Esteri
Newcastle, il grande colpo: spesa record di 70 milioni
Newcastle: la ricca dirigenza della società britannica ha investito ben 70 milioni di euro in un colpo solo, regalando entusiamo ai tifosi.
Difatti, come riportato da Tuttomercatoweb.com, la squadra a strisce bianche e nere ha piazzato un grande acquisto.
Si tratta di Alexander Isak, attaccante svedese considerato uno dei migliori talenti della sua generazione.
La Real Sociedad ha accettato di privarsi del suo centravanti per la clamorosa cifra di 70 milioni, la classica offerta irrinunciabile.
Il connazionale di Ibrahimovic vestirà la maglia numero 14 ed ha firmato un contratto “a lungo termine“.
Arriva finalmente il grande salto per un ragazzo che sembrava essersi perso dopo l’avvenuta al Borussia Dortmund.
Onore alla Real Sociedad che lo ha valorizzato e rilanciato.
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Premier League
Juric, non c’è pace: la crisi continua anche al Southampton
Dopo Roma, per Juric il periodo di crisi non accenna a finire. Ieri è arrivata la terza sconfitta in fila, nel suo terzo impegno sulla panchina dei Saints.
Nuovo anno, ma i risultati non cambiano. La stagione da incubo di Ivan Juric non accenna a finire. Il tecnico croato, dopo aver conseguito ottimi risultati sulla panchina di Torino ed Hellas Verona, si era di diritto guadagnato la possibilità di allenare una squadra con diverse ambizioni (senza nulla togliere alle squadre precedentemente guidate), come la Roma, ma fino ad ora i risultati non danno alcuna conferma.
Il tecnico croato, subentrato in corso d’opera a Daniele De Rossi, ha impiegato solo 12 partite per far capire di non essere l’uomo giusto: venendo prematuramente esonerato in favore di Claudio Ranieri.
Se le prestazioni della Roma non dovessero bastare, potrebbero farlo sicuramente il numero relativo alla media punti conseguita. Infatti, Juric è ultimo in questa speciale classifica: con 1.25 punti in 12 partite guidate. La peggiore degli ultimi 20 anni, fra coloro con almeno 10 panchine all’attivo in giallorosso.
Juric al Southampton
Dopo un mese di inattività, Juric viene chiamato a sostituire Russel Martin sulla panchina del Southampton. Una squadra che già ben prima del su arrivo si ritrovava una situazione critica e in aperta battaglia per evitare la retrocessione.
Fino ad ora la cura croata non sta avendo gli effetti sperati. I Saints, infatti, al momento si trovano in una situazione per quanto possibile ancora peggiore della precedente, con l’acuto in negativo raggiunto nella partita di ieri: persa per 5-0 contro il Brentford.
Ieri, per l’appunto, è stata la prima vittoria esterna delle Bees. La squadra londinese fino ad ora non era ancora riuscita a vincere una sola partita in trasferta, vantando il peggior record esterno dell’intera Premier League con 2 pareggi e 7 sconfitte: 6 gol fatti e 16 subiti.
La pessima prestazione di ieri fa il paio con le precedenti sfide, dove la squadra aveva quantomeno uno spirito battagliero pur uscendo comunque sconfitta, contro Crystal Palace e West Ham. Partite in cui perlomeno la squadra aveva dato cenni di volersi redimere, guidata dai colpi di uno straordinario Dibling.
La contestazione dei tifosi
“You’re getting Sacked in the morning” è quello che in genere i tifosi inglesi cantano riferendosi all’allenatore avversario al termine di una sonora sconfitta, augurandogli di venire esonerato l’indomani mattina. E’ anche lo stesso coro che i tifosi del Southampton attualmente si stanno cantando da soli, augurando e invitando al più presto la dirigenza a fare qualcosa nei confronti del nuovo allenatore.
Anche attraverso i social i tifosi si stanno facendo sentire, come questo tifoso che critica la “scarsa” capacità di cambiare a partita in corso, affermando inoltre che l’allenatore non abbia a cuore il bene della squadra.
Ivan Juric to be sacked before end of the season
Poor team selection, poor subs, can’t even see a way he’s trying to get us to playNegative football #saintsfc
— RJ Daley (@RJn00b) January 4, 2025
Quest’altro invece che replica al tweet della squadra che avvisa del goal subito, invocando niente meno l’esonero di Ivan Juric.
Sack Juric..hasn’t a clue.
— david scholefield (@davidwillyj) January 4, 2025
In questa situazione di malcontento generale c’è da dire che Juric non ha sicuramente tutte le colpe. Infatti è impensabile che un allenatore in sole 3 partite possa cambiare le sorti di una stagione, che già prima del suo arrivo aveva preso una determinata piega. Dunque ci auguriamo che l’allenatore che abbiamo imparato a conoscere in Italia possa con il tempo conoscere meglio fortuna.
Sperando che una volta cambiata l’aria di Londra (dato che le 3 squadre affrontate provengono tutte dalla capitale inglese, oltre al Fulham che però non vide in panchina Juric, per i noti problemi con il rilascio del suo visto, ma il tecnico ad interim Simon Rusk) possano cambiare anche i risultati.
Liga
Andrea Berta lascia Atlético Madrid dopo 12 anni
Andrea Berta lascia l’Atlético Madrid dopo 12 anni: una nuova era per il club spagnolo inizia ora. I Colchoneros salutano lo storico e vincente dirigente.
Un addio significativo per l’Atlético Madrid
La notizia dell’addio di Andrea Berta dall’Atlético Madrid ha colto di sorpresa molti appassionati di calcio. Dopo dodici anni di collaborazione, il direttore sportivo italiano ha deciso di lasciare il club spagnolo. Durante il suo mandato è stato una figura chiave nello sviluppo della squadra, contribuendo a numerosi successi e portando talenti di alto livello nel club. La sua partenza segna la fine di un’era significativa per l’Atlético Madrid, che ora dovrà affrontare nuove sfide senza la sua guida esperta.
Il futuro del club e il ruolo di Berta nel calcio europeo
L’Atlético Madrid dovrà ora trovare un degno sostituto per continuare il percorso di crescita iniziato sotto la gestione di Berta. La sua abilità nel riconoscere e coltivare talenti ha portato il club a competere ai massimi livelli, sia in Spagna che in Europa. Nonostante la sua partenza, l’eredità lasciata dallo storico dirigente continuerà a influenzare le strategie future dell’Atlético. Nel panorama calcistico europeo, Berta rimane una figura di spicco e sarà interessante vedere quale sarà il suo prossimo passo professionale.
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Fonte: l’[account X di Fabrizio Romano]
🚨🔴⚪️ Director Andrea Berta has officially left Atlético Madrid, after spending 12 years at the club. pic.twitter.com/bDbAjT1xW3
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 5, 2025
Premier League
Liverpool-Manchester United, le ultimissime sulle formazioni
Liverpool-Manchester United, è grande calcio ad Anfield. Queste le probabili formazioni in vista della sfida delle 17:30 con Hojlund che si è ripreso il posto in attacco scavalcando Zirkzee, in ottica Juventus. Slot vuole continuare la corsa al titolo anche con un occhio al mercato visto che Alexander-Arnold potrebbe presto lasciare i Reds.
Liverpool-Manchester United, le probabili formazioni:
Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Alexander-Arnold, Quansah, van Dijk, Robertson; Mac Allister, Gravenberch; Salah, Jones, Gakpo; Luis Diaz.
Manchester United (3-4-2-1): Onana; Mazraoui, Maguire, Lisandro Martinez; Diallo, Ugarte, Mainoo, Dalot; Garnacho, Bruno Fernandes; Hojlund.
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