I nostri Social

Serie A

Le Pagelle Milan-Fiorentina

Pubblicato

il

Terza partita del Milan senza segnare che ormai apre definitivamente una crisi, Se a inizio stagione avevamo il problema che non si riusciva a non subire goal ma Higuain e compagni riuscivano a metterla dentro ora la coperta si è stretta nel senso opposto ovvero una squadra meglio messa in campo difensivamente (nonostante le assenze) ma lenta macchinosa e nulla in attacco, 442 433 Gattuso cambia e ricambia ma la situazione non migliora senza quei 2 giocatori di qualità in mezzo al campo Biglia e Bonaventura la situazione non cambia, il Milan è in pieno declino e perde anche il quarto posto.

A far si che potenziali 0-0 diventino sconfitte ci si mette l’inesperienza dell’allenatore che fa cambi sempre più assurdi come ad esempio togliere Jose Mauri e al posto di far entrare Montolivo si preferisce Laxalt spostando Calabria interno di centrocampo…. Questo comporta l’errore di marcatura sul goal di Chiesa.

Ormai anche i facili sulla carta incontri con Frosinone e Spal sono diventati delle chimere e infauste entro le prossime settimane il Milan deve cambiare rotta…. Con o senza Gattuso.

Le pagelle

DONNARUMMA 6: Subisce goal al primo e unico tiro nella porta non sembra avere colpe su questo goal

ABATE 6: buona gara difensiva nullo in quella offensiva. (83’ CONTI: sv)

ZAPATA 6:  Buone chiusure del Colombiano , partita in linea con le ultime prestazioni

ROMAGNOLI 6: Attento come il compagno di reparto, non lascia neanche un centimetro a Simeone in area di rigore.

RODRIGUEZ 6: Più positivo delle altre partite si propone anche offensivamente per gran parte della gara annulla Chiesa, sfiora anche il goal con un bolide che costringe Lafont agli straordinari.

CALABRIA 5,5: Gattuso gli chiede di fare prima la mezzala, poi addirittura il centrale di centrocampo e lui con grande disponibilità si batte per la causa rossonera. Viene saltato netto da Chiesa in occasione del goal, ma sarebbe ingeneroso addossargli colpe.

MAURI 6: Da tutto quello che può in campo fisicamente e tecnicamente, abbandona il campo per crampi (67’ CUTRONE 4,5: Gattuso gli chiede di dare sostegno a Higuain ma finisce col toccare pochissimi palloni).

CALHANOGLU 5: Inizio gara il turco sembra essere in partita nel nuovo ruolo da mezzala riuscendo a rendersi pericoloso e tentando il tiro in porta un paio di volte, poi sparisce con il suo solito.

SUSO 6,5: Gli unici lampi vengono dallo spagnolo nel cercare l’uno contro uno e creare occasioni da goal purtroppo non trova la giocata decisiva.

HIGUAIN 4: Siamo a 8 partite consecutive senza trovare il goal. Un solo tiro per lui contro i viola, non messo in condizione dalla squadra ma anche la sua prestazione non è da campione

CASTILLEJO 3: Tenta qualche uno contro uno sbagliandolo sistematicamente.. giocatore nullo… (68’ LAXALT 5,5: Un buon cross, qualche contrasto ma nessuno spunto degno del giocatore ammirato al Genoa)

GATTUSO 2: Quando si arriva a fine partita il tifoso milanista sa che il suo allenatore sbaglierà cambi e permetterà agli avversari di segnare ed è quello che è sistematicamente successo, non è una sorpresa da inizio stagione va avanti questo, inoltre si sono messi anche i tanti infortuni e la condizione fisica scadente a far si che il Milan non torni a vincere.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Serie A

Monza, Birindelli: “Chiediamo scusa ai tifosi, ma stiamo dando tutto”

Pubblicato

il

Birindelli Lazio

Le parole in conferenza stampa di Samuele Birindelli, esterno del Monza, al termine della partita persa 2-1 contro il Cagliari.

Nel lunch match della 19a giornata di Serie A arriva una sconfitta amara per il Monza, che si era portato in vantaggio al sesto minuto con il rigore di Caprari, ma ha subito la rimonta del Cagliari firmata ZorteaPiccoli. Una vittoria fondamentale per i sardi, che raggiungono il Lecce in classifica con 17 punti.

Fin qui neanche il cambio di allenatore ha dato la scossa necessaria ai brianzoli. Da quando Salvatore Bocchetti ha preso il posto dell’esonerato Alessandro Nesta, prima è arrivato il ko all’ultimo istante contro il Parma, poi quello odierno con il Cagliari. Dopo i due scontri salvezza persi, il calendario non sorride al Monza: i prossimi impegni saranno in casa con la Fiorentina e in trasferta col Bologna.

Monza-Cagliari 1-2: Birindelli deluso nel postpartita

Al termine della partita, Samuele Birindelli è intervenuto in conferenza stampa: “Noi non smettiamo mai di crederci anche se il clima che si respira è triste e amaro. Dobbiamo cercare di azzerare e provare a ribaltare in campo questa situazione. Ci dispiace per la contestazione e chiediamo scusa ai tifosi, ma siamo i primi ad essere dispiaciuti. Le contestazioni sono arrivate, ma finora i tifosi ci hanno sempre sostenuto tutte le domeniche, anche se capisco che vogliono qualcosa di più da tutti“.

Monza

Ognuno si deve interrogare sulla prestazione e sul girone, cercando di scavare dentro di noi per trovare la chiave giusta singolarmente e mettere una prestazione giusta a disposizione e dare una svolta a questo campionato. L’80% adesso sarà la nostra mente e quello che ognuno ha da dare da qui fino alla fine del campionato. Riconosco che siamo una squadra che non si sgretola mai. Purtroppo i risultati sono sempre stati negativi ma non c’è mai stato un dominio delle squadre avversarie“.

Dopo il gol dovevamo spingere e mettere pressione, ci siamo abbassati e smesso di giocare, impauriti dal fatto di essere in vantaggio. Non penso che abbiano giocato una partita migliore della nostra. Siamo tornati alle vecchie abitudini degli anni passati, la filosofia di Bocchetti è simile a quella di Palladino. Penso che ce la mettiamo tutta e che il risultato non arrivi“.

Continua a leggere

Serie A

Napoli, Neres in ascesa: cambiano le gerarchie in attacco?

Pubblicato

il

Napoli, le grandi prestazioni di David Neres stanno cambiando progressivamente le gerarchie in attacco. 

David Neres sta diventando il protagonista inatteso del Napoli di Antonio Conte. Arrivato in estate per 28 milioni di euro, il brasiliano si è conquistato la fiducia del tecnico a suon di prestazioni decisive. L’ultima, contro la Fiorentina, ha visto Neres sbloccare la partita con una serpentina irresistibile, confermando il suo stato di forma scintillante.

Il Napoli chiude il girone d’andata in testa alla classifica con 44 punti, complice anche il rallentamento delle rivali impegnate in Supercoppa. Una posizione che dimostra la capacità della squadra di far fronte all’assenza di Kvaratskhelia, finora meno brillante rispetto alla stagione dello Scudetto.

Napoli, le nuove gerarchie

Proprio Kvaratskhelia, partito come titolare indiscusso insieme a Politano, ha visto progressivamente ridursi il suo peso specifico. Problemi fisici e un rendimento altalenante lo hanno relegato in secondo piano, mentre Neres ha approfittato delle occasioni concesse per emergere. Con 2 gol e 5 assist in sole 5 presenze da titolare, il brasiliano ha numeri che parlano di un’efficacia crescente, in contrasto con i 5 gol e 3 assist del georgiano in 17 partite, di cui 15 dal primo minuto.

Napoli

Khvicha Kvaratskhelia punta il dito ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Anche Politano ha avuto difficoltà a mantenere una continuità, aprendo la strada a una convivenza in campo tra Kvara e Neres. Tuttavia, il futuro del reparto offensivo azzurro potrebbe essere influenzato da dinamiche di mercato. Tra queste, le voci insistenti su un interesse per Federico Chiesa, in difficoltà al Liverpool, e la complessa trattativa per il rinnovo contrattuale di Kvaratskhelia.

Il georgiano, il cui accordo scade nel 2027, percepisce attualmente 1,5 milioni di euro annui. Mentre il Napoli offre un adeguamento a 6 milioni più bonus, l’entourage del giocatore punta a 10, forte delle avances del Paris Saint-Germain. Le discussioni includono anche l’eventuale inserimento di una clausola rescissoria, che potrebbe influenzare ulteriormente gli scenari futuri.

Per il presente, Conte dovrà gestire il rientro di Kvaratskhelia, previsto contro il Verona, e la forma smagliante di Neres. Tra campo e mercato, il tecnico sarà chiamato a equilibrare esigenze immediate e strategie a lungo termine. Una sfida che non riguarda solo le scelte tattiche, ma anche il futuro della squadra e del club.

Continua a leggere

Serie A

Juventus, l’ultimo quarto d’ora è fatale

Pubblicato

il

Juventus

I gol incassati dalla Juventus negli ultimi 15 minuti di gioco tolgono punti preziosi ai bianconeri: incassati già 7 gol, 1 in più rispetto all’anno scorso.

L’ultimo quarto d’ora di gioco risulta essere pesante per la Juventus di Thiago Motta. Infatti, i bianconeri hanno già incassati ben 7 gol negli ultimi 15 minuti di gioco nelle 26 partite sin qui disputate.

1 in più rispetto all’intera passata stagione con tecnico Allegri. Inoltre, questi gol hanno permesso alle squadre avversarie di rimontare il vantaggio momentaneo dei bianconeri.

Juventus, incassati già 7 gol negli ultimi 15 minuti. Tanti punti persi per strada dai bianconeri

Juventus, gli ultimi 15 minuti fatali, tanti punti persi per strada

Per la Juventus l’ultimo quarto d’ora di gioco risulta fatale, come ha dimostrato la partita di Supercoppa italiana con il Milan: con l’autogol di Gatti al 75° minuto di gioco che è valso il 2 a 1 finale per i rossoneri.

In questa prima parte di stagione, nelle 26 partite sin qui disputate dai bianconeri in tutte le competizioni, negli ultimi 15 minuti di gioco la squadra di Thiago Motta ha preso ben 7 gol. 1 in più rispetto all’intera passata stagione, sotto la guida di Massimiliano Allegri.

La cosa più problematica è che questi gol hanno fatto perdere punti per strada ai bianconeri, sia in campionato che in Champions League, visto che sono coincisi con rimonte da parte della squadre avversarie al momentaneo vantaggio juventino.

Inoltre, considerando solo il campionato (dato che l’anno scorso la Juventus non giocava la Champions) e fermandoci al 18° turno, addirittura il dato è più eloquente: 6 contro 2 rispetto alla passata stagione.

Ciò che dobbiamo considerare è che questi gol hanno permesso alle squadre avversarie di rimontare il vantaggio iniziale dei bianconeri: è successo con lo Stoccarda in Champions League, ma soprattutto in campionato, contro il Cagliari ( pareggio sardo al 88° minuto con Marin), contro il Lecce ( gol del 1 a 1 con Rebic al 93° minuto), contro il Venezia ( pareggio per 2 a 2 con gol del 2 a 1 di Idzes al 83° minuto), contro la Fiorentina ( pareggio per 2 a 2 con gol di Sottil al 87° minuto).

Invece, l’anno scorso con Allegri solo 2 rimonte: contro l’Atalanta ( gol di Koopmeiners al 75° minuto) e contro il Napoli ( gol del 2 a 1 di Raspadori al 88° minuto). Quindi le statistiche parlano chiaro di come la Juventus di Thiago Motta non riesca portare il bottino pieno a casa sicuramente questi dati faranno riflettere la dirigenza bianconera, anche in chiave mercato.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Birindelli Lazio Birindelli Lazio
Serie A4 mins fa

Monza, Birindelli: “Chiediamo scusa ai tifosi, ma stiamo dando tutto”

Visualizzazioni: 45 Le parole in conferenza stampa di Samuele Birindelli, esterno del Monza, al termine della partita persa 2-1 contro...

Calciomercato14 mins fa

Torino, passi avanti per Beto: Vagnati lo ha in pugno

Visualizzazioni: 53 Il Torino prepara il primo colpo del calciomercato invernale e per l’attacco prosegue la trattativa per Beto dell’Everton....

Serie A24 mins fa

Napoli, Neres in ascesa: cambiano le gerarchie in attacco?

Visualizzazioni: 47 Napoli, le grandi prestazioni di David Neres stanno cambiando progressivamente le gerarchie in attacco.  David Neres sta diventando...

Juventus Juventus
Serie A34 mins fa

Juventus, l’ultimo quarto d’ora è fatale

Visualizzazioni: 56 I gol incassati dalla Juventus negli ultimi 15 minuti di gioco tolgono punti preziosi ai bianconeri: incassati già...

Empoli-Genoa, Vieira Empoli-Genoa, Vieira
Serie A44 mins fa

Genoa, Vieira: “C’è da migliorare, ma buon punto. Sull’infortunio di Vitinha…”

Visualizzazioni: 33 L’allenatore del Genoa Patrick Vieira è intervenuto in conferenza stampa al termine della partita pareggiata per 0-0 in...

Atletico Madrid Atletico Madrid
Liga44 mins fa

Andrea Berta lascia Atlético Madrid dopo 12 anni

Visualizzazioni: 20 Andrea Berta lascia l’Atlético Madrid dopo 12 anni: una nuova era per il club spagnolo inizia ora. I...

Como Como
Calciomercato49 mins fa

Como vicino all’acquisto del giovane attaccante Azón

Visualizzazioni: 26 Como vicino all’acquisto del giovane talento Iván Azón, attaccante del Real Zaragoza, per rinforzare la squadra di Cesc...

Lecce-Monza, Giampaolo Lecce-Monza, Giampaolo
Serie A55 mins fa

Lecce, Giampaolo: “Partita difficile, dobbiamo riempire di più l’area”

Visualizzazioni: 19 Marco Giampaolo, allenatore del Lecce, ha analizzato in conferenza stampa la prestazione della sua squadra al termine dello...

Como Como
Calciomercato1 ora fa

Como scatenato sul mercato: accordo con Butez e Diao

Visualizzazioni: 29 Il Como ha raggiunto un accordo di massima per ingaggiare Jean Butez, portiere del Royal Antwerp, con un...

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato1 ora fa

Fiorentina, Martinez Quarta è in Argentina: l’incasso viola

Visualizzazioni: 53 Fiorentina, Martinez Quarta è tornato al River Plate: il giocatore è già in Argentina. L’addio ormai era scontato...

Le Squadre

le più cliccate