Calciomercato
Milan, Capello sostiene Leao
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Milan, Capello sostiene Leao. L’ex allenatore rossonero interviene sulla querelle relativa al rinnovo dell’asso portoghese
Quando viene pronunciato il nome di Fabio Capello ai tifosi milanisti vengono in mente dolci ricordi. Un allenatore che segnato un’epoca importante nella storia rossonera, con la mitica Champions League vinta nel 1994.
Oltre a quattro scudetti in cinque anni e ad altri titoli vari. Ormai in pensione dalla panchina, è diventato opinionista televisivo e non manca di fare sapere i suoi pensieri anche alla carta stampata, intervenendo sulla questione Leao.
Legatissimo ai colori rossoneri, spesso presente sulle tribune di San Siro, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Anch’io Sport, spaziando fra il rinnovo di Rafael Leao e il prossimo impegno contro il Tottenham in Champions.
Un intervento condivisibile quello dell’ex allenatore milanista, che fa un parallelo con la situazione di Nicolò Zaniolo. Secondo Fabio Capello si tratta di ragazzi mal consigliati e gestiti da chi gli sta intorno.
Secondo Capello il Milan deve insistere sul potente esterno lusitano
Le prime parole sul numero 17: “Leao è un fenomeno, non è quello dello scorso anno ma non si può lasciarlo fuori. In questo momento, come Zaniolo, è mal consigliato perché hanno la testa da un’altra parte, ai contratti”.
Fabio Capello sente la necessità di un dialogo fra le parti: “Bisognerebbe parlargli, metterlo fuori non serve e non lo aiuta. Anzi, lo fa diventare più triste: lui deve sentirsi importante ed essere aiutato anche dai compagni.”.
La questione clausola: “Ci sono problemi economici importanti, c’è questa clausola da 17-18 milioni che lui deve pagare e nessuno vuole pagare. Lui ed Hernandez fanno la differenza, rispetto agli altri hanno qualcosa di più”.
Traspare dalle parole dell’ex tecnico il desiderio di vedere Rafael Leao ancora in maglietta rossonera. Ma allo stato attuale difficilmente il pubblico rossonero potrà applaudire il giocatore anche nella stagione 2023/24.
Fabio Capello mette il Milan in guardia dal Tottenham
La partita con il Torino ha lasciato l’amaro il bocca: “Contro il Torino il Milan ha fatto vedere qualcosa nel secondo tempo, perché nel primo in campo c’erano solo i granata e i rossoneri sono rimasti a guardare….”.
Il momento del Milan non dipende dal modulo: “Hanno dato la colpa al cambio di modulo, ma non è così. Se scendi in campo con timore, non hai serenità e giochi male, come è avvenuto nel primo tempo contro il Torino”.
Sul momento degli inglesi: “Anche il Tottenham, nell’ultima partita a Leicester, è stato in difficoltà: sono mancati centrocampo e fase difensiva. Gli inglesi, che hanno ottimi giocatori come Kane, possono creare grossi problemi “.
La dritta a Stefano Pioli: “Il Milan deve stare attento alla fase offensiva perché, quando deve difendere, il Tottenham qualche problema ce l’ha, soprattutto dopo gli infortuni occorsi a Hugo Lloris e Rodrigo Bentancur”.
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Juventus, nuova pista in Liga se salta Hancko
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La Juventus guarda con attenzione alla Liga per rinforzare il reparto arretrato e tra i profili seguiti spicca Cristhian Andrey Mosquera Ibarguen.
Il difensore classe 2004 è attualmente in forza al Valencia. Il suo nome è considerato un’opzione concreta, soprattutto nel caso in cui l’affare Hancko non dovesse andare in porto.
Secondo Gianluca Di Marzio, Cristiano Giuntoli sta valutando il giovane centrale spagnolo di origini colombiane, apprezzato per la sua versatilità e le qualità difensive. La Juventus potrebbe presto intensificare i contatti per cercare di anticipare la concorrenza e portarlo a Torino.
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CRISTIANO GIUNTOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Juventus, Mosquera nel mirino
Considerato uno dei talenti più promettenti della Liga, il giovane centrale si distingue per la sua fisicità, l’abilità nella lettura del gioco e la capacità di adattarsi sia a una linea difensiva a tre che a quattro. Qualità che hanno attirato l’attenzione della dirigenza bianconera, già in contatto con il suo entourage per sondare la possibilità di un trasferimento.
La situazione contrattuale del giocatore potrebbe favorire l’operazione: il suo accordo con il Valencia scade nel 2026, ma il rinnovo sembra lontano, scenario che potrebbe spingere il club spagnolo a cederlo già in estate per evitare di perderlo a condizioni meno vantaggiose in futuro.
La Juventus valuta l’investimento tra i 25 e i 30 milioni di euro, una cifra che rappresenterebbe un innesto strategico per la retroguardia. Nelle prossime settimane i contatti potrebbero intensificarsi, con la possibilità di un’accelerazione decisiva per portarlo a Torino.
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Milan, tra Caprile e Carnesecchi la spunta Chevalier? La situazione Maignan
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Milan, una situazione ancora tutta da definire quella legata al portierone francese. Vediamo qui di seguito in dettaglio cosa potrebbe accadere in estate.
Da diversi mesi si scrive e si dice che il contratto di rinnovo di Mike Maignan è pronto. Adesso sembra davvero la volta buona con il portiere francese che dovrebbe apporre la fatidica firma sul contratto.
Ma rinnovo significa solamente blindare il giocatore a livello contrattuale, ergo il Milan in estate lo potrebbe vendere a cifre più alte. Ed è proprio questo che potrebbe accadere qualora dovesse arrivare una chiamata importante, ad esempio da parte del Paris Saint Germain, ogni riferimento non è casuale.
Il Milan, queste sono le notizie che abbiamo, si sta guardando intorno sondando diversi profili. Piace Caprile, il più facile da prendere, ma interessa anche Carnesecchi la cui valutazione si aggira intorno ai 35 milioni di euro.
Ma tra i due “litiganti” a godere potrebbe essere Lucas Chevalier, estremo difensore del Lille, valutato intorno ai 30 milioni di euro e con un contratto in scadenza al 30 giugno 2027.
Visti i buoni rapporti con il club francese, la trattativa potrebbe prendere forma e sostanza nelle prossime settimane.
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Atalanta e Milan seguono Elia Caprile del Cagliari, ma il club sardo potrebbe riscattarlo
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L’Atalanta e il Milan stanno osservando da vicino Elia Caprile, attualmente in prestito al Cagliari dal Napoli, con opzione di riscatto a 8 milioni.
L’interesse di Atalanta e Milan per Caprile
L’Atalanta e il Milan hanno messo gli occhi su Elia Caprile, giovane portiere italiano che sta facendo molto bene al Cagliari. Attualmente in prestito dal Napoli, Caprile sta attirando l’attenzione di diversi club di Serie A grazie alle sue prestazioni convincenti. La squadra sarda, tuttavia, ha un’opzione di riscatto fissata a 8 milioni di euro che potrebbe esercitare alla fine della stagione, complicando eventuali trattative per il suo futuro.
Il futuro di Caprile: tra Cagliari e nuove opportunità
Caprile, che si è messo in mostra con parate decisive e una grande sicurezza tra i pali, è diventato una pedina fondamentale per il Cagliari. Mentre i rossoblù sembrano intenzionati a fare di tutto per trattenere il giovane talento, l’interessamento di club come Atalanta e Milan potrebbe aprire nuovi scenari. L’opzione di riscatto potrebbe essere un fattore decisivo nelle prossime mosse di mercato, rendendo le prossime settimane cruciali per il futuro del portiere.
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Fonte: l’account X di Schira
#Atalanta and #ACMilan are monitoring Elia #Caprile. He currently is at #Cagliari on loan from #Napoli, but Rossoblù have the option to buy (€8M) and are planning to trigger it at the end of the season. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) February 26, 2025
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