Serie A
Milan, Rafa pronto al rush finale: cambierà l’atteggiamento?

Milan, ancora una volta la sosta nazionale non è stata del tutto benevola con i giocatori coinvolti.
Riferimento ovviamente a Pierre Kalulu, infortunatosi con l’U21 francese al soleo del polpaccio: nuovi controlli tra una settimana, darà il suo forfait contro il Napoli.
Pioli in ansia anche per Rade Krunic e Ibrahimovic, entrambi acciaccati dai ritiri (rispettivamente) della Bosnia e della Svezia.
Una buona notizia, comunque, arriva dal ”nuovo” Portogallo di Roberto Martinez, che ha visto il ritorno al gol di Rafael Leao.
Milan, scocca l’ora del vecchio MVP
Come annunciato da SkySport, l’esterno sinistro portoghese è rientrato in quel di Milanello con un giorno di anticipo rispetto alla data concordata.
Già oggi a Carnago, lavoro di scarico per lui: può essere il segno di una svolta nel suo atteggiamento.
Alle qualificazioni per Euro2024, l’attaccante rossonero ha registrato una rete, un assist e un rigore sbagliato (ma procurato).
Pioli attende il suo fantasista, che certamente è mancato al Milan negli ultimi 2 mesi (non segna dal 14 gennaio contro il Lecce al ”Via del Mare”).
Adesso, però, è giunta di nuovo la sua ora: appuntamento domenica sera contro il Napoli, il 1° di 3 match infuocati tra Serie A e Champions League.
Serie A
Hummels: “Voglio che sia una storia a lieto fine con la Roma in Europa”

Mats Hummels ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di idealista.it soffermandosi sulla sua avventura nella Capitale.
Mats Hummels a fine stagione appenderà gli scarpini al chiodo. Dopo tantissimi anni trascorsi in Germania tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco, il centrale tedesco la scorsa estate ha deciso di cambiare aria e di mettersi alla prova in un altro campionato. A spuntarla è stata la Roma che è riuscita a strappare alla concorrenza un difensore di caratura internazionale non indifferente.
Il tedesco ha rilasciato una breve intervista all’interno della rubrica A casa dei campioni ideata da idealista.it e la Roma. Diversi i temi affrontati, tra cui la volontà di voler chiudere al meglio la sua esperienza con la maglia giallorossa. Infatti, pesano tantissimo le prestazioni deludenti in Coppa Italia contro il Milan e soprattutto quella in Europa League contro l’Athletic Bilbao, che è costata l’eliminazione dei giallorossi dalla competizione.

MATS HUMMELS PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Roma, le parole di Hummels
Hai sempre giocato ai massimi livelli e vinto tantissimo, eppure ti stai dimostrando un campione di ironia e umiltà a Roma. Ci puoi raccontare qual è lo spirito con cui vivi il mestiere di calciatore dentro e fuori dal campo?
“Il nostro è un mestiere meraviglioso e molto impegnativo. Credo che viverlo anche con leggerezza soprattutto fuori dal campo sia fondamentale. Ho un grande senso dell’ironia e anche a livello social mi piace esprimere questo lato del mio carattere”.
Qual è il momento a cui sei più legato da quando sei arrivato a Roma?
“È stata un’avventura meravigliosa. Sono legato a tutto quello che ho vissuto in questa stagione. Come ho ribadito più volte, voglio che sia una storia a lieto fine e voglio chiudere la stagione con la Roma in Europa”.
A proposito di Roma, sembra che la città ti stia piacendo. È come te l’aspettavi?
“Roma è una città meravigliosa che non ha bisogno di presentazioni. Viverla in ogni suo aspetto è stato fantastico ed ogni momento vissuto in questa città resterà per me un ricordo indelebile”.
Se dovessi decidere di comprare casa nella Capitale, in quale zona di Roma ti piacerebbe vivere?
“Mi piace vivere in un posto tranquillo e non lontano dai punti più belli della città. Mi piace vivere la città dove mi trovo ed essere collegato bene alla zona centrale. Sicuramente non amo il traffico, quindi tutto ruota anche in base a questo aspetto. Cerco un posto comodo e non mi piace trascorrere ore nel traffico, ma non saprei scegliere una zona in particolare. Un conto è una casa dove vivere, un altro conto è una casa da utilizzare come investimento, per cui sceglierei sicuramente una zona centrale”.
Quali sono le caratteristiche irrinunciabili della tua casa ideale? Preferisci un attico con vista o una villa con giardino?
“Mi piace una casa spaziosa. A seconda della città, potrei vivere sia in appartamento che in villa. Ad esempio, in una città come Roma, dove il clima è bello, sceglierei una casa con piscina dove trascorrere del tempo con familiari ed amici. Sicuramente mi piace adattarmi ai posti dove vivo in base al clima e allo stile di vita”.
Per te l’immobiliare rappresenta anche un’opzione di investimento o preferisci concentrarti su altri settori?
“L’immobiliare è un settore interessante e credo che in futuro potrei investire in questo settore. Mi attira l’idea di farlo”.
Dopo aver vinto tutto quello che c’era da vincere, hai ancora dei sogni e degli obiettivi nel calcio?
“Il calcio è il mio mondo e mi ha dato delle soddisfazioni incredibili. Adesso che smetterò di giocare, farò delle riflessioni e poi capirò la strada migliore da seguire. Il calcio è sicuramente una possibilità”.
Serie A
Spareggio Napoli-Inter: i possibili scenari di calendario

La Lega Serie A si prepara a gestire un finale di stagione infuocato, con lo spettro – tra le altre cose – di uno spareggio scudetto Napoli-Inter.
Oggi verranno ufficializzate le date della penultima giornata di campionato, prevista in blocco domenica 18 maggio, ma soggetta a variazioni per esigenze legate a salvezza, Europa e, soprattutto, alle finali europee.

ANTONIO CONTE PERPLESSO GUARDA IN ALTO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Napoli-Inter: suggestione spareggio
Il regolamento prevede infatti la possibilità di spezzare il turno “in più blocchi”. Tenendo sempre conto però la contemporaneità tra le squadre con lo stesso obiettivo.
L’Inter, impegnata nella finale di Champions League contro il PSG il 31 maggio, rappresenta una variabile determinante. Se i nerazzurri e il Napoli dovessero arrivare a pari punti dopo l’ultima giornata, lo spareggio per il titolo sarebbe inevitabile.
Per questo la Lega sta valutando gli anticipi dei seguenti match: Napoli-Cagliari e Como-Inter. Le due sfide verrebbero giocate o nella giornata di mercoledì 21 o giovedì 22 maggio. Una scelta – scrive La Gazzetta dello Sport – che permetterebbe di giocare lo spareggio domenica 25 o, in alternativa, lunedì 26. Tuttavia, la squadra di Simone Inzaghi preferirebbe la data del 25 anzichè il 26. Questo per la vicinanza alla finale di Monaco in programma a fine maggio.
Nel frattempo, alcune partite della penultima giornata potrebbero essere anticipate a sabato 17. Come ad esempio Hellas Verona-Como (se i gialloblù saranno salvi) o Genoa-Atalanta (in caso di Champions già acquisita dai bergamaschi). La finale di Coppa Italia tra Bologna e Milan, in programma mercoledì 14, complica ulteriormente l’incastro del calendario.
Infine resta da definire anche la sede di un eventuale spareggio: San Siro in pole, ma servirà l’ok del Viminale per motivi di ordine pubblico. Oggi la Lega svelerà i primi pezzi di questo complesso puzzle.
Serie A
Zaccagni sul no alla Juventus: “Io volevo il rinnovo con la Lazio. Presa la scelta più difficile”

Mattia Zaccagni, alla vigilia del match contro la Juventus, è tornato a parlare del retroscena sul no ai bianconeri e le motivazioni del rimanere alla Lazio.
“Meritiamo la Champions perché siamo stati sempre sul pezzo, siamo andati avanti anche nei momenti di difficoltà, non ci siamo mai abbattuti dopo sconfitte pesanti. Penso che la Lazio sia pronta per giocarsi le sue chances”. Così Mattia Zaccagni, esterno offensivo della Lazio, ha parlato ai taccuini del Corriere dello Sport sulla corsa punto su punto e senza esclusione di colpi per la prossima Champions League.

CRISTIANO GIUNTOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Zaccagni ed il no alla Vecchia Signora
A colpire resta il retroscena di mercato con la Juventus. Giuntoli lo voleva alla Juventus. E domani, sabato 10 maggio all’Olimpico, si ritroveranno contro da avversari. Il giocatore romano ha chiarito i motivi della sua scelta: “Sì, ma volevo il rinnovo (con la Lazio, ndr), perché mi sono sentito subito in una famiglia, mi hanno accolto bene e volevo essere parte di qualcosa che sentivo anche mio. Sono veramente contento della scelta fatta e adesso voglio togliermi tutte le soddisfazioni possibili con questa maglia”.
A proposito della dinamica del rinnovo e il rifiuto delle avance mostrate dalla Juventus, Zaccagni ha precisato: “Non voglio che passi il concetto di aver scelto la cosa più facile, anzi. Forse ho scelto la cosa più difficile, ma lo volevo. Mi sentivo di essere pronto per una responsabilità superiore, non volevo diventare un numero. Ci pensavo anche molti mesi prima di fi rmare. Sono stato sempre chiaro con i miei procuratori. La mia prima scelta era la Lazio. Poi, è chiaro, le cose si fanno in due. Se non fossero avvenute certe dinamiche, mi sarei guardato intorno”.
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie4 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Serie A4 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Champions League3 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Calcio Femminile4 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calciomercato1 giorno fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
rassegna stampa3 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio
-
Calcio Femminile3 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia