Serie A
Hellas Verona, la ricetta di Zaffaroni
L’Hellas Verona ha subito contro la Fiorentina un passivo di 0-3 che non mandava in archivio da parecchio tempo. E Marco Zaffaroni sa da dove occorra ripartire.
Verona, serve più qualità
Per ritrovare una sconfitta così cocente al “Bentegodi” deve riportare indietro il calendario al 26 luglio 2020. Allora l’Hellas Verona finì seppellito dalla Lazio in modo ancora peggiore con il punteggio umiliante di 1-5. Ma il tecnico Marco Zaffaroni non è persona che ami perdersi in statistiche. E preferisce, anzichè guardare indietro, puntare gli occhi sul futuro.
Nel farlo, però, parte da cosa sia mancato nella debacle contro la Fiorentina, contro cui l’Hellas Verona in questo campionato non è mai andato a bersaglio avendo perso per 0-2 anche all’andata al “Franchi”: “la differenza l’ha fatta la qualità – dice – la partita ha detto questo e dobbiamo migliorare sotto questo aspetto, anche nelle settimane scorse ho detto che, andando avanti, le partite sarebbero state queste”.
Miglioramento della qualità significa, per lui, innanzitutto aggiustare la mira. “La qualità in queste situazioni determina gli episodi – prosegue – oggi sono andati a favore della Fiorentina, squadra forte, ben organizzata e che ha individualità, nella ripresa abbiamo cercato di rimetterla in piedi”.
Zaffaroni ha scelto di puntare su Lasagna in quanto, aggiunge, “è un giocatore importante per noi”. E anche perché, chiosa ulteriormente, “giocando contro la loro linea difensiva aveva la possibilità di sfruttare questi spazi”. E se anche non sta attraversando esattamente il suo periodo di luna crescente, aggiunge ancora Zaffaroni, “Kevin resta importante per noi e non si deve demoralizzare”.
Ora testa alla gara con lo Spezia di domenica 5 marzo alle 12.30 al “Picco”. Gara in cui i tre punti varranno oro colato in ottica salvezza. “Il percorso è lungo e complicato – conclude- occorrerà avere forza mentale e restare sul pezzo fino alla fine, fino all’ultimo dovremo stare dentro e giocarci le nostre chance con forza mentale, questa è una tappa che metterà alla prova la forza di questo gruppo”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Serie A, i posticipi del martedì: i focus del Dottor Sarli
Serie A
Juventus, Zambrotta: “Cambiaso d’esempio per tutti. Motta..”
La Gazzetta dello Sport ha intervistato l’ex terzino di Juventus e Milan Gianluca Zambrotta, il quale ha detto la sua in merito alla Juventus ma non solo.
Juventus, ecco le parole di Zambrotta
Cambiaso – “Mi piace molto per lo spirito, ha iniziato dalla D ed è un esempio per tutti. E’ cresciuto in qualità negli ultimi anni ed è molto duttile, può giocare sia alto che basso. E’ una risorsa per la Juventus e per l’Italia”
Conceicao – “Mi piace proprio come tipologia, quei giocatori rapidi e veloci che ti possono cambiare la partita. E’ un’idea di calcio che a me piace quella di avere gli esterni forti a piede invertito. La Juve e Giuntoli dovranno fare il possibile per portarselo a casa. Se sta bene, fa la differenza”
Thiago Motta – “In campo era molto intelligente e tattico: piede e qualità, qualcosa che sta riportando nel ruolo da allenatore. Ora, poi, lo vedo molto più calmo e riflessivo. Mi piacciono la sua serenità e il sangue freddo. In campo era sicuramente più fumantino…“
Matteo Di Tria
Serie A
Cagliari, Nicola: “Giusto il pareggio, ma serve più cattiveria!”
Il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, ha parlato al termine del pareggio raggiunto in extremis al Marassi contro il nuovo Genoa targato Viera.
Davide Nicola, allenatore del Cagliari, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida della 13° giornata di Serie A contro il nuovo Genoa di Viera. Il match del Marassi è terminato in pareggio (2-2) con il club sardo che ha raggiunto la parità negli ultimi minuti grazie alla rete di Piccoli su calcio di rigore.
Cagliari, le parole di Nicola
Un punto in rimonta.
“Sapevamo bene che sarebbe stata una partita tosta. Da parte nostra significava incontrare in un campo notoriamente impegnativo perché la spinta di questo pubblico concentrati a dare una mano al nuovo allenatore e ai giocatori. Per noi significava essere nella posizione dove l’aspetto dell’aggressività doveva essere pari. La partita nel risultato è giusto il pareggio ma per chi come noi lotta per determinate posizioni le partite se le perdi ci sia tutto da buttare. Dobbiamo migliorare ad essere più determinati perché essere più cattivi fa la differenza anche perché il gol subito è arrivato subito dopo”.
Troppi gol subiti?
“Credo che se si guarda la classifica delle squadre interessate alla lotta per non retrocedere il problema del subire gol è generalizzato. Dobbiamo migliorare per non far trovare con troppa facilità il gol agli avversari. Oggi la difficoltà era pensare che potessero utilizzare un altro modo di stare in campo e per gran parte è accaduto. Mi spiace non aver trovato il vantaggio nel nostro momento migliorare. Per contro sono soddisfatto che questo Cagliari lotta”.
I complimenti di Giulini?
“E’ sempre piacevole che il presidente sia soddisfatto. Io non sono molto schiavo dei complimenti, spesso mi sottraggo perché penso all’obiettivo finale. Certo, mi interessano anche i ‘micro’ obiettivi. Questa squadra riesce ad interpretare due modi di stare in campo”.
Gli errori sotto porta?
“C’è più di una spiegazione. Gaetano ha qualità ma ha bisogno della scintilla, non è frenetico ma può sfruttare meglio le occasioni. Noi i numeri ce li stiamo costruendo creando un ambiente intorno di fiducia. Nelle due occasioni di Gaetano, nella prima è stato pazzesco Leali e nella seconda poteva fare meglio”.
Cosa manca per la vittoria?
“Non si vince da cinque partite ma si stanno facendo punti. Dalla decima squadra in giù, non so quante squadre hanno vinto tante partite. Il campionato di chi lotta per la categoria è questo. Bisogna rispondere presente a livello di carattere, autocriticandosi quando c’è da migliorare è l’unica strada che abbiamo per mantenere la Serie A. Oggi era una squadra contro cui si poteva vincere ma anche perdere. Ad oggi è un campionato molto competitivo”.
La scelta del portiere?
“E’ interessante come qualsiasi scelta venga interpretata. Una sola partita per il ruolo del portiere non è possibile valutare le potenzialità. Oggi era una partita importante in un contesto provante e credo abbia fatto un’ottima partita. Molto probabilmente succederà che alternerò i portieri. Sto cercando il giusto livello di energia in tutti i giocatori. Vedremo chi continuerà a difendere i pali. Prima viene il Cagliari”.
Serie A
Roma: la Curva Sud continua la protesta
Il ritorno sulla panchina della Roma di Claudio Ranieri non sembra aver ancora placato la rabbia della Curva Sud: apparso un altro striscione di protesta.
Claudio Ranieri è pronto all’esordio (il terzo della sua carriera) sulla panchina della Roma. Quest’oggi allo Stadio Diego Armando Maradona i giallorossi affronteranno il Napoli, nel big match che vale la tredicesima giornata di Serie A.
In conferenza stampa il tecnico giallorosso ha ricordato ancora una volta l’importanza di sostenere la squadra in uno dei momenti più difficili della sua storia recente. Un appello diretto ai tifosi romanisti che, come ha dichiarato l’allenatore testaccino, la squadra deve ricominciare a portare dalla propria parte.
Altro striscione di protesta della Curva Sud
Nonostante le parole di Ranieri, però, molti tifosi giallorossi non intendono fare passi indietro nei confronti della società e della squadra. La delusione per una partenza di stagione non all’altezza delle aspettative è ancora viva.
La scorsa notte, nel quartiere romano di Boccea, è apparso uno striscione che recitava così: “Il ritorno sulla panchina della Roma di Claudio Ranieri non sembra aver ancora placato la rabbia della Curva Sud: apparso un altro striscione di protesta.”
Ancora una volta una chiara presa di posizione da parte del tifo più caldo giallorosso: la protesta va avanti.
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, altri contatti col Newcastle: offerto pure Loftus-Cheek | I dettagli
-
Notizie7 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale chiama Elon Musk:” Io e te per un Milan stellare”
-
Calciomercato2 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Notizie5 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A4 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato5 giorni fa
Fiorentina, spunta un calciatore del Newcastle per l’attacco
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Serie A4 giorni fa
Hellas Verona a stelle e strisce? L’indiscrezione dagli USA