Serie A
Serie A, la domenica del trentesimo turno: i focus del Dottor Sarli
Una domenica di Serie A che profuma di Europa e di salvezza, forse è l’ultima chiamata per la Sampdoria mentre il Lecce cercherà di mettersi al sicuro e la Juventus tenterà di blindare il settimo posto. Vediamo insieme queste partite.
Partita delicata quella del “Via del Mare”, spettacolo garantito a Reggio Emilia, partita disperata quella dell'”Olimpico” e gara tra chi non ha nulla da perdere a Torino. Domenica spettacolare? Forse, vediamo insieme i dettagli.
Serie A, Lecce-Sampdoria
A Napoli il Lecce ha subito la sesta sconfitta consecutiva ma Mister Baroni è ottimista. Il divario sulla zona retrocessione si è però ridotto e la Sampdoria è disperata, la partita è molto difficile da pronosticare, entrambe hanno disperato bisogno di punti.
Lo stadio di Lecce non il fortino dei giallorossi, in questa Stagione è stato teatro di 6 sconfitte (soltanto 2 le vittorie e 6 i pareggi). Il Lecce poi non è riuscito a segnare più di un goal nelle ultime cinque partite di Campionato, ottenendo così la media goal più bassa prima di questo turno (2,07).
La Sampdoria ha perso 2-3 lo scontro diretto contro la Cremonese ed ora è a 11 punti dalla salvezza, una corsa disperata che potrebbe riprendere a Lecce. In trasferta però i blucerchiati hanno subito dieci sconfitte guadagnando soltanto otto punti. Contro il Lecce però ha vinto tutti i suoi ultimi scontri segnando tre o più goal. Partita delicata quindi, ci aspetta tanto spettacolo.
Ecco i giocatori più pericolosi.
Per il Lecce occhio a Di Francesco, che segnando contro il Napoli ha messo fine a cinque mesi di digiuno e che ha segnato cinque dei suoi ultimi sei goal in casa. Per la Samp attenzione a Lammers, entrambi i suoi goal in Campionato sono arrivati in trasferta.
La statistica curiosa
Il Lecce ha subito il goal di apertura in tutte le 14 sconfitte in questa Stagione.
Serie A, Torino-Salernitana
Il Torino a metà marzo sperava in un ottimo piazzamento ma da quel momento è crollato collezionando soltanto 1 punto (2 sconfitte). Il Torino in questo Campionato non ha mai vinto quando ha subito il primo goal (4 pareggi, 9 sconfitte) e quando è stato in svantaggio nel primo tempo (3 pareggi, 5 sconfitte). In casa poi, record negativo, il Torino ha segnato soltanto 24 goal.
La Salernitana è imbattuta da sette partite ma pareggia da cinque, all’andata finì 1-1 dopo che i granata campani non erano riusciti a segnare in cinque dei sei scontri diretti precedenti (1 vittoria, 2 pareggi, 3 sconfitte).
Vediamo adesso i giocatori da attenzionare.
Per il Toro occhio a Sanabria, il Capitano, che ha segnato 4 dei suoi ultimi 7 goal tra il 31° e il 45° minuto, incluso il goal proprio contro la Salernitana ad inizio Stagione. In quella partita arrivò il pari di Vilhena al 49° minuto, il giocatore granata campano ha messo a segno 4 dei suoi ultimi 6 goal sono arrivati nella ripresa.
La statistica curiosa
Tutti i cinque i pareggi consecutivi della Salernitana hanno visto lo stesso quantitativo di goal segnati in ciascuno dei due tempi.
Serie A, Sassuolo-Juventus
Il Sassuolo non ha niente in palio in questa partita, è salvo e lontano dall’Europa, ma gli degli ultimi sei scontri diretti ne ha persi cinque (1 pareggio) e vorrà rifarsi proprio in questo match.
I neroverdi hanno vinto tre dei suoi ultimi cinque scontri casalinghi (1 pareggio, 1 sconfitta), perdendo solo contro il Napoli capolista. Tutte e tre le vittorie sono arrivate con un goal di scarto come otto delle dieci vittorie in Stagione. Un’altra vittoria di misura? Ci si aspetta una battaglia serrata a denti stretti.
Nelle ultime sei trasferte in Campionato la Juventus ha collezionato 3 vittorie tre sconfitte e deve ancora recuperare otto punti dalle prime quattro posizioni in classifica.
Ecco i giocatori più pericolosi.
Per il Sassuolo fari puntati su Laurienté, tre dei suoi quattro goal casalinghi hanno aperto le rispettive partite. Per Perin è la partita del riscatto, avendo perso quattro dei suoi cinque scontri diretti personali (1 vittoria).
La statistica curiosa
Le trasferte della Juventus hanno visto soltanto 2 goal segnati nei primi 15′.
Serie A, Roma-Udinese
La Roma battendo il Torino di misura (0-1) ha conquistato il terzo posto in classifica. Nel 2023 i giallorossi hanno vinto nove delle undici partite casalinghe (2 sconfitte), vittorie ottenute mantenendo la porta inviolata.
L’Udinese ha vinto solo tre partite nel 2023 (6 pareggi, 5 sconfitte) e contro la Roma ha perso otto dei novi scontri diretti in trasferta. Contro squadre nella parte alta della classifica, inoltre, l’Udinese ha collezionato soltanto 2 punti in sette partite.
Ecco i giocatori più importanti.
Per la Roma attenzione a Wijnaludm ha già segnato due goal per la Roma nel secondo tempo, entrambi realizzati in casa. Per l’Udinese occhio a Beto, che ha segnato dieci goal in Campionato, uno in meno del totale della scorsa Stagione.
La statistica curiosa
La Roma è l’unica squadra del Campionato a non aver perso punti quando ha segnato il primo goal in casa (9 vittorie).
Serie A, il bilancio finale
Ci si aspetta tanto spettacolo e tanti goal, probabilmente non meno di 6, anche visto che coinvolgono squadre che giocheranno spensierate senza nulla da perdere ma anche compagini disperate a caccia di goal pesanti. Buon divertimento!
Serie A
Juventus, rientri Milik e Nico Gonzalez: gli aggiornamenti
La Juventus ha vissuto un inizio di stagione ricco di infortuni: ecco il punto sulle date dei possibiili rientri in campo di Milik e Nico Gonazalez.
Fabiana Della Valle, sul suo canale YouTube, ha dato alcuni aggiornamenti sulle condizioni di Arek Milik e Nico Gonzalez. I due giocatori della Juventus potrebbero tornare a breve a disposizione di Thiago Motta.
Ecco quando potrebbero tornare in campo di due attaccanti bianconeri.
Juventus, i rientri di Milik e Nico Gonzalez
“Milik dovrebbe rientrare per la fine del mese, Bremer e Cabal che insomma invece non rientreranno in questa stagione. A parte il grande punto interrogativo Nico Gonzalez che continua a non essere utilizzabile, molto probabilmente non lo sarà anche contro il Venezia sabato, quindi bisognerà attendere e chissà a questo punto, se ce la farà per la fine del 2024”.
Serie A
Milan, Pulisic: “Mi da fastidio il pregiudizio sui calciatori americani in Europa”
L’esterno offensivo americano di proprietà del Milan, Christian Pulisic, è parso molto polemico in un’intervista al “The Athletic”.
Christian Pulisic, esterno offensivo del Milan e della Nazionale statunitense, ha parlato ai microfoni riguardo un argomento molto delicato sul trattamento che ricevono i propri connazionali in Europa.
Milan, le parole di Pulisic
In seguito le parole dello statunitense:
“Mi da fastidio il pregiudizio sui calciatori americani in Europa. A volte è stato palese ai miei occhi. Le decisioni degli allenatori sul selezionare o meno un giocatore americano possono essere state influenzate da questo. Un giorno mi piacerebbe poter dire di avere avuto un piccolo o un grande ruolo nel portare il calcio negli Stati Uniti a un livello completamente diverso. Mi auguro di arrivare al punto di essere uno dei paesi più rispettati al mondo. Se come Nazionale arrivassimo al massimo livello anche nei tornei più grandi, sarei estremamente orgoglioso. Dobbiamo raggiungere nel calcio la stessa posizione ottenuta da alcune leggende statunitensi negli altri sport”.
Riconoscimento degli statunitensi in Europa
“Mi spinge a lavorare ancora più duramente e ad essere migliore, non dando loro la possibilità di prendere una decisione e dicendo: ‘Questo è il ragazzo che vogliamo far giocare’. Questo mi ha sempre spinto a dare il massimo. Penso che ora la situazione sia migliorata. Spero di aver avuto voce in capitolo e che altre persone si guardino intorno e dicano: ‘Questo ragazzo è americano e sta giocando ai massimi livelli: allora sono da rispettare’. Guardate quanti americani sono venuti in Europa negli ultimi 5-10 anni. Abbiamo giocatori in Champions League e in alcuni dei campionati più importanti del mondo. Ma non è il nostro principale stimolo voler dimostrare che si sbagliano”.
Serie A
Empoli, Corsi: “D’Aversa grande allenatore. Stadio? Puntiamo ai lavori”
Il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi elogia il proprio allenatore Roberto D’Aversa e si augura di partire con i lavori di restyling dello stadio Castellani.
Reduce dal 4-1 rifilato al Verona, l’Empoli occupa il decimo posto in classifica con 19 punti. Un risultato fin qui ottimo per una squadra che l’anno scorso si era salvata all’ultimo minuto dell’ultima giornata, ma i toscani non hanno intenzione di fermarsi e pensano già alla prossima gara in casa contro il Torino.
Empoli, le parole del presidente Fabrizio Corsi
Il presidente dei toscani Fabrizio Corsi ha parlato in occasione dell’evento “Il talento – scovarlo, allenarlo e valorizzarlo” organizzato dal club e da Humangest: “Le mie qualità sono dovute alla capacità di saper selezionare le persone. Fazzini è arrivato da noi a 14 anni da una società della Versilia legata al Milan“.
Su D’Aversa
“Con il mister scherzavamo dicendo che il Milan ha scartato Fazzini, lo abbiamo preso noi e magari ora glielo rivendiamo. D’Aversa sembra cresciuto nel nostro settore giovanile, è un grande allenatore” riporta empolichannel.it.
Sullo stadio Castellani, che subirà lavori di restyling
“L’Empoli ha l’obiettivo di autofinanziarsi e combinare i risultati con la sostenibilità. Tra alcuni mesi contiamo di partire con i lavori , poi saranno necessari tre anni prima di arrivare alla sua realizzazione“.
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