Milan, sembrava tutto fatto per il passaggio dell’esterno svizzero in Bundesliga. Tuttavia nella giornata di ieri i primi importanti scricchiolii.

Il Milan è attualmente in una situazione di stand-by per quanto riguarda la situazione di Noah Okafor. L’esterno svizzero sembrava essere praticamente un giocatore del Lipsia, e forse lo sarà, tuttavia nella giornata di ieri il club tedesco ha chiesto una pausa di riflessione.

Il tutto è stato accolto molto male dai rossoneri i quali, senza una risposta certa, e col giocatore in rosa, non possono oggi spingere per Marcus Rashford le cui sirene da parte di altri club sono perfettamente udibili e minano il buon esito dell’operazione.

Il Lipsia vuole vederci chiaro, capire con esattezza i tempi di recupero dall’infortunio, lo stato psicofisico del giocatore. I tedeschi hanno infatti bisogno di un giocatore già pronto e lo svizzero ad oggi non lo è. Seguiremo gli sviluppi in giornata.

Il futuro di Marcus Rashford potrebbe tingersi di rossonero, con l’ipotesi di un trasferimento al Milan che prende forma. Ecco le parole di Ibrahimovic.

Ibrahimovic e il possibile arrivo di Rashford

Zlatan Ibrahimovic, ex compagno di squadra di Marcus Rashford ai tempi del Manchester United, ha recentemente espresso il suo interesse per un possibile trasferimento dell’attaccante inglese al Milan. Durante un’intervista, Ibrahimovic ha dichiarato: “Conosco bene Marcus, abbiamo giocato insieme. Il Milan è uno dei club più grandi al mondo, tutti i giocatori vogliono essere qui”.

L’attaccante svedese ha sottolineato la complessità delle trattative con il Manchester United, ma non ha escluso la possibilità di avviare negoziati. La situazione rimane aperta e si attende di vedere se il club rossonero deciderà di proseguire con le trattative.

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Le sfide di mercato per il Milan

Il calciomercato è sempre un terreno complicato, e il Milan non è estraneo a queste difficoltà. Portare Rashford in Italia rappresenterebbe un grande colpo per il club, che punta a rinforzare il proprio attacco con un giocatore di esperienza internazionale. L’operazione non è semplice, ma la dirigenza milanese sembra determinata a esplorare ogni possibilità per migliorare la squadra.

L’inglese resta la prima scelta dei rossoneri per l’attacco, vista anche l’imminente partenza di Okafor direzione Lipsia. Ore caldissime in casa rossonera.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🔴⚫️ Ibrahimovic on negotiations for Marcus Rashford: “I know Marcus well, we used to play together”.

“AC Milan is one of the biggest clubs in the world, all players want to be here”.

“It’s not an easy deal with Man United… we will see whether we decide to open talks or not”. pic.twitter.com/x1In1iJA6k

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) January 11, 2025

La Fiorentina dopo le ufficialità di Valentini e Folorunsho continua a monitorare il mercato: attenzione sull’asse Firenze-Roma.

Gli esterni difensivi gigliati potrebbero essere protagonisti in questa fase di mercato. Biraghi è sul piede di partenza in attesa di una chiamata convincente, con Napoli e Bologna in testa alle preferenze all’ormai ex capitano viola.

Kayode

Qualcosa potrebbe muoversi anche per i giovani Parisi e Kayode. Il primo chiede spazio, la Fiorentina vorrebbe trattenerlo, ma se Spinazzola da Napoli accettasse la concorrenza di Gosens sulla corsia mancina, potrebbe decidere di lasciarlo andare, nonostante la stima ribadita da Palladino.

Chi invece sta trovando grosse difficoltà in questa stagione è Kayode, esploso l’anno scorso grazie all’infortunio di Dodò, in quest’annata vista la forma strabordante del brasiliano ha avuto poche chanche e queste utilizzate male.

MATIAS SOULE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Dal giocatore e dall’entourage non sono arrivate parole di delusione, ma se trovasse qualcuno pronto ad investire forte su di lui (almeno 15 milioni di euro…) la Fiorentina lo lascerebbe partire.

Nelle ultime ore il club più interessato pare essere la Roma. Secondo Firenzeviola.it, con i giallorossi potrebbe svilupparsi uno scambio tecnico: Pradè ha sempre mostrato segnali d’interesse sia per Zalewski che per Soulè, che dopo un’annata fantastica a Frosinone, acquistato a peso d’oro dalla Roma, non è riuscito ad imporsi nella Capitale fino adesso.