Serie A
Parma perde di rigore col Milan. Match e pagelle dei crociati

Il Parma cade a Milano contro il diavolo. I crociati passano in vantaggio al 49′ minuto con Inglese, ma la reazione del Milan si ha già dopo 5 minuti, con il giovane Cutrone, che rimetterà la partita sul punteggio di 1-1. Incalzati dal pareggio immediato, i rossoneri dominano e passano in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Kessié.
La partita
È un primo tempo abbastanza equilibrato, con il Milan che tiene il pallino del gioco, anche grazie ad un possesso palla superiore al 70%. Nonostante ciò, il Parma crea e rischia anche di passare in vantaggio in qualche occasione.
La solita ottima fase difensiva permette ai crociati di andare negli spogliatoi sullo 0-0. Nella ripresa, il primo calcio d’angolo crociato si trasforma nella palla del vantaggio: sarà infatti Roberto Inglese a sfruttare l’ottimo traversone tirato da un ispirato Matteo Scozzarella. Il Milan però non molla e continua a fare la partita: il Parma appare stanco ed è orfano di un acciaccato Gervinho (uscito al 62′ per un fastidio muscolare).
Per questo il Milan trova l’immediato pareggio con Cutrone. Il gol pesa come un macigno per il Parma che non riesce più a ripartire e di conseguenza si chiude completamente in difesa. Al 70′ la var é la protagonista e assegna un calcio di rigore per tocco di mani di Bastoni. Kessié realizza e spezza le ali ad un Parma apparso meno brillante rispetto alle precedenti uscite.
Qui sono disponibili gli highlights di Milan-Parma 2-1.
Pagelle dei crociati
Sepe 5,5: incolpevole sul gol, sbaglia troppi rinvii. Non riesce mai a far ripartire le azioni con i suoi rilanci;
Iacoponi 6: non soffre eccesivamente le discese di Rodriguez e Chalanoglu. Difende bene ma non si vede in fase offensiva;
Bruno Alves 6: qualche disattenzione oggi per il capitano del Parma, ma in sostanza difende bene ed trasmette sicurezza;
Bastoni 5,5: causa il rigore nonostante compia una partita abbastanza sicura
Gagliolo 6: partita sufficiente la sua. Qualche disattenzione qua e la ma tiene bene il confronto con Suso;
Grassi 5,5: non concretizza alcune occasioni e sbaglia qualche appoggio. Comunque è importante in fase di ripiegamento;
Dal 84′ Ceravolo s/v;
Barillà 5,5: la sua prova meno convincente. Sbaglia diversi passaggi. Corre tanto e si fa vedere, in fase difensiva é prezioso nella stessa maniera dei suoi compagni;
Scozzarella 6,5: il migliore insieme a Inglese. Fornisce l’assist del vantaggio ed è sempre lucido. Fondamentale in entrambe le fasi, compie una ottima partita;
Dal 79′ Stulac s/v;
Gervinho 5: partita anonima e condizionata da un problema muscolare. Esce al 62′ senza lasciare il segno;
Dal 62′ Ciciretti 6: entra ma si vede poco: cerca di illuminare con qualche apertura ma ormai il Parma non attacca già più;
Inglese 6,5: solita lavoro di sponde e sacrificio condito con un gol di testa dei suoi;
Biabiany 6: grande prova di ripiegamento la sua. In attacco cerca di fare qualche accelerata ma è spesso fermato.
Serie A
Roma, Friedkin al fianco di Ranieri per il saluto ufficiale

La Capitale si prepara ad accogliere Dan Friedkin per il saluto ufficiale a Claudio Ranieri. Il tecnico della Roma è pronto a dare l’addio ufficiale al calcio.
L’arrivo di Friedkin a Roma è atteso entro la fine della settimana prossima, in occasione dell’ultima gara Roma-Milan che vedrà il congedo ufficiale di Claudio Ranieri.

Rome, Italy 20.01.2024: Dan e Ryan Friedkin sitting in the stands watching the Italian Serie A TIM 2023-2024 football match AS Roma vs Hellas Verona at Olympic Stadium in Rome.
Roma, il saluto di Friedkin a Ranieri
L’arrivo del presidente è in programma entro la fine della settimana prossima. In occasione del match Roma-Milan, Friedkin si prepara a dare l’ultimo saluto al tecnico della Roma, Claudio Ranieri, prima del congedo ufficiale. Tuttavia, la presenza di Friedkin a Roma assume altri contorni tecnici e operativi: l’agenda segna l’annuncio del nuovo allenatore, il secondo appuntamento riguarda l’iter per il nuovo impianto a Pietralata che sembra attraversare diverse complicanze burocratiche. Al momento, la scelta di atterrare in Italia direttamente dalla Svizzera, sembra essere profondamente sentita agli occhi di Friedkin nei confronti della squadra.
Serie A
Napoli, Ferrara sicuro: “Conte resterà ma De Laurentiis deve ascoltare le sue richieste. Sta vincendo lo Scudetto senza Osimhen e Kvaratskhelia”

Ciro Ferrara conferma: Antonio Conte rimarrà alla guida del Napoli, ma De Laurentiis dovrà ascoltare le sue esigenze per il futuro.
Conte e il suo impatto a Napoli
Antonio Conte si appresta a continuare la sua avventura con il Napoli, nonostante le sfide affrontate durante la stagione corrente. Secondo quanto riportato da Ciro Ferrara in un’intervista al Mattino, Conte ha dimostrato un’abilità straordinaria nel condurre la squadra, riuscendo a vincere lo Scudetto senza due figure chiave come Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. Ferrara ha sottolineato come il lavoro di Conte sia stato “super” e ha espresso il suo stupore nel vedere il Napoli al primo posto, considerando che a inizio stagione, durante la partita di Verona, non si sarebbe mai aspettato un tale successo.

ANTONIO CONTE SORRIDENTE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
De Laurentiis e le richieste dell’allenatore
Nonostante il successo, il proseguimento del rapporto tra Conte e il Napoli dipenderà dalla capacità di Aurelio De Laurentiis di recepire le richieste dell’allenatore. È chiaro che Conte ha delle aspettative e delle necessità per garantire che il Napoli rimanga competitivo ai massimi livelli. La palla ora passa al presidente azzurro, che dovrà dimostrare di saper supportare adeguatamente il suo allenatore per mantenere alto il livello della squadra.
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Fonte: l’account X di Schira
Ciro #Ferrara al Mattino: “#Conte rimarrà al #Napoli, ma #DeLaurentiis deve recepire le sue richieste. Antonio sta vincendo lo Scudetto senza #Osimhen e #Kvaratskhelia. Lavoro super. Ero a Verona alla prima di campionato e mai mi sarei aspettato di veder il Napoli primo a maggio” pic.twitter.com/gsHxNHH3Fu
— Nicolò Schira (@NicoSchira) May 7, 2025
Serie A
Napoli, Conte vuole entrare nella storia con lo Scudetto

Il Napoli potrebbe essere a tre partite dal suo quarto Scudetto nella storia. E vincendolo, Conte entrerebbe nella storia: ecco i traguardi raggiungibili.
Dopo la disastrosa stagione 2023/24, la squadra Partenopea è riuscita a riscattarsi e vuole vincere il quarto Tricolore. E se dovesse riuscirci, gran parte del merito sarebbe di chi siede in panchina: ovvero Antonio Conte.
Vincendo lo Scudetto quest’anno l’allenatore pugliese raggiungerebbe diversi traguardi, uno in particolare: ecco quali sarebbero.
Napoli, record in arrivo per Conte?

ANTONIO CONTE INVITA TUTTI ALLA CALMA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Come riporta il Corriere dello Sport, Conte potrebbe vincere il suo quinto Scudetto da allenatore. Sarebbe anche il decimo della sua carriera in Italia (visti i successi da giocatore della Juve).
Supererebbe così Trapattoni e Capello (9 scudetti in totale da giocatori ed allenatori). Inoltre Conte raggiungerebbe Capello e Lippi a cinque Scudetti vinti da allenatore, finendo dietro solo ad Allegri (6) e Trapattoni (7).
Ma soprattutto, diventerebbe il primo a vincere lo Scudetto con tre squadre diverse (Juve, Inter, Napoli): nessuno ci è mai riuscito da quando esiste la formula a girone unico in Serie A (nata nel 1929/30).
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