Serie A
Parma-Roma: Probabili formazioni e dove vederla
Ci accingiamo a seguire l’ultima giornata di questa prima parte di stagione, sicuramente positiva per il Parma e al contrario negativa per la Roma. Solo 2 punti di differenza fra le due compagini, cosa che ad inizio anno sarebbe stata impensabile. I ragazzi di D’Aversa affronteranno la partita senza tante paure: sereni e con la testa libera da ogni pressione. 8 tifosi sono con loro e la società é contenta dei risultati che stanno portando a casa. Sul fronte Roma invece, l’ambiente non è per niente sereno e l’aria di contestazione è di famiglia ormai.
Come arriva il Parma:
Dopo la grande vittoria in terra Fiorentina, i crociati sanno di potersela giocare ad armi pari anche contro la Roma: i ritorni di Bruno Alves e Gervinho aiuteranno in questo verso. Per l’Ivoriano non sarà una sfida qualsiasi: il suo passato é tinto con i colori giallorossi, per questo sarà interessante vedere come si comporterà. A centrocampo rivedremo Barillà, obbligato al forfait nel turno infrasettimanale. Per il resto pochi dubbi per mister D’Aversa. Preoccupano solamente le condizioni di Stulac e Scozzarella che in settimana hanno avuto qualche acciacco.
Come arriva la Roma:
In casa Roma si arriva dalla vittoria casalinga contro il Sassuolo, servita anche per dare un po’ di serenità all’ambiente, cosa che mancava da diverse giornate. Di Francesco ritrova Dzeko, che con il Parma potrebbe essere schierato dal primo minuto. Giocatore più atteso sicuramente Zaniolo che, dopo il primo gol in A, vuole continuare a stupire.
Le probabili formazioni:
PARMA (4-3-3): Sepe; Iacoponi; Bruno Alves; Bastoni; Gagliolo; Barillà; Rigoni; Stulac; Biabiany; Inglese; Gervinho. All. D’Aversa.
ROMA (4-2-3-1): Olsen; Kolarov; Fazio; Manolas; Florenzi; Nzonzi; Cristante; Perotti; Zaniolo; Under; Schick. All. Di Francesco.
I precedenti:
Le ultime 10 partite che hanno visto affrontarsi il Parma e la Roma pendono in grande favore dei secondi: sono infatti 7 le vittorie dei giallorossi; per i crociati solo una vittoria avvenuta nel 2012, proprio al Tardini. L’ultima sfida in questo stadio risale al 13 settembre 2013, nella quale prevalse la Roma per 1-3.
Dove vederla:
La partita sarà visibile su Dazn a partire dalle 15.00 di domani.
Serie A
Milan, per Calabria nessuna sanzione dopo lite con Conceicao
Il capitano rossonero non verrà multato dal Milan, ma non prenderà comunque parte alla trasferta di Zagabria a causa della squalifica.
Il Milan ha deciso e, dopo il duro scontro con il tecnico lusitano, il capitano non verrà sanzionato. Il numero 2 rossonero non prenderà parte alla trasferta in terra croata a causa della squalifica. Una squalifica che per certi versi è apparsa anche ricercata dal giocatore, dato che consapevole della diffida nell’ultimo turno di Champions si è fatto ammonire in seguito a delle proteste.
La sanzione ha però messo nei guai il Milan, dato che nella sfida di domani la squadra dovrà rinunciare anche ad Emerson (infortunato) e al neo-arrivato Kyle Walker (inutilizzabile per regolamento UEFA). Ed allora Conceicao dovrà adattare uno tra Tomori e Musah in quella posizione, oppure lanciare dal primo minuto Terracciano.
Il Milan soprassiede al faccia a faccia con l’allenatore
L’allenatore portoghese ed il calciatore erano stato protagonisti di uno scontro verbale al termine della gara rocambolesca di domenica. Il diverbio era nato a seguito della sostituzione con il terzino che non aveva accettato di buon grado il cambio. Nell’occasione aveva calciato una bottiglietta finita addosso all’allenatore, che sul momento attento alla partita aveva deciso di soprassedere.
Al termine del match (e della rimonta), però, Conceicao si è avvicinato al calciatore parecchio nervoso per quanto accaduto, intimando di essere rispettoso delle decisioni ma anche del resto della squadra. Nessuno dei due ha fatto un passo indietro e le telecamere hanno ripreso la discussione, con i membri dello staff che sono dovuti intervenire per dividerli.
Il capitano rossonero ha stemperato nel post quanto accaduto, derubricando ad avvenimenti di campo, ma la sensazione lasciava presagire una sanzione della società, che però non è arrivata. Il rapporto con il tecnico sembra però incrinato e non è da escludere che l’esterno possa lasciare il Milan in estate.
Serie A
Atalanta, Gasperini perde Lookman: ecco l’esito degli esami
L’Atalanta perde Lookman per tre settimane a causa di una lesione al legamento collaterale del ginocchio destro, un duro colpo per la squadra.
Lookman fuori gioco: impatto sull’Atalanta
La notizia dell’infortunio di Ademola Lookman rappresenta un momento critico per l’Atalanta. Il giocatore ha subito una lesione al legamento collaterale del ginocchio destro, che lo terrà lontano dai campi per circa tre settimane. Questo stop arriva in un momento delicato della stagione, con la squadra impegnata in diverse competizioni.
Opportunità per i sostituti
L’infortunio di Lookman potrebbe aprire nuove opportunità per altri giocatori in rosa. Gasperini potrebbe sfruttare questo momento per testare nuove soluzioni tattiche e dare spazio a giovani promettenti. I tifosi sperano che la squadra riesca a mantenere alto il livello delle prestazioni anche senza una delle sue stelle.
La situazione sarà monitorata attentamente, con la speranza che Lookman possa recuperare rapidamente e tornare a contribuire al successo dell’Atalanta. La sfida per la squadra sarà mantenere la competitività senza uno dei suoi elementi più dinamici. I bergamaschi, con ogni probabilità, torneranno sul mercato alla ricerca di un attaccante. L’obiettivo numero uno rimane Rayan Cherki, talento cristallino del Lione.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
#Atalanta | Lesione al legamento collaterale del ginocchio destro: 3 settimane di stop per #Lookman 👉 https://t.co/gMsuH2zQh5 pic.twitter.com/ZGqj8ZSb2N
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 28, 2025
Serie A
Buffon compie 47 anni, la Juventus lo festeggia: “Icona e capitano”
La Juventus celebra oggi uno dei suoi simboli più grandi: Gianluigi Buffon.
Con un post sul proprio profilo ufficiale “X” (ex Twitter), il club ha omaggiato l’ex portiere e capitano con queste parole: “Con 685 presenze è il secondo giocatore che ha vestito di più la nostra maglia. Icona e capitano: buon compleanno Gigi!”.
Buffon, che oggi spegne 47 candeline, ha scritto pagine indimenticabili nella storia bianconera. Arrivato a Torino nel 2001 dal Parma, è rimasto fedele alla maglia della Juventus per quasi due decenni, diventando un punto di riferimento non solo per il club, ma per l’intero calcio italiano e mondiale.
Una Carriera Straordinaria
Con i suoi 685 gettoni in bianconero, Buffon è secondo solo ad Alessandro Del Piero per presenze nella storia del club. Tra i suoi innumerevoli successi spiccano 10 Scudetti, 5 Coppe Italia e una quantità impressionante di parate decisive che hanno fatto innamorare i tifosi. È stato, ed è tuttora, il simbolo di leadership, passione e dedizione.
Buffon, l’uomo dietro il campione
Oltre ai successi sportivi, Buffon ha sempre incarnato i valori del calcio e della Juventus: umiltà, carisma e spirito di sacrificio. Anche lontano dal campo, il suo nome è sinonimo di classe e rispetto.
Il compleanno di una leggenda come Gigi è un’occasione speciale non solo per i tifosi juventini, ma per tutti gli amanti del calcio. Buon compleanno, Capitano!
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