Calciomercato
Milan, spaccatura per Brahim Diaz: Pioli alza la voce
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Milan, nei giorni della firma di Cardinale è stata ribadita la piena fiducia nella dirigenza rossonera.
Il nuovo proprietario americano ha incontrato Paolo Maldini in un summit durato circa due orette: un meeting informativo per conoscersi e fare il punto: continuare a stupire con un brand giovane e solido.
Tra i due vi sarebbe, dunque, stima reciproca come dichiarata anche dallo stesso presidente Scaroni: ‘Penso che abbiano raggiunto un accordo generale’, a testimonianza di come presto la MMM (Maldini-Massara-Moncada) sarà confermata in blocco.
Rinnovi che non riguarderanno, però, soltanto gli organi competenti: oltre al tanto atteso incontro per prolungare il contratto di Rafael Leao (MVP indiscusso di questo Scudetto appena conquistato, la volontà di Cardinale è blindare il gioiello portoghese), resta da determinare la situazione relativa a Brahim Diaz.
La maglia numero ‘Diez’ (10) è pesata enormemente sulle spalle del fantasista ex Real Madrid che, dopo aver contratto il Covid19, ha perso lucidità e freschezza sotto porta.
Il suo futuro è un capitolo più che mai aperto: decisivo e scintillante nelle primissime partite di questo campionato, sembrava aver ereditato alla perfezione il vuoto lasciato da Chalanoglu durante la scorsa estate.
Adesso, però, emergono importanti novità circa la volontà del club rossonero sul fresco Campione d’Italia.
Milan, Brahim ad un bivio: tra Pioli e la dirigenza
Se è vero che Stefano Pioli si è affidato a Franck Kessiè prima (seppur adattato) e Rade Krunic poi per questo rush finale di campionato (conclusosi a Reggio con la conquista del Tricolore), è pur vero che il tecnico parmigiano crede fermamente nella qualità dello spagnolo.
Ci sarò molto presto un confronto che decreterà le sorti del 22enne a Milanello: Brahim mostra ampi margini di miglioramento (considerata la giovane età), e ha una qualità nello stretto sopraffina.
Diverse lacune le ha mostrate sicuramente in fase offensiva, dove giungeva parecchia timidezza prima di concludere in porta e poca lucidità negli ultimi 30 metri.
Con il 19esimo Tricolore guadagnato sul campo, l’idea di Pioli coinciderebbe coi pensieri dello spagnolo: restare per giocarsi una seconda occasione da titolare.
La dirigenza, dal canto suo, non sarebbe dello stesso parere: certo un eventuale upgrade alle spalle della punta spariglierebbe (di fatto) le carte in tavola.
Il mercato entra nel vivo e potrebbe accendersi all’improvviso: il nome più caldo al momento è Nicolò Zaniolo (impiegabile anche da 10), il cui agente ha commentato l’interesse del Milan ‘una bellissima notizia’.
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Calciomercato
Raffaele Palladino: “Essere criticato mi sprona a migliorare. Nessun contrasto con Pradè.”
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Raffaele Palladino si dichiara infastidito dalle voci sul suo conto e ribadisce la mancanza di attriti con Daniele Pradè.
Le dichiarazioni di Palladino
Raffaele Palladino, allenatore di calcio, ha recentemente affrontato alcune voci che circolano sul suo conto, dichiarando di essere infastidito da certe speculazioni. L’allenatore ha sottolineato che il fatto di essere messo in discussione rappresenta un’opportunità per dimostrare ancora di più il suo valore e la sua dedizione al lavoro. Nelle sue parole, Palladino ha voluto chiarire la sua posizione, evidenziando che non esistono attriti con Daniele Pradè, dirigente sportivo spesso associato a queste voci.
Nessun attrito con Pradè
Le speculazioni su un possibile dissidio tra Palladino e Pradè sono state alimentate da alcune recenti notizie di calciomercato. Palladino ha deciso di affrontare direttamente la questione, smentendo categoricamente qualsiasi tipo di tensione con Pradè, sottolineando che la loro collaborazione è solida e basata su un rispetto reciproco. Queste dichiarazioni sono state riportate anche dall’esperto di calciomercato Nicolò Schira, che ha condiviso le parole di Palladino tramite il suo profilo Twitter.
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Fonte: l’account X di Schira
Raffaele #Palladino: “È un bene che mi mettano in discussione, significa che devo fare ancora meglio. Sono infastidito da certe voci. Nessun attrito con #Pradè”. #calciomercato pic.twitter.com/CfFcKon3Zw
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 21, 2025
Calciomercato
Inter, Ausilio: “Donnarumma? Non credo che il PSG lo lascerà andare…”
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Il futuro di Donnarumma sembra ancora legato al PSG: le parole del direttore tecnico dell’Inter Piero Ausilio lasciano pochi dubbi.
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GIANLUIGI DONNARUMMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
L’interesse dell’Inter e la posizione del PSG
Recentemente, si sono intensificate le voci di mercato riguardanti un possibile trasferimento di Gianluigi Donnarumma all’Inter. In molti speravano in un ritorno in Italia del portiere, attualmente in forza al Paris Saint-Germain. Tuttavia, il direttore tecnico dell’Inter, Piero Ausilio, ha rilasciato una dichiarazione a Sport Mediaset che sembra spegnere queste speranze. Ausilio ha affermato chiaramente che non crede che il PSG sia disposto a lasciar partire Donnarumma, sottolineando così la difficoltà di un eventuale trasferimento.
Le prospettive per il futuro di Donnarumma
Le parole di Ausilio indicano una posizione chiara da parte del club parigino, che sembra intenzionato a mantenere il portiere italiano nella propria rosa. Questo scenario complica ulteriormente le possibilità per altre squadre, come l’Inter, di accaparrarsi le prestazioni di uno dei portieri più talentuosi del panorama calcistico mondiale. Resta da vedere se nelle prossime sessioni di mercato ci saranno sviluppi o cambiamenti nella situazione attuale.
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Fonte: l’account X di Schira
#Inter’s technical director Piero #Ausilio to Sport Mediaset about Gigio #Donnarumma’s future: “I don’t think #PSG will let him go…”. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 21, 2025
Calciomercato
Atalanta-Lookman, pace armata: in estate sarà addio | Ci sono due club di Serie A
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Atalanta e Lookman firmano una tregua, che però in estate porterà al divorzio tra le parti: le possibili destinazioni.
I tifosi della Dea si sono schierati in maniera aperta con l’attaccante nigeriano: “Thanks Mola! Non aver paura di tirare un calcio di rigore”, lo striscione di alcuni tifosi appeso fuori di Zingonia, sede di allenamento dell’Atalanta.
Lookman ha comunque deciso di lasciare Bergamo la prossima estate dopo esser stato vicino all’addio la scorsa estate al PSG, ora su di lui ci sarebbero alcuni club di Premier come Arsenal e Liverpool.
La Dea, vista la situazione, dovrà abbassare la richiesta originaria di circa 60 milioni, con Lookman che vorrebbe comunque rimanere in Italia dove ha trovato la propria confort zone: sulle sue tracce in questo momento ci sarebbero Juventus e Napoli. I bianconeri, in un’ottica di rivoluzione del reparto avanzato, accoglierebbero a braccia aperte Lookman; Conte invece ne farebbe tecnicamente il sostituto di Kvaratskhelia, che in qualche modo gli ha tolto il posto al PSG.
A riportare l’indiscrezione è calciomercato.com.
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