Calciomercato
Fiorentina: TOP & FLOP del girone d’andata
Passato un girone, è tempo di giudizi in casa Fiorentina. Si, perchè dopo 19 partite disputate viene naturale fare una distinzione tra i migliori e i peggiori giocatori viola, che finora hanno contribuito alla 10a posizione in campionato della squadra. Andiamo a vedere nel dettaglio tutti i voti e i giudizi di ognuno di loro.
TOP
Alban Lafont 7:
Dopo una partenza così e così il giovane portiere francese, al debutto assoluto in Serie A, è migliorato partita dopo partita, grazie anche all’aiuto della sua difesa risultando decisivo in alcuni casi. Infatti, se all’inizio, vedi alcune gare come contro la Roma e l’Atalanta – in quest’ultima grande parata su Gomez – dove il numero 1 viola ha sbagliato diverse uscite, in altre come contro la Lazio ha evitato un pesante passivo nonostante la sconfitta, contro il Bologna è volato come un gatto nel sette sul colpo di testa di Orsolini e contro il Milan ha praticamente regalato la vittoria a tutti i suoi compagni sfoderando 3 super parate.
Nikola Milenkovic 7+:
Avrebbe meritato mezzo voto in più se solo non avesse commesso delle ingenuità contro Sampdoria e Torino, dove lascia spazio rispettivamente a Caprari e Aina. Nel complesso, una più che buona prima parte di stagione, in un ruolo che non è neanche il suo e questo Pioli non riesce ancora a capirlo.
German Pezzella 7,5:
Sempre sul pezzo. Ormai non è più una sorpresa e lo sta dimostrando. Imposta alla Gonzalo Rodriguez e anticipa gli avversari alla Stefan Savic. Un muro che sta conquistando Firenze e la Fiorentina. Un capitano, un leader, un trascinatore. Tutto ciò di cui la squadra ha veramente bisogno. Pecca in qualche sbavatura, come la mancata marcatura su Insigne in occasione del suo goal per la vittoria del Napoli.
Vitor Hugo 8:
Che miglioramento! Davvero un enorme passo avanti per il centrale brasiliano. Oltre ad essere migliorato in fase di impostazione, ha negli anticipi la sua arma migliore, tanto che si sta affermando come uno dei difensori più forti dell’intero campionato italiano. In tanti lo incolpano per aver regalato qualche rete di troppo, a mio parere è stato sfortunato come in occasione del tocco di polpastrello contro l’Inter o l’espulsione contro il Parma.
Cristiano Biraghi 7:
Con lui si chiude questa lunga lista di difensori, in fin dei conti il miglior reparto di squadra e Cristiano si sta confermando sui livelli della scorsa stagione. Buona spinta sulle fasce e sempre ottimi cross per il terzino che si sta conquistando un posto da titolare anche nella nazionale di Roberto Mancini.
Jordan Veretout 7:
Piccolo passo indietro rispetto all’anno scorso, non di certo per colpa sua. Pioli fin da inizio stagione – tolta l’ultima gara di Marassi contro il Genoa – lo schiera play basso davanti la difesa e il mastino francese perde qualità in fase offensiva. Tutto sommato, interpreta molto bene il suo nuovo ruolo adattandosi senza problemi e si dimostra come sempre molto freddo dal dischetto. Sempre l’ultimo a mollare, peccato perchè con un regista vero avrebbe regalato più reti e non avrebbe dato il compito ai difensori di impostare il gioco da dietro.
Marco Benassi 7:
Come al solito grande lavoro sporco in mezzo al campo condito da 6 goal e il titolo momentaneo di cannoniere della squadra viola.
Federico Chiesa 7,5:
Instancabile. Siamo di fronte ad un futuro campione. Magari non bellissimo da vedere dal punto di vista tecnico, ma in campo dimostra grande voglia di fare, corre per 90 minuti, l’unico che continua a tirare la baracca in fase offensiva e in molte occasioni fornisce palloni d’oro a Simeone, il quale non ne riesce a sfruttare uno.
FLOP
Gerson 5:
Parte molto bene contro il Chievo, fornendo subito un assist e segnando il primo goal in maglia viola, oltre a deliziare i tifosi con tocchi da fuoriclasse. Dalle partite successive ha un calo progressivo, a parte qualche lampo, che lo porterà ad essere uno dei peggiori in tutta la squadra. Non corre, sembra fuori da ogni schema. Forse non è davvero felice della sua avventura.
Marko Pjaca 4,5:
Un oggetto misterioso. Arriva a Firenze con l’etichetta del grande campione, delude del tutto le aspettative. Le prime partite le disputa da subentrato e non sfigura, da titolare mette a segno il suo unico goal deludendo in tante partite. Non prova mai la giocata, quasi avesse paura, sembra bloccato mentalmente, forse ha paura di infortunarsi nuovamente. Sicuramente da ritrovare, visto che Pioli ha annunciato pubblicamente di credere nel croato.
Giovanni Simeone 4:
Mezzo voto in più per la fiducia. Non azzecca un passaggio, non fa movimento per la squadra, non f reparto da solo, non vince i contrasti, ma soprattutto non segna. 4 goal e 1 assist per un attaccante in un girone sono troppo pochi, in particolare per l’argentino che avrebbe dovuto confermare se non migliorare la passata stagione. Ah, dimenticavo, non importa zittire e offendere la propria curva per credersi fenomeni e nel tuo caso non lo sei neanche.
Da RIVEDEre
Bartolomej Dragowski 6:
Sceso in campo 3 partite per sostituire l’infortunato Lafont, il portiere polacco non ha deluso ed è parso in netto miglioramento rispetto allo scorso anno. Visto lo scarso minutaggio, non è da escludere un addio in prestito già a gennaio.
Vincent Laurini 6:
Il terzino francese è stato schierato titolare ultimamente, ma solo per via di una squalifica o di un infortunio di un suo compagno di reparto, mai per scelta del suo allenatore. In definitiva, il numero 2 viola svolge bene il suo compitino e dimostra molta più spinta di Milenkovic.
Federico Ceccherini 6,5:
Bravo, davvero bravo. Il difensore livornese sfodera sempre ottime prestazione quando viene chiamato in causa, ma ha la sfortuna di avere davanti una delle migliori coppie di centrali più forti in Europa.
David Hancko s.v.:
Gioca in tutto un tempo dove dimostra grande personalità. Chi lo ha visto in allenamento e in nazionale afferma che merita molta più considerazione.
Kevin Diks s.v.:
Sempre titolare nelle amichevoli estive, Pioli lo tiene e sembra puntare forte su di lui. Fino ad ora non gioca mai e raramente va anche in panchina. Mistero.
Christian Norgaard 6:
Gioca col contagocce, comunque non sfigura. Nell’ultima sfida ha dimostrato di meritare più chances.
Bryan Dabo 6,5:
Come mai uno come lui gioca così poco? Altro dilemma da risolvere. Quando entra gioca bene e segna anche un goal contro l’Empoli dopo pochi secondi dal suo ingresso.
Edimilson Fernandes 6-:
Non bene, non male. Potrebbe fare di più. Lui si che è ‘da rivedere’.
Kevin Mirallas 6,5:
Parte male, salva la Fiorentina nelle ultime apparizioni. Speriamo continui così.
Cyril Thereau s.v.:
Chi l’ha visto? Con lui si completa la lista di coloro che non devono essere rivisti perchè giocano così e così, ma nel vero senso della parola perchè non vengono praticamente utilizzati. Con l’arrivo di Muriel, il numero 77 viola è destinato alla partenza.
All. Stefano Pioli 6-:
Voleva 22-23 titolari, la società lo accontenta. Lui però continua a vederne solo 11-12. Ha il merito di aver dato almeno una solida struttura difensiva alla Fiorentina.
Calciomercato
Torino, passi avanti per Beto: Vagnati lo ha in pugno
Il Torino prepara il primo colpo del calciomercato invernale e per l’attacco prosegue la trattativa per Beto dell’Everton. Chiusura vicina, ore decisive.
I granata sono alla ricerca di un attaccante fin dal momento in cui Zapata ha dovuto dare forfait causa lesione al crociato. Nei mesi sono stati diversi i nomi sul piatto ma uno sembra aver superato tutti.
Torino, per Beto c’è intesa sulla formula: il giocatore ha già dato l’ok
Vanoli potrebbe abbracciare presto un nuovo attaccante. L’ex Udinese vuole tornare in Italia e l’opportunità di avere un ruolo importante è il fattore che l’ha convinto subito a preferire il Toro rispetto agli altri club che lo seguono.
Il portoghese non ha trovato lo spazio che desiderava in Premier League e il club lo ha messo sul mercato. La trattativa portata avanti da Vagnati è molto vicina alle battute finali. L’obiettivo è avere subito un rinforzo per inserirlo il prima possibile e sfruttarne immediatamente le caratteristiche.
La formula concordata sarà quella del prestito con obbligo di riscatto con le cifre che non sono ancora state rese note. Nelle prossime ore ci saranno sicuramente aggiornamenti.
Calciomercato
Como vicino all’acquisto del giovane attaccante Azón
Como vicino all’acquisto del giovane talento Iván Azón, attaccante del Real Zaragoza, per rinforzare la squadra di Cesc Fabregas.
Como, nuovo rinforzo in arrivo
Il Como Calcio è in procinto di chiudere un importante affare di mercato, puntando sul giovane attaccante spagnolo Iván Azón del Real Zaragoza. Le trattative sono ormai alle fasi finali, con l’obiettivo di integrare il talento di Azón nella squadra guidata da Cesc Fabregas. Questo trasferimento rappresenta un ulteriore passo nella strategia dei lariani per rafforzare la rosa, già arricchita dagli arrivi di Assane Diao dal Betis e Jean Butez dall’Anversa.
Ambizioni con l’arrivo di Azón
L’acquisto di Iván Azón non è solo un colpo di mercato, ma un segnale delle ambizioni del club lombardo,che mira a competere ai massimi livelli, affidandosi a giovani promesse del calcio internazionale. Azón, a soli 22 anni, ha già dimostrato un grande potenziale e potrebbe essere un elemento chiave per il futuro della squadra. Con il supporto di Fabregas, il Como spera di sfruttare al meglio le abilità dell’attaccante spagnolo per raggiungere nuovi traguardi.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🔵 EXCL: Como are closing in on deal to sign 22 year old talented striker Iván Azón from Real Zaragoza.
Negotiations at final stages for the Spanish striker to join Cesc Fabregas’ side.
↪️ One more signing after Assane Diao from Betis and Jean Butez from Antwerp, as revealed. pic.twitter.com/ecdDoBbnht
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 5, 2025
Calciomercato
Como scatenato sul mercato: accordo con Butez e Diao
Il Como ha raggiunto un accordo di massima per ingaggiare Jean Butez, portiere del Royal Antwerp, con un contratto fino al 2028. Definito anche l’arrivo di Diao.
Doppio colpo di mercato per il Como
Il Como ha fatto un passo significativo nel mercato trasferimenti assicurandosi un accordo in principio con Jean Butez. Il portiere francese, attualmente in forza al Royal Antwerp, potrebbe presto indossare la maglia biancoblu fino al 2028. Questa mossa segna un impegno deciso del club per rafforzare la squadra con un giocatore di esperienza e talento.
In aggiunta, è ai dettagli anche la trattativa per Assane Diao, attaccante classe 2005 del Real Betis. Anche per lui vicino l’accordo a lungo termine col club lariano.
Le trattative in corso
Le conversazioni tra i due club sono attualmente in corso per finalizzare il trasferimento del giocatore. Quello italiano sembra determinato a chiudere l’operazione il prima possibile, con l’obiettivo di avere Butez a disposizione per la prossima stagione. L’arrivo di Butez potrebbe rappresentare un tassello fondamentale per il progetto del lariano, che punta a crescere nel panorama calcistico nazionale.
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Fonte: l’account X di Schira
Agreement in principle between #Como and Jean #Butez for a contract until 2028. Como are in talks to try to sign him from #RoyalAntwerp. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) December 30, 2024
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