Serie A
Lazio-Inter, probabili formazioni e dove vederla
Lazio-Inter è il primo dei big match di questa terza giornata di Campionato. Una partita che ha sempre riservato sorprese ed emozioni, vediamo insieme come ci arrivano le due squadre.
La Lazio non è riuscita a segnare per prima, non era mai successo, in dieci partite, dopo essere stata costretta al pari a reti bianche dal Torino; arriva a questo importante incontro con l’obbiettivo di vincere la seconda partita in casa consecutiva, non accade dalla stagione 2015/16. I biancocelesti hanno segnato per primi nelle ultime quattro giornate e lo ha sempre fatto nelle ultime sei partite contro l’Inter.
L’Inter è a caccia del terzo successo di fila, dopo un anno e mezzo nella scorsa partita è riuscita a non subire un tiro in porto. Inoltre, il 3-0 contro lo Spezia ha visto il ritorno dell’amata coppia LuLa. Non pareggia da undici partite e lo ha fatto una sola volta nelle ultime quindici gare contro la Lazio.
Qui Lazio
La Lazio ha cominciato la stagione tra luci e ombre, vittoria casalinga in rimonta contro un ostico Bologna. In dieci per 40′, nella ripresa è riuscita a rimontare i felsinei, passati in vantaggio con Arnautovic, con un’autorete di De Silvestri e un goal del solito Ciro Immobile. L’espulsione del portiere Maximiano ha inciso molto sulla partita fino a quando, nel 4′ di recupero della prima frazione di gioco, anche il Bologna è rimasto in dieci per l’espulsione di Soumaoro. A quel punto, di nuovo in parità numerica, i biancocelesti capitolini hanno avuto la meglio con un forcing a tutto campo, riuscendo a vincere una partita al cardiopalma.
Adesso c’è l’Inter e Sarri non ha molti dubbi, il portiere titolare è diventato Provedel, dopo la papera di Maximiano che ha portato al rosso diretto dopo 5′. A centrocampo Vecino non è ancora al meglio quindi giocherà Basic, in attacco Pedro, di nuovo in gran forma, ha vinto il ballottaggio con Zaccagni.
Qui Inter
L’Inter ha iniziato con due successi questo Campionato ma c’è da dire che non si è trattato di match difficili, visto che Lecce e Spezia non sono certo ostacoli insormontabili né tantomeno pretendenti al titolo. Se si considera poi che il primo successo è arrivato al 94′, non si può certo dire che si è trattato di un Inter brillante in questo avvio di stagione nonostante sia di certo vincente. La partita con la Lazio è sempre stata una gara ostica e complicata, soprattutto in casa delle aquile capitoline, e l’Inter ha perso, come vedremo, l’ultimo scontro diretto e lo ha fatto anche nettamente.
Per la sfida che aprirà venerdì sera la terza giornata di Serie A, Inzaghi ha scelto di schierare sulla fascia sinistra Gosens preferito a Di Marco. Con Handanovic tra i pali e la difesa a tre, l’attacco è saldamente nelle mani di Lautaro e Lukaku. Non sarà a disposizione Mkhitaryan, ancora infortunato.
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Probabili formazioni
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Sarri
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lautaro Martinez, Lukaku. Allenatore: S. Inzaghi
I precedenti
L’ultimo match tra Lazio e Inter è stato vinto dai biancocelesti per 3-1 ma la sfida vanta anche precedenti memorabili quanto soporiferi come il match d’andata del 2012, quando Klose segnò all’81’ il goal partita che è stato anche l’unico tiro in porta di tutto il match. Insomma, è una partita che sa regalare emozioni e difficilmente vedremo un pareggio a reti bianche.
Gli arbitri dell’incontro
La gara sarà diretta dal Signor Fabbri coadiuvato dagli assistenti Pagliardini e Vecchi. Quarto uomo sarà il Signor Maresca mentre al VAR ci saranno Aureliano e Carbone.
Dove vederla
Lazio-Inter è un’esclusiva DAZN ma potrete seguirla anche sulle pagine social de La Serie A nel pallone.
Serie A
Como, domani Dele Alli si unisce al gruppo: primo rinforzo?
Dele Alli si prepara a iniziare gli allenamenti con il Como il 26, sotto la guida di Cesc Fabregas. Il suo futuro dipenderà dalle prestazioni.
Dele Alli: un futuro al Como?
La notizia dell’arrivo di Dele Alli al Como ha suscitato grande interesse tra gli appassionati di calcio. Il centrocampista inglese, una volta stella del Tottenham, si unirà alla squadra italiana domani 26 dicembre per iniziare un periodo di prova sotto l’attenta supervisione di Cesc Fabregas, attuale allenatore del Como. Questo periodo di allenamento sarà cruciale per determinare se Alli potrà integrarsi ufficialmente nel team e contribuire alla sua competitività in campionato.
Una nuova opportunità in Italia
Dele Alli è stato avvistato a Como, segnale di un forte interesse per questa nuova avventura. La società lombarda spera che il giocatore possa ritrovare la forma fisica ottimale e dimostrare le sue capacità, nonostante al momento non ci siano garanzie certe sul suo ingaggio definitivo. Questo periodo di prova sarà determinante per il suo futuro, e gli occhi degli addetti ai lavori sono puntati su di lui.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🔵 Dele Alli will start training with Como on day 26, all scheduled with the Italian club and coach Cesc Fabregas.
Como hope he can prove his fitness and join the team, although is not guaranteed now and will depend on performances.
🏴 Dele was in attendance @ Como yesterday. pic.twitter.com/IceT77TXFH
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 16, 2024
Serie A
Cagliari, Orsi: “Salvezza difficile, contro l’Inter il giusto coraggio”
L’ex portiere Fernando Orsi sostiene che se il Cagliari continuerà di questo passo faticherà a salvarsi. Contro l’Inter servirà la giusta dose di coraggio.
Reduce da 4 sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia, il Cagliari si prepara a ospitare l’Inter nella 18a giornata di Serie A, l’ultima del 2024. I campioni d’Italia vengono invece da 4 vittorie consecutive in campionato. Nella scorsa stagione la squadra di Simone Inzaghi si impose per 2-0 all’Unipol Domus, mentre al ritorno a San Siro finì 2-2.
Cagliari-Inter: cosa si aspetta Fernando Orsi
Proprio sul match si è soffermato Fernando Orsi, ex portiere di Roma e Lazio: “Se i sardi vanno avanti di questo passo sarà dura salvarsi, anche perché le partite a disposizione per recuperare punti saranno sempre di meno. Lo scontro con l’Inter non sembra esattamente l’occasione giusta per rilanciarsi… Ma i giocatori dovranno ugualmente cercare a tutti i costi un risultato positivo” ha dichiarato a Tuttocagliari.net.
I sardi affronteranno i nerazzurri con coraggio o con timidezza?
“Va bene il coraggio, ma bisogna vedere di che tipo. Se l’idea è quella di approcciare la sfida come ha fatto la Lazio all’Olimpico, allora forse conviene essere un po’ meno coraggiosi… Serviranno sia coraggio che la giusta dose di paura. Il Cagliari col Milan sembrava spacciato, invece ha pareggiato con merito. Col Napoli nonostante i 4 gol subiti ha costruito almeno 5-6 palle gol nitide. L’Inter è tra le corazzate d’Europa, ma per i sardi è arrivato il momento di raccattare punti giocando non solo di fioretto, ma anche di spada“.
Serie A
Torino, Vanoli “Ilic è un giocatore con qualità importanti ma deve imparare a mettere la squadra davanti”
La vittoria di Empoli ha rappresentato un caso. Il Torino è tornato a perdere, stavolta contro il Bologna. Dopo il match Vanoli ha espresso parole forti su Ilic
Nelle ultime partite nessuno ha fatto peggio del toro in Serie A, con 5 goal segnati in 10 partite giocate, è attualmente uno dei peggior attacchi all’interno dei top campionati europei. Nel match che ha aperto il sabato di Serie A giocato dal Torino contro il Bologna (partita persa poi 2-0), il Toro ha mostrato ancora una volta di essere nettamente inferiore rispetto al suo avversario, sia sul piano tattico che su quello prestazionale.
Malgrado la sconfitta, i granata erano riusciti a mantenere l’equilibrio almeno fino alla metà del secondo tempo, quando le scelte di Vanoli hanno scaturito una vera e propria mazzata, ed hanno fatto deragliare le speranze di vittoria. L’allenatore varesino ha fatto entrare in ordine Adams, Vlasic, Ilic e Njie (oltre che Mergim Vojvoda) senza però riuscire a dare la scossa necessaria ad indirizzare la partita nella direzione giusta.
Le parole di Vanoli
Le parole di Vanoli rilasciate in conferenza sottolineano il disappunto nei confronti del serbo, che nonostante il rientro dall’infortunio tendono a ricalcare una probabile bocciatura in arrivo per l’ex Hellas Verona. Di seguito le parole del tecnico:
“Ilic è un giocatore con qualità importanti ma nel calcio le qualità sono fine a se stesse, deve imparare a mettere la squadra davanti” a “Ho schierato Karamoh e Gineitis per un motivo, la voglia che mettono. Tutti stanno dando il massimo: non guardo 12 persone, ma chi merita gioca”.
La dimostrazione di quanto dichiarato dall’allenatore si ritrova nei 30 minuti contro il Bologna, durante i quali Ilic è sembrato spesso svogliato e in totale assenza di concentrazione.
Fattori che anche per un giocatore che si posiziona al secondo posto come acquisto più oneroso del suo club, possono costare la panchina e una inevitabile discesa nella gerarchie.
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