Fino a qualche giorno fa Paredes sembrava essere molto vicino al trasferimento al Boca Juniors. La Roma si era portata avanti chiedendo informazioni su Casemiro.

Il centrocampista argentino Leandro Paredes aveva spinto fortemente per la sua cessione al Boca Juniors già a gennaio. Non tanto per un’insoddisfazione nell’indossare la maglia giallorossa, quanto per il bisogno di tornare in patria a combattere per i colori che ha impresso nel sangue. La trattativa però, sembra essere del tutto svanita nel nulla, perché la società argentina non ha più fatto sapere niente ne alla Roma ne al giocatore, che nel frattempo ha anche declinato un’offerta del Santos.

La Roma si era portata avanti: chieste informazioni per Casemiro

La società giallorossa messa al corrente di questa esigenza del giocatore di voler tornare in Argentina, si era quasi fatta da parte e nel frattempo si era mossa per cercare un valido sostituto. Il direttore sportivo Ghisolfi aveva chiesto informazioni per l’attuale centrocampista del Manchester United Casemiro, giocatore non molto soddisfatto della sua avventura con la maglia dei Red Devils. Vista la probabile permanenza di Paredes però, la trattativa per l’ex Real Madrid non entrerà nel vivo e rimarrà per i tifosi giallorossi solamente un’intrigante fantasia di mercato.

L’Hellas Verona affronta una battuta d’arresto con l’infortunio di Tengstedt: lesione legamentosa alla caviglia sinistra.

PAOLO ZANETTI ( FOTO KEYPRESS )

L’infortunio di Tengstedt e le sue implicazioni

Il Verona si trova ad affrontare un momento complicato a causa dell’infortunio occorso a Casper Tengstedt. Il giocatore danese ha subito un trauma distorsivo alla caviglia sinistra con lesione legamentosa, come riportato nel recente bollettino medico. Fortunatamente, sono state escluse lesioni ossee, ma i tempi di recupero restano incerti e dipenderanno dall’evoluzione del quadro clinico. Questa notizia rappresenta un duro colpo per la squadra, che dovrà fare a meno di un elemento chiave nelle prossime partite.

La sfida per l’Hellas Verona

Senza Tengstedt, il Verona dovrà riorganizzarsi e trovare soluzioni alternative per mantenere la competitività in campo. L’allenatore avrà il compito di motivare il resto della squadra e cercare di colmare il vuoto lasciato dall’assenza del giocatore. La situazione richiede una risposta rapida e una strategia ben definita per affrontare i prossimi impegni in campo.

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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio

#Verona | Il report medico su #Tengstedt: il giocatore ha rimediato un trauma distorsivo alla caviglia sinistra, con lesione legamentosa. Escluse lesioni ossee. I tempi di recupero saranno quantificabili in base all’evoluzione del quadro clinico⚠️https://t.co/7txMm1mJRJ

— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 28, 2025

Hellas Verona, definito l’arrivo del difensore inglese Daniel Oyegoke: ecco le cifre dell’affare, in attesa delle visite mediche.

L’Hellas Verona ha chiuso l’operazione per Daniel Oyegoke, difensore inglese classe 2003 di proprietà degli Hearts of Midlothian. Dopo un duello con il Lecce, i veneti hanno avuto la meglio proprio nella giornata di ieri.

Secondo quanto riportato da TMW, l’esterno difensivo, cresciuto nelle giovanili dell’Arsenal, arriverà a Verona a titolo definitivo per una cifra compresa tra i 350 e i 400mila euro. Il giocatore firmerà un contratto della durata di due anni e mezzo, con le visite mediche previste per questa settimana.

Il percorso di Oyegoke

Esterno destro di difesa dotato di grande spinta, Oyegoke ha mosso i primi passi nell’Academy dell’Arsenal. Nel 2021 è passato al Brentford, per poi maturare esperienza in prestito nella quarta divisione inglese: due stagioni al MK Dons (13 presenze) e al Bradford City (24 presenze). L’ultimo trasferimento lo ha portato in Scozia, dove con la maglia degli Hearts ha vissuto un’esperienza fondamentale per la sua crescita.

Con gli Hearts, Oyegoke ha disputato 26 partite ufficiali nelle varie competizioni, segnando anche un gol in campionato contro il St. Mirren. Parallelamente, il difensore ha seguito tutto il percorso nelle giovanili della Nazionale inglese, dall’Under 16 fino all’attuale Under 20, dove ha trovato la sua prima rete internazionale.