Calciomercato
Julio Sergio: “Porto Roma nel cuore. Che emozione quel rigore parato”
Julio Sergio, ex portiere brasiliano di Roma e Lecce, è tornato a parlare ai microfoni di Gianluca Di Marzio. Queste le sue parole:
“Spero di tornare in Italia nei prossimi mesi. Ho tanti progetti da portare avanti. Penso che nel 2023 sarà il primo viaggio che farò”.
Nel frattempo Julio – da padre – ha una battaglia da vincere, con un tumore celebrale come avversario da battere.
“Enzo ha dodici anni ed è un bambino straordinario. Il suo sorriso ci insegna ogni giorno come va affrontata la vita. Stargli accanto è un’occasione per imparare da lui. La vittoria con mio figlio sarà la più importante della mia vita. Viviamo alla giornata. Ma abbiamo già vinto insieme in passato e vinceremo ancora. Il suo sogno è tornare a fare sport, ha provato anche a giocare in porta ma gli piace di più il tennis. Tornerà a giocare non appena stare bene. Seguiamo sempre il calcio italiano, ovviamente in casa si tifa una squadra sola…Spero di portare presto la mia famiglia in Italia con me. Enzo è nato a Roma, Gaia a Lecce. Sono rimasti molto legati al vostro paese”.
Nel 2009-2010 è stato eroe in entrambi i derby della capitale.
“All’andata vinciamo uno a zero, io fermo Mauri con una gran parata. Credo sia stata una delle più belle della mia carriera. Decisiva. Al ritorno invece andiamo subito sotto uno a zero e all’intervallo Ranieri toglie Totti e De Rossi. C’era grande fiducia in lui e nelle sue idee, ma lì per lì la scelta sorprese un po’ tutti. Appena rientriamo in campo loro hanno la possibilità di raddoppiare su calcio di rigore. Nei giorni precedenti con il preparatore dei portieri Pellizzaro avevamo studiato Hernanes e Rocchi, invece dal dischetto va Floccari, io seguo l’istinto e glielo paro. Sai quando ti senti le cose? Ecco, la sensazione è quella lì. Penso che quella parata abbia poi dato la scossa decisiva per la rimonta finale. Che ricordi, mi vengono ancora i brividi”.
In chiusura ci regala una cartolina su Roma.
“Per me è casa, famiglia, parte del mio cuore. Ho tanti amici lì, non solo nel calcio. Il compagno con cui ho legato di più, a parte i brasiliani, è stato De Rossi. Non dimenticherò mai il suo abbraccio dopo il mio esordio contro la Juve. È una persona vera”.
Calciomercato
Ex Inter, Perisic non tornerà in Serie A
L’ex Inter Ivan Perisic non tornerà in Italia. Dopo essersi svincolato dall’ Hajduk Spalato, la sua scelta è il PSV Eindhoven: squadra olandese.
Dopo essere stato accostato a diverse squadre italiane, come il Como e il Monza, si sperava in un suo ritorno in Serie A, e invece il croato ha scelto il campionato olandese: l’Eredivisie.
Ivan Perisic al PSV Eindhoven, si attende l’ufficialità
Il 35enne laterale croato ex Inter ha vestito le maglie di grandi club, come: Inter, Tottenham, Bayer Monaco, Borussia Dortmund, Wolfsburg, Bruges e Sochaux.
Firmerà con il PSV Eindhoven, che ha perso la prima partita in Champions League con la Juventus, un contratto di durata annuale fino alla fine del campionato: giugno 2025.
Il giocatore ha già effettuato le visite mediche di rito con il club ed è pronto a ripartire proprio in Olanda.
Calciomercato
Roma, l’arrivo di Juric è imminente: Beppe Riso a Trigoria
Il post De Rossi in casa Roma sembra già avere un nome e cognome. L’agente dell’ex tecnico del Torino si trova in questi momenti a Trigoria.
La Roma avrebbe già l’uomo che sostituirà Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa. Infatti, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, Ivan Juric sarebbe in pole position, davanti a Terciz e Allegri nelle preferenze.
Intanto l’agente del tecnico croato, Giuseppe Riso, che tra l’altro è il procuratore anche di Baldanzi, Cristante e Mancini, si trova a Trigoria in questo momento. È arrivato da qualche minuto nel centro sportivo giallorosso a bordo di un van nero dai vetri oscurati. Sono ore caldissime per l’approdo dell’ex Torino nella Capitale.
Si parla di un contratto fino a giugno 2025 con opzione di prolungamento in caso di qualificazione in Champions League.
Ivan Juric è stato contattato dopo qualche no arrivato da altri tecnici.
Calciomercato
Juventus, Giuntoli prepara un colpo a zero. Ma Vlahovic?
In casa Juventus é da fine estate che Cristiano Giuntoli, il Managing Football Director bianconero, sta studiando un colpo a parametro zero. Quali ne saranno gli esiti?
Ebbene sì. Giuntoli si prepara ormai da mesi a sparare un colpo a parametro zero, con lo scopo di rinforzare l’attacco bianconero per questa stagione: programmando già il prossimo mercato estivo della Juventus.
Juventus, i bianconeri consolidano l’attacco con la strategia a parametro zero
Ovviamente la Juve può già contarre su un attacco da veri fuoriclasse, con la punta di Vlahovic. Eppure, con le stagioni che si riempiono sempre più di impegni ed imprevisti, i bianconeri cercano sicurezze incrollabili combinate a flessibilità e possibilità di alternare più giocatori.
E così la Vecchia Signora non perde tempo e guarda al futuro iniziando da subito la caccia al secondo attaccante, ovviamente a parametro zero. Le principali testate sportive, nazionali ed internazionali, fanno ricadere ogni “indizio” su Jonatahn David: calciatore canadese classe 2000, che attualmente gioca al Lille.
Il suo contratto é in scadenza e questo sarebbe il momento più appropriato per i bianconeri per fare una mossa e portare a casa un nuovo attaccante da inserire nella loro rosa, rinforzando così la qualità della loro offensiva.
E per quanto riguarda invece il rinnovo di Vlahovic? Se ne parla? A giudicare dalle ultime dichiarazioni post match di Thiago Motta, Vlahovic resta un giocatore importante per i bianconeri che contano sicuramente su di un suo rinnovo ben oltre il 2026: con uno stipendio probabilmente rincarato di 2 milioni di €.
“Gestione di Dusan? Non è difficile. Si presenta sempre nelle condizioni ideali. Oggi non ha fatto gol, è vero […] Tante altre cose le fa molto bene, oggi come tutti poteva fare meglio. Sono contento del suo lavoro, deve gestire il lato emotivo, poi arriveranno anche i gol. Abbiamo un gioco secondo cui dobbiamo sfruttare che crei degli spazi per McKennie o Koopmeiners. L’importante è che partecipi nel gruppo e poi sarà contento anche a livello personale”.
Dopo due stagioni e mezzo in casa bianconera, per il giocatore serbo quest’anno é davvero l’anno in cui dimostrare tutto il suo potenziale e si spera che il numero 9 non si faccia distrarre nel raggiungimento di questo obiettivo.
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