Problema muscolare per Medon Berisha, centrocampista del Lecce. Il giocatore ha riportato in allenamento un infortunio e ora sarà costretto allo stop.

Per il club salentino rappresenta un giocatore importante, ora Gotti non potrà averlo a disposizione. Dalle prime indiscrezioni, il giocatore albanese rimarrà fermo circa due settimane. Da valutare se il centrocampista sarà di nuovo a disposizione del tecnico dalla trasferta ad Udine, programmata prima della sosta di ottobre. Al momento pare più probabile un suo rientro contro la Fiorentina, dopo la pausa per le nazionali.

Lecce, il comunicato del club su Berisha

Come riportato, ecco il comunicato della news sul sito ufficiale dei salentini.

“L’U.S. Lecce comunica che il calciatore Medon Berisha si è sottoposto, questa mattina, a risonanza magnetica presso lo Studio Radiologico Quarta Colosso di Lecce, che ha evidenziato una elongazione del retto femorale della coscia destra“.

Tra le certezze della rosa del Bologna c’è sicuramente Lukasz Skorupski. Il portiere polacco rappresenta un pilastro da anni e può proseguire in rossoblu.

Tra gli eroi della qualificazione in Champions League nella scorsa stagione c’è anche l’estremo difensore ex Roma. Il contratto scade a breve e la società ragiona sul rinnovo.

Bologna, Skorupski deve rinnovare: il piano di Sartori

Col calcio di rigore parato durante l’esordio nella massima competizione europea, il portiere ha dimostrato ancora una volta il suo straordinario talento. Il club lo considera incedibile ed è pronto a offrirgli il rinnovo di contratto.

Milano, Italy. 05th July 2020. Italian Football Serie A. Lukasz Skorupski of Bologna Fc during the Serie A match between Internazionale Fc and Bologna Fc.

Arrivato nel 2018 dalla Roma per circa 9 milioni di euro, Skorupski ha col tempo conquistato la posizione di titolare fisso con praticamente tutti gli allenatori che si sono susseguiti negli anni. Sono infatti 220 le presenze con la maglia rossoblu del Bologna, di queste ben 54 sono clean sheet.

Il contratto è in scadenza nel 2025 e l’idea è quella di proporre un altro contratto, di durata più breve. Il 33enne sa di avere ancora davanti a sè diversi anni di carriera tuttavia è arrivato il momento delle riflessioni sul futuro.

E’ cominciata oggi alle 11 la conferenza stampa di Alessandro Nesta. Il tecnico del Monza ha parlato della sfida prevista domani alle 15.00, contro il Bologna.

Di seguito riportate le sue parole.

Monza, la conferenza di Nesta

Ha iniziato parlando del Bologna

“E’ un’altra opportunità, dobbiamo vincere senza pressioni. Vediamo che la squadra sta andando meglio”.

Sull’errore di Pairetto

“Non abbiamo colto la gravità dell’errore del direttore di gara, ma io devo stare tranquillo. Tutti gli hanno dato addosso, l’errore è stato grave, ma se n’è reso conto”.

Sulla squadra più portata a pareggiare

“Siamo pronti per vincere, soprattutto davanti siamo forti. Ci sono giocatori che possono migliorare. Ha un potenziale incredibile, speriamo arrivi presto la vittoria”.

Sugli svincolati

“Chiedono tanto, per ora siamo così. A gennaio si vedrà”.

Su Sensi

“A breve toccherà anche a lui, è un giocatore importante. Nell’ultima ho fatto giocare Bianco”.

Sul poco riconoscimento al Monza

“Quando pareggia una big è una mezza sconfitta, viene vista come una tragedia e magari viene poco enfatizzato il lavoro delle piccole”.

Su Forson

“E’ un ragazzo giovane, ma tra un po’ e pronto e lo butto dentro”.

Sul Bologna 

“Giocano forte uomo su uomo, mettono sempre grande pressione, giocano alti. Non credo che sarà una partita bellissima. Gli episodi decideranno la gara, ma dobbiamo provare ad imporci”.

Sulla costruzione dal basso

“Va bene farla, ma con qualità e soprattutto non dev’essere fatta sempre”.

Sui tifosi

“Sento fiducia, c’è grande educazione e passione”.

Su Italiano

“Lo conosco dai tempi della finale playoff Spezia Frosinone. E’ un allenatore forte che porta risultati”.

Sugli infortunati

“Gagliardini, Vignato, Ciurria e Birindelli sono fuori. Djuric ha saltato un allenamento, Maldini ha saltato mezzo allenamento, ma ci saranno. Mota punta? Non mi entusiasma, preferisco attaccante esterno”.