Serie A
Napoli, elogi… Mancini
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Lo stellare campionato del Napoli, che la sconfitta interna con la Lazio non ha di certo offuscato, affascina molto Roberto Mancini.
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Napoli, gli elogi del ct azzurro
Alla Campania lo legano ragioni affettive. La madre è infatti di Roccadspide, nel Salernitano. E ha Napoli nel cuore. Ma non è certo il semplice legame anagrafico a spingere il commissario tecnico della nazionale Roberto Mancini a tessere gli elogi della stupefacente macchina da gol e punti di Luciano Spalletti.
“Respirare l’atmosfera di Napoli è sempre un piacere- premette il ct azzurro su “Calcio Napoli 24″ – non solo per i miei tanti amici, è sempre stato speciale anche quando ci venivo da avversario, figuriamoci ora che sono il tecnico della nazionale”. Dalla concessione ai sentimenti a quella ai complimenti alla squadra di Spalletti trascorre lo spazio di un respiro. Pausa, poi riprende: “il Napoli gioca molto bene, è primo con ampio merito, io già in estate avevo previsto il trionfo degli azzurri”.
Mancini individua anche quelli che a suo avviso sono stati gli ingredienti di un piatto tanto succulento: “capisco Spalletti che invita alla prudenza- dice da collega a collega sapendo la tensione che può albergare nella mente e nel cuore di un allenatore che ha un traguardo di peso a un sussurro da lui – hanno fatto le mosse azzeccate in estate, gli innesti sono stati quelli giusti come quello di Kim e Kvaratskhelia che ora sono protagonisti grazie a un calcio apprezzato ovunque”.
Per non riuscire ad avere Osimhen nel giro della nazionale azzurra manifesta un rimpianto grande come un grattacielo: “parenti italiani non mi pare ne abbia”. Ma si lascia, tra il serio e il faceto, un dubbio: “o ce li ha?”. Invito subliminale all’ufficio anagrafe del comune partenopeo a verificare se Osimhen abbia magari qualcuno che abbia vissuto in passato all’ombra del Maschio Angioino o in qualunque altro angolo d’Italia isole comprese. Il Napoli, a suo avviso, può fare la voce grossa anche in Champions . Anche perché, oltre agli indubbi meriti tecnici e sportivi, questa squadra possiede, aggiunge, “la serenità con cui va in campo contro ogni avversario”.
Un concetto che fa il paio con la succedaneità di ogni elemento rispetto all’altro: “sembra che non ci sia mutazione tra chi entra e chi esce – conclude – l’identità della squadra resta intatta”. Insomma, Mancini vede azzurro non soltanto quando gioca la nazionale ma anche quando scende in campo il Napoli. E ne trae un piacere inebriante.
Serie A
Milan, sarà Tare il nuovo ds?
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Il Milan tra non molto nominerà il nuovo ds: oltre al nome di Paratici, è spuntato anche il nome Igli Tare, ex ds della Lazio. Sarà lui il nuovo ds?
Il Milan tra qualche giorno farà la scelta definitiva su chi sarà il nuovo ds rossonero: ormai la scelta è tra Paratici o Tare. I due hanno avuto colloqui con il patron Cardinale e con Zlatan Ibrahimovic, ma c’è una possibilità che sia l’albanese il possibile nuovo ds.
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Christian Pulisic ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan, tra qualche giorno l’ufficialità del nuovo ds: per i rossoneri Paratici o Tare
Il Milan ufficializzerà tra qualche giorno chi sarà il nuovo ds: per la dirigenza rossonera la scelta sarà tra Paratici o Tare. Il primo era considerato l’unica opzione del club rossonero, ma ora l’ex ds della Lazio è diventata un altra opzione di primo piano per il club rossonero, visto che come l’ex ds della Juventus ha avuto colloqui con il patron Cardinale e Zlatan Ibrahimovic.
Paratici, nei giorni scorsi, era considerato la scelta prioritaria del club di via Aldo Rossi, per visto il profilo internazionale e l’autorevolezza che l’ex ds della Juventus possiede ed è quello che cerca il club rossonero. Ma ora anche il nome di Tare sembra molto probabile, visto l’esperienza di ben 14 anni all’interno della Lazio di Claudio Lotito, ed un profondo conoscitore del mercato.
Comunque la scelta è ormai imminente, verrà fatta da questi due nomi. Ovviamente, il nuovo ds deciderà anche il futuro dell’attuale tecnico Sergio Conceicao, che cerca la vittoria contro la Lazio in ottica Champions League, visto che il 4° posto dista 8 punti. Dal piazzamento di fine stagione, il nuovo ds deciderà se continuare con il tecnico portoghese, oppure scegliere un nuovo tecnico.
Vedremo, perciò chi sarà il nuovo ds rossonero, ma se qualche giorno fa la scelta sembrava certa, ma adesso anche l’ex ds della Lazio Tare potrebbe essere un nome che vada bene al club rossonero, visto la ottima conoscenza del mercato che ha, ed anche se far continuare a far sedere in panchina Conceicao oppure cercare un nuovo allenatore. Vedremo.
Serie A
Monza, Nesta: “Oggi avevamo un atteggiamento migliore, peccato per gli episodi”
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L’allenatore del Monza Alessandro Nesta ha parlato al termine della partita persa 2-0 in casa contro il Torino, con i gol di Elmas e Casadei.
Il Monza cade ancora, stavolta in casa contro il Torino, che si impone per 2-0 con le reti dei nuovi acquisti Elmas e Casadei. Non sta dando i frutti sperati il cambio in panchina, con il ritorno di Nesta al posto dell’esonerato Bocchetti: i brianzoli restano ultimi in classifica a quota 14, con 9 punti di ritardo rispetto al Parma quartultimo. E alla prossima ci sarà l’Inter a San Siro.
Monza-Torino 0-2: le parole di Nesta nel postpartita
Al termine dell’incontro, DAZN ha intervistato il tecnico del Monza Alessandro Nesta. Di seguito le sue parole.
Una buona prestazione
“Oggi abbiamo fatto una buona partita rispetto a quella di Roma, nello spirito e nel gioco, nel muoverci assieme. Poi qualche episodio, come ci capita spesso, lo abbiamo pagato subito e abbiamo perso la partita“.
La salvezza resta difficile, ma l’atteggiamento positivo di oggi è un buon segnale
“Io sono stato chiaro con tutti. Possiamo perdere o vincere, ma non è negoziabile l’approccio alla partita. Se dovesse succedere questo io vado a casa. Oggi la squadra ha risposto e fino a che sta lì e non si arrende, io sono qui a lavorare fino all’ultimo giorno per salvarci. Ci sono ancora tante partite ma ora bisogna vincere“.
Sul cambio di modulo
“Ho fatto delle scelte anche perché ho bisogno di gente che corra in mezzo al campo. Non abbiamo grandi fisicità. Aspettiamo Akpa Akpro e per questo ho messo Birindelli interno. Facciamo delle scelte in base a ciò che abbiamo ma ora dobbiamo fare qualche gol. Ci manca anche un po’ di lucidità perché ci sono alcuni giocatori che hanno giocato sempre, dall’inizio“.
Cosa si può migliorare?
“Alcuni hanno bisogno di lavoro sull’aspetto mentale, altri di quello tecnico. I giocatori che sono arrivati ora hanno bisogni che gli spieghi qualcosa, perché sono nuovi, vengono da altre nazioni, hanno delle lacune da migliorare. Con gli altri che ci sono dall’inizio, invece, ci sarà da lavorare un po’ di più sulla testa perché le sconfitte si sa, non aiutano”.
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MONZA CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nesta ha parlato anche della prova di Keita Balde in conferenza stampa: “È un giocatore importante: vede gioco e ha dimostrato già una buona condizione fisica. Ma in generale ho ringraziato tutti i giocatori uno ad uno a fine partita: abbiamo tanti ragazzi che abbiamo ‘fritto’ e che non hanno mai riposato, poi ci sono i nuovi arrivati che vanno sistemati tatticamente. Ma se i miei ragazzi giocano sempre con questo impegno li difenderò sempre. Chi molla ha i rimpianti e noi non dobbiamo trovarci in questa situazione“.
Serie A
Roma-Como, le formazioni ufficiali: la scelta su Pellegrini
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Roma-Como, incontro valido per la 27^ giornata del campionato di Serie A: le scelte ufficiali di Claudio Ranieri e Cesc Fabegas per il match dell’Olimpico.
Allo Stadio Olimpico Roma-Como si affronteranno nel match che vale la ventisettesima giornata di Serie A.
I giallorossi non vogliono interrompere la striscia positiva di risultati utili consecutivi e vogliono i tre punti per preparare al meglio la doppia sfida contro il Bilbao di Europa League. Dall’altra parte i lombardi sono in un ottimo momento di forma, e dopo aver battuto il Napoli la scorsa settimana vogliono provare a ripetersi anche contro i capitolini.
Di seguito la designazione arbitrale e le formazioni ufficiali.
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CLAUDIO RANIERI INDICA IL SEGNO DUE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La designazione arbitrale
ARBITRO: PAIRETTO
ASSISTENTI: BACCINI – IMPERIALE
IV: GIUA
VAR: CHIFFI
AVAR: PICCININI
Roma-Como, le formazioni ufficiali
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