Calciomercato
Roma, Mourinho: “Partita vera. Ecco cosa mi serve sul mercato”
Mourinho dopo la vittoria sofferta contro la Cremonese grazie al gol di Smalling ha parlato della gara ma anche di mercato visto l’infortunio di Zaniolo.
Queste le parole di Mourinho nel post gara della sfida contro la Cremonese:
Cosa ha detto alla squadra dopo l’infortunio di Wijnaldum? Novità su Zaniolo? Lo schema da calcio piazzato con Smalling sul secondo palo era provato?
“Abbiamo diversi movimenti su palla inattiva e diversi giocatori per tirare il calcio d’angolo, può essere aperto o chiuso, con gamba destra o sinistra, i movimenti non si ripetono. Durante la partita abbiamo diverse soluzioni, per noi è molto importante perché ci ha dato la vittoria. Nell’intervallo abbiamo cambiato la dinamica della pressione per non lasciare all’avversario fiducia e tempo con la palla. È stata molto difficile ieri, Gini in pochissimo tempo è stato in grado di creare grande empatia, è un ragazzo fantastico e sorride sempre, non c’è bisogno di parlare del giocatore. Tutti noi abbiamo sentito profondamente questo infortunio. Perdere Zaniolo, che creava tanta difficoltà, è stato difficile però andiamo avanti, siamo positivi. La partita è stata difficile, complimenti alla Cremonese e all’arbitro, non era facile perché è stata una partita intensa, il ritmo era alto e c’erano tanti duelli individuali per il loro modo di giocare. Complimenti anche ai ragazzi, sono tre punti importanti”.
Il mercato chiude tra pochi giorni, in questo momento è cambiata la priorità di quello che le serve? Le serve più un centrocampista che un attaccante?
“Mi servono tutti e due, scusate (squilla il telefono di Mourinho, ndr). Il problema di prendere un giocatore non crea l’equilibrio che volevamo per la squadra. Per essere equilibrati abbiamo bisogno di un attaccante, di un giocatore di centrocampo e che permetta dietro, dove abbiamo solo 4 difensori centrali, di poter utilizzare se necessario un centrocampista, Cristante o Matic. Siamo tutti insieme nel club: io, la proprietà e il direttore non abbiamo opinioni diverse. Sappiamo quello che è necessario e loro cercheranno di fare il possibile. Il sentimento è positivo, perché esiste questo tipo di empatia. Prima di dire alla proprietà o al direttore, dopo l’infortunio di Wijnaldum, che avevamo bisogno di qualcuno, sono stati loro a dirmelo. Questo mi dà un senso di empatia, che mi piace e mi fa sentire bene qui”.
La solidità difensiva è un punto di forza in vista del campionato?
“Vedi 1-0 e hai la percezione sbagliata di quello che siamo noi. Siamo una squadra veramente offensiva, che difende con 3+1, che va in zona offensiva con 6 giocatori e in questo momento la creazione di opportunità è lì. Arriverà il momento in cui faremo più gol. Stiamo difendendo bene, nelle due partite direi che nella prima Matic e Wijnaldum hanno finito la partita e oggi dico che Matic ha finito la partita. Ha un’esperienza nel gestire la palla, il ritmo e l’intensità del gioco molto molto bene. Ha fatto 20 minuti d’oro per noi”.
Come ha studiato la costruzione dal basso con i 4 giocatori? Ha puntato sui duelli individuali 3 contro 3 davanti? Qual era la base della sua idea?
“All’inizio della partita, con la freschezza dei nostri attaccanti, sarebbe stato molto difficile per loro sostenere i nostri giocatori negli uno contro uno. Poi, con la stanchezza, con un campo che all’inizio è molto molto bello e dopo 15′ diventa orribile come l’anno scorso, diventa tutto molto più difficile e di solito i difensori hanno più controllo. La costruzione dal basso è per fare attrazione. Massimiliano (Alvini, ndr) è stato intelligente, ha analizzato bene la situazione perché quando il suo terzo di destra era ammonito lo ha cambiato, aveva due difensori centrali in panchina pronti per entrare, è una situazione che può succedere. Ha fatto una gestione molto buona, era vivo. Negli ultimi 15 minuti ha giocato il tutto per tutto, ma lì è quando Mancini, Smalling e Ibanez si sentono come pesci in acqua. Di solito in quella situazione dominiamo. Complimenti alla Cremonese per la bella partita, ma hanno avuto un inizio di campionato strano con due partite fuori casa, menomale che non mi è successo…Avrei urlato tanto. Ma mi è successo che giocheremo a Torino sabato e poi martedì contro il Monza. Posso parlarne, ma poco”.
Calciomercato
Juventus, Vlahovic rifiuta una cifra monstre: ecco quanto chiede
Juventus, il futuro di Vlahovic in bianconero si fa sempre più nebuloso: l’attaccante ha rifiutato un cifra importantissima, ecco quanto chiede per rinnovare.
Il contratto di Vlahovic si avvicina sempre più alla scadenza, il 30 giugno 2026 è dietro l’angolo in tempi di calciomercato. La dirigenza bianconera non vuole che si ripeta la stessa storia dell’altro ex viola Federico Chiesa, che un mese fa è stato praticamente svenduto al Liverpool per 12 milioni più 3 di bonus, generando una minusvalenza di 3 milioni per le casse juventine.
Da gennaio 2022 in bianconero, Vlahovic fu pagato a Commisso 70 milioni più 10 di bonus, con un accordo sull’ingaggio a salire che nell’ultima stagione andrebbe a toccatore i 12 milioni di euro annui.
Le parti sono in contatto per trovare un accordo, ma la strada appare sicuramente in salita.
Secondo quanto riporta TeleLombardia, a Vlahovic sarebbe stato proposto un prolungamento fino al 2028 o 2029 a 8 milioni di euro più bonus, in modo anche da spalmare i milioni già concordato in questo biennio mancante.
Il giocatore e il suo entourage non sarebbero per niente soddisfatti della proposta, chiedendo 10 milioni più bonus.
Se non si troverà l’accordo, per la Vecchia Signora c’è forte il rischio che Vlahovic punti a svincolarsi senza prolungare.
Calciomercato
Udinese, UFFICIALE il colpo Omar Solet
Il club friulano ha ufficializzato la firma del difensore ex Salisburgo. L’Udinese piazza un colpo importante per la difesa e il giocatore è pronto a esordire.
Una trattativa a sorpresa nata nelle scorse settimane e avanzata molto velocemente. Il francese arriva in Serie A nonostante la concorrenza di tanti club europei.
Udinese, Ufficiale l’arrivo di Solet
Con un comunicato sul proprio sito e un post sui canali social, il club ha dato il benvenuto al nuovo acquisto:
Bienvenue Oumar Sole Welcome #Solet
Il giocatore potrà scendere in campo da gennaio 2025 ma comunque il suo inserimento avrebbe richiesto una tempistica simile. Le sue qualità vanno ad arricchire il reparto difensivo bianconero e Runjaic può contare su un prospetto molto interessante.
Il francese firma un contratto triennale fino al 2027, con opzione di rinnovo fino al 2028.
Calciomercato
Milan, Chukwueze in prestito a gennaio? I dettagli
Milan, probabilmente l’unico giocatore a non essersi ancora ambientato dopo oltre un anno di permanenza. Vediamo per l’esterno nigeriano quali prospettive all’orizzonte.
Il Milan continua a monitorare Samuel Chukwueze il quale, alla voce progressi, al momento può registrare un deludente nulla di fatto. Il nigeriano non riesce a svoltare. Dopo un’annata complicata, le premesse di un pronto riscatto c’erano tutte, a iniziare da un buon precampionato contro squadre top in Europa.
Da qui la promessa a Paulo Fonseca di volere prontamente cancellare la stagione scorsa per effettuare il tanto voluto cambio di passo. Finora però rimasto solo sulla carta.
Ecco quindi che la dirigenza si sta interrogando se non sia meglio provare a fargli cambiare aria per potere avere l’opportunità di giocare con maggiore costanza. Vero, il solo Christian Pulisic non potrà giocarle tutte, ma i rossoneri iniziano a spazientirsi dell’esterno nigeriano, tanto da volergli trovare una soluzione.
Sul giocatore hanno recentemente chiesto informazioni due club: l’Aston Villa e l’Atletico Madrid. Difficilmente il Milan lo metterà sul mercato a gennaio, ma le probabilità di una partenza in prestito sono in aumento.
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