerà di mercato. Parecchi i nomi al vaglio della dirigenza con Paolo Maldini il quale da tempo avrebbe confezionato una lista di giocatori papabili a vestire la maglia rossonera.
Per quanto ovvio, i ragionamenti su nuovi acquisti verranno affrontati con la nuova proprietà americana, mentre quello già imbastiti proseguiranno ed arriveranno a compimento in tempi brevi.
Milan, le trattative già chiuse
Oltre all’arrivo di Tommaso Pobega e Yacine Adli, di fatto già rossoneri, Maldini ha praticamente concluso per due giocatori. Ci riferiamo a Sven Botman e Divock Origi per i quali sono stati firmati contratti vincolanti che impegnano le rispettive parti ad onorare la promessa, pena pagamento di penali.
Sono quindi loro due i primi innesti importanti. Il primo andrà a rinforzare una già ben solida difesa, il secondo sarà propedeutico al reparto offensivo in attesa di un altro attaccante (Icardi?) il cui discorso verrà affrontato in seguito.
Molto vicini anche a Renato Sanches per il quale Maldini aveva parlato ampiamente nei mesi scorsi con l’agente Jorge Mendes ottenendo un “accordo di massima” su cifre ed ingaggio. Passi in avanti anche per Domenico Berardi, ma la trattativa proseguirà in seguito.
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Calciomercato
Leny Yoro debutta nel Manchester United e sarà centrale nel progetto di Amorim.
Debutto Memorabile per Leny Yoro al Manchester United
Leny Yoro ha segnato un’importante tappa nella sua carriera calcistica debuttando con il Manchester United. La giovane promessa francese è stata inserita in campo durante l’ultima partita dei Red Devils e ha subito dimostrato di poter essere un elemento chiave nel progetto del nuovo allenatore, Rúben Amorim. Nei colloqui interni, Amorim e il suo staff hanno sempre sottolineato l’importanza di Yoro come un acquisto intelligente e strategico per il futuro della squadra. La scelta di farlo giocare dimostra fiducia nelle sue capacità e un chiaro segnale dell’intenzione di integrarlo rapidamente nel sistema di gioco dello United.
Il Ruolo di Leny Yoro nel Progetto di Rúben Amorim
Yoro non è solo un giovane talento, ma rappresenta un pilastro per il futuro del Manchester United sotto la guida di Amorim. La sua abilità nel leggere il gioco e la sua determinazione lo rendono un candidato ideale per il cuore della difesa dei Red Devils. Questo esordio non è solo un traguardo personale per Yoro, ma anche un messaggio chiaro alla tifoseria e ai critici: il Manchester United punta su giovani di talento per tornare ai vertici del calcio mondiale.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴🇫🇷 Leny Yoro made his debut for Man United last night… and will be crucial part of Rúben Amorim’s project.
In every internal meeting, even during talks before joining United, Amorim and his staff mentioned Leny as crucial player and smart signing.
His game time will be… pic.twitter.com/XVcUeZSccn
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 5, 2024
Calciomercato
Rúben Amorim sul piano tattico: “La struttura è visibile, ma serve più lavoro nel terzo finale”.
Rúben Amorim, allenatore dello Sporting Lisbona, continua a sorprendere con la sua visione tattica, come confermato dalle sue recenti dichiarazioni.
Amorim ha sottolineato l’importanza di una struttura solida e di un’idea chiara in campo, elementi che si riflettono nel gioco tra i difensori centrali e il centrocampo. Nonostante i progressi, il mister ammette che il lavoro da fare nel terzo finale del campo è ancora tanto. La necessità di sviluppare nuove idee e strategie è evidente, soprattutto per migliorare la capacità offensiva della squadra. Questa consapevolezza rappresenta una sfida cruciale per lo Sporting, che mira a competere ai massimi livelli in Europa.
Le parole del tecnico evidenziano una determinazione a perfezionare il suo approccio, cercando soluzioni innovative per affrontare le difficoltà attuali.
La visione di Rúben Amorim per il futuro
L’evoluzione tattica di Rúben Amorim non è solo una questione di schemi, ma anche di mentalità. L’allenatore punta a creare un team che sia non solo solido difensivamente, ma anche capace di sorprendere e dominare in attacco. Questa ambizione si traduce in un lavoro costante e meticoloso per trovare il giusto equilibrio tra difesa e attacco. Amorim crede fermamente che l’adattabilità e la capacità di innovare siano fondamentali per il successo nel calcio moderno.
Con un focus particolare sul miglioramento delle performance nella fase offensiva, lo Sporting Lisbona si prepara ad affrontare le prossime sfide con una strategia rinnovata e ambiziosa.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴 Rúben Amorim on his tactical plan evolving: “You can see the structure, you can see the idea. You can see the bounce between the centre-backs and the midfield”.
“But then you can see we need work in the final third. We need more ideas. You can see how hard it is”. pic.twitter.com/492iCVma5O
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 5, 2024
Calciomercato
Milan, Tomori può salutare: tre giocatori nel mirino
Il difensore Tomori potrebbe lasciare il Milan al termine della stagione, motivo per cui si starebbero tenendo d’occhio tre eventuali sostituti.
Uno dei difensori che potrebbe salutare il Milan a fine stagione può essere il difensore ex Chelsea Fikayo Tomori. Il calciatore classe 1997 ha perso il posto da titolare e un suo ritorno in Premier League non è da escludere.
Milan-Tomori, la situazione
In casa Milan una situazione molto particolare è quella legata al futuro del difensore inglese Fikayo Tomori, che potrebbe lasciare i rossoneri a fine stagione.
Il calciatore ex Chelsea ha ormai perso il posto da titolare, collezionando in questa stagione solamente 14 presenze tra campionato e coppa, e l’idea del ritorno in Premier si fa sempre più concreta.
Vista la situazione la dirigenza i starebbe muovendo per trovare un sostituto in caso d’addio del classe 1997 e avrebbe messo nel mirino diversi profili.
I nomi messo nel mirino dalla dirigenza del club milanese sono: il difensore classe 2004 spagnolo Christian Mosquera in forze al Valencia, il classe 2001 del Lille Diakité e il classe 2003 dello Sporting Lisbona Diomandè ma per cui il club lusitano chiede almeno 35 milioni.
la situazione rimane da monitorare ma la sensazione è che il Milan molto probabilmente riuscirà a prendere un difensore di ottimo livello in caso di addio di Tomori.
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