Serie A
Boniek: “La Roma gioca troppo sulla singola inventiva dei giocatori”
L’ex calciatore della Roma Zibi Boniek ha parlato ai microfoni di Centro Suono Sport nel corso della trasmissione Te la do io Tokyo. Di seguito le sue parole.
Nel dettaglio
La Roma?
“La Roma sotto alcuni aspetti sta leggermente deludendo. Ho guardato le ultime tre partite e ci manca un po’ di gioco. Tra tutti i nostri centrocampisti, i migliori mi sembrano Matic e il centrocampista della Primavera. Questo dimostra che quel reparto è il cuore della squadra. Il serbo non può però giocare tutte le partite. Tra Pellegrini, Dybala, Zaniolo, Abraham e la buona difesa, Mancini, Smalling, anche Ibanez nonostante quell’errore al derby, comunque non ci mancano i giocatori. Non abbiamo i campioni è certo. Non è una squadra scarsa la Roma sia chiaro ma ci manca un disegno di gioco.”
Belotti?
“Ho la sensazione che l’ex Toro abbia il timore di ricevere la palla. Quest’anno a Roma fa molta fatica, eppure è un nazionale con una grande prospettiva davanti a sé. Dal collo in giù sono tutti giocatori, la differenza è nella testa. Un vero calciatore deve reggere lo stress.”
Abraham?
“Il problema degli attaccanti è una bella domanda. Abraham è un centravanti particolare. L’anno scorso aveva belle giocate, quest’anno gioca male. Sembra un giocatore diverso. Quando non segnano è un grande problema.”
Il campionato?
“Il Napoli e Milan sicuri in vetta, poi se la giocano Juve, Lazio e Roma. Non sarà facile ma bisogna essere ambiziosi. A Roma-Napoli ero allo stadio. La Roma gioca troppo sulla singola inventiva dei giocatori. Sei in difficolta quando incontri squadre tattiche e ben organizzate è un problema. Anche le piccole che vengono qui poi alla fine gestiscono palla meglio di noi. La Roma per giocatori e potenzialità si esprime in maniera modesta, potrebbe fare molto meglio. Alcuni singoli dopo vittorie importanti tipo quella di Tirana, dovrebbero guardare più in grande il futuro. Non so come ragionano loro.”
Come valuta il sorteggio di Europa League?
“Il sorteggio con Salisburgo dipende da che cosa vogliamo fare in competizione. Sono scese squadre dalla Champions. Se la prendi in maniera seria è tosta, si gioca del bel calcio. Devi vincere, c’è poco da fare, non bisogna prenderli sottogamba.”
I tifosi?
“Io vado sempre all’Olimpico. Il calore delle gente è qualcosa di inspiegabile. Merito forse anche di Mourinho che è un grande comunicatore. L’anno scorso con la vittoria della Conference qui sembrava di aver vinto la Champions. L’atmosfera è fantastica. Il pre-partita ti fa venire la pelle d’oca con tutti che cantano. Poi addirittura l’arbitro aspetta che finisca la canzone. Ma poi bisogna anche giocare (ride n.d.r). Deve fare di tutto per arrivare tra le prime 4 in classifica.”
I Mondiali?
“Non andrò in Qatar ma non per il Mondiale in sé, ma per il periodo in cui si sta svolgendo. I campionati interrotti nel bel mezzo dell’anno. L’evento deve essere giocato in un paese evoluto dove si respira calcio. Non parlo di diritti umani perché non sono un politico, ma preferisco vederli da casa. Ci saranno sicuramente problemi di spostamenti. Saranno sicuramente due Mondiali, quello bello sarà in tv e non lì. In passato era più bello ora il focus sono solo i soldi. Per me può vincere l’Argentina o il Brasile. Ci sono anche 7-8 squadre europee forti come il Belgio. Poi ci sono quelle viste come possibili sorprese tipo la Polonia. Il clima può incidere è molto umido. Oggi giocare in queste condizioni è considerato possibile. Non sarà facile ma non ci si può lamentare.”
Serie A
Torino-Juventus, pioggia di Daspo sulle tifoserie
Sabato 11 gennaio è il giorno del derby Torino-Juventus. Punite le rispettive tifoserie per gli scontri prima del derby di andata: pioggia di Daspo.
Gli scontri prima di Juventus-Torino
Le indagini erano iniziate all’indomani del derby di andata Juventus-Torino dello scorso 9 novembre, preceduto da una grave rissa armata tra tifoserie rivali: rissa che ha portato all’emissione di ben 73 Daspo.
L’operazione della Digos volta ad individuare gli ultras violenti che avevano preso parte agli scontri di quella notte è iniziata all’alba di oggi. Ha portato alla perquisizione di sedi e abitazioni dei membri di alcuni gruppi ultras: Ultrà Granata 1969 (Torino), Drughi e Primo Novembre (Juventus).
Anche fuori Torino ci sono state perquisizioni: ad Asti, Novara, Alessandria, Pavia, Savona, Varese e Piacenza.
Tutto ciò ha portato al sequestro di vestiti presumibilmente indossati in occasione degli scontri. Ad aiutare gli agenti della Digos nelle investigazioni sono state anche le telecamere di sicurezza che hanno ripreso la rissa. Individuati anche i partecipanti agli scontri, 20 dei quali già diffidati.
Tra le armi impiegate illo tempore c’erano razzi, petardi, cinghie, bastoni e manganelli telescopici.
Serie A
Cagliari, passi avanti per il rinnovo di Zappa
Nonostante le tante voci di mercato delle ultime settimane, sembra sempre più vicino il rinnovo di Gabriele Zappa con il Cagliari.
Il Cagliari non pensa solo al mercato in entrata e in uscita, ma lavora anche per blindare i suoi giocatori chiave e programmare il futuro. Tra le questioni più urgenti c’è quella del rinnovo contrattuale di Gabriele Zappa, il cui attuale accordo scade a fine stagione.
Nelle ultime settimane, il terzino ha attirato l’interesse di diverse big, su tutte Milan e Roma, soprattutto dopo la doppietta ai rossoneri a inizio novembre. Tuttavia, con i due club concentrati su altre priorità di mercato, il Cagliari ha sfruttato l’occasione per fare importanti passi avanti nella trattativa, che sembra ora vicina alla chiusura.
Cagliari, Zappa fino al 2029
Il club sardo è fiducioso di poter prolungare il contratto di Zappa fino al 30 giugno 2029, un accordo che metterebbe al sicuro il giocatore da eventuali assalti delle big che avrebbero voluto tesserarlo a parametro zero.
Oltre alla nuova durata, il rinnovo includerebbe un adeguamento economico, un riconoscimento per il percorso del difensore da quando è arrivato nel 2020 dal Pescara.
Il Cagliari vuole mettere nero su bianco il prima possibile per poter poi concentrare gli sforzi su altri rinnovi, come quello di Yerry Mina, leader assoluto della squadra di Nicola, ma anche di Tommaso Augello.
Serie A
Juventus, a gennaio un calendario di fuoco
La Juventus si prepara a un gennaio di fuoco con sfide cruciali che potrebbero determinare il destino della stagione bianconera.
Il Calendario Intenso della Juventus
Il mese di gennaio si prospetta estremamente impegnativo per la Juventus, che affronterà una serie di partite decisive sia in campionato che in competizioni europee. Il calendario inizia con un match di alto profilo contro il Milan, un incontro che promette scintille vista la storica rivalità tra le due squadre. Successivamente, la Juventus dovrà affrontare il Torino e l’Atalanta, due trasferte che si preannunciano tutt’altro che semplici.
In un mese così denso di impegni, sarà fondamentale per la squadra bianconera mantenere alta la concentrazione e gestire al meglio le energie. La sfida contro il Milan sarà seguita da un’altra partita casalinga contro gli stessi avversari, rendendo questo periodo particolarmente strategico per consolidare la posizione in classifica.
Sfide Europee e Nazionali
Oltre agli impegni in Serie A, gennaio vedrà la Juventus affrontare sfide cruciali anche in ambito europeo. La trasferta contro il Club Brugge e l’incontro casalingo con il Benfica saranno determinanti per il cammino bianconero nelle competizioni continentali. Queste partite rappresentano un banco di prova importante per la squadra, che dovrà dimostrare di essere all’altezza delle aspettative anche al di fuori dei confini nazionali.
Completano il quadro delle sfide di gennaio l’attesissimo match contro il Napoli, una delle gare più sentite della stagione. La Juventus avrà quindi l’opportunità di mostrare il proprio valore contro avversari di alto livello, cercando di ottenere risultati positivi per continuare a inseguire i propri obiettivi stagionali.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Romeo Agresti
Gennaio ⚪️⚫️
🏆 Juve-Milan
🚎 Toro-Juve
🚎 Atalanta-Juve
🏡 Juve-Milan
✈️ Club Brugge-Juve
✈️ Napoli-Juve
🏡 Juve-Benfica— Romeo Agresti (@romeoagresti) January 1, 2025
-
Calciomercato3 giorni fa
Ultim’ora Milan, dopo Okafor anche Chukwueze ai saluti: i dettagli
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, per Ricci il Torino chiede cash e Zeroli: la risposta della dirigenza
-
Calciomercato2 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Manchester apre al trasferimento di Rashford: prove d’intesa sull’ingaggio
-
Supercoppa Italiana5 giorni fa
Milan, Conceicao: “Non critico Fonseca ma ho visto una squadra impaurita, nel calcio serve coraggio. Su Leao…”
-
Supercoppa Italiana7 giorni fa
Juventus-Milan, probabili formazioni e dove vederla
-
Notizie2 giorni fa
Milan, il messaggio di Gerry Cardinale: “Godetevi questa vittoria ma quando tornate in Italia…”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, intreccio di mercato col Manchester United: i dettagli
-
Notizie2 giorni fa
Milan, nuova lite Leao-Cassano:” Si deve vergognare” | E il portoghese gli dà del pagliaccio