Saudi Pro League
Arabia Saudita, le papere di Milinkovic-Savic
In Arabia Saudita, le ultime prestazioni fornite dall’ex Lazio Sergej Milinkovic-Savic fanno discutere. E c’è chi, in Italia, ci ride sopra.
Un contratto fino al 2026, con 20 milioni di euro l’anno più bonus: l’esodo di Milinkovic-Savic dalla Lazio in estate è stato faraonico.
Eppure, pare proprio che le sue performance sul campo con la maglia dell’Al-Hilal non siano all’altezza del suo congruo stipendio.
A farci ironia sopra è il solito Christian Vieri su BoboTV, coadiuvato dai “colleghi” Adani e Cassano.
Vieri ha sempre preso le difese del campionato arabo, che secondo lui è dotato di grande qualità:
“Dite che Ronaldo ha smesso, ma lui segna tre gol a partita. Seguo la Saudi League da tempo. Alcuni anni fa, c’erano 75.000 spettatori allo stadio per una finale di Coppa.
C’è passione, la paragono all’Argentina, al Brasile, gli stadi sono affollati. Benzema segna, Mané segna. Tutti segnano.
I grandi campioni che sono andati lì solo per motivi finanziari stanno giocando bene. Ronaldo litiga con tutti perché vuole fare gol, e hanno fatto bene ad andare lì per i soldi“.
E ancora: “Quel campionato è molto migliore di quello americano, dove manca la qualità. In Arabia, c’è molta qualità“.
Eppure, recenti video dal campionato mediorentale hanno suscitato discussioni: a partire dai gol facili di Ronaldo e Mané all’Al-Nassr fino alle azioni di Milinkovic-Savic e all’espulsione di Demiral e Ibanez.
Queste le parole di Adani in diretta su BoboTV: “L’altra sera Milinkovic-Savic in area di rigore ha provato a passare la palla. L’ha sbagliata, e l’ha data esattamente sul petto dell’altro che ha fatto gol.
E lui ha detto ‘scusa’, come se fosse manco in allenamento, in spiaggia. Hai visto le prestazioni di Demiral e Ibanez, espulsi, fanno tunnel e vanno in porta gli altri… una roba..”
A fargli eco Cassano: “Se andiamo lì facciamo anche qualche gol noi. Adesso è così tra uno due tre anni, sarà sempre così. Ceferin ha detto che non giocheranno Champions o in Europa“.
Saudi Pro League
Benzema verso il ritiro: addio già nel 2025?
Karim Benzema riflette sul futuro: il centravanti francese potrebbe annunciare il ritiro dal calcio già al termine di questa stagione.
Come riportato da Relevo, Karim Benzema sta valutando seriamente l’idea di dire addio al calcio giocato in anticipo. L’ex stella del Real Madrid, oggi in Arabia, non nasconde una certa stanchezza per la routine quotidiana, come gli allenamenti serali imposti dal clima desertico, e avverte il peso della carriera nella fase finale. L’indiscrezione suggerisce che il francese starebbe contemplando l’ipotesi di chiudere già nel 2025, al termine della stagione in corso, o al più tardi nel 2026, data di scadenza del suo contratto.
A questa sensazione di logoramento fisico e mentale si somma la prospettiva di un altro tipo di vita, lontano dai campi ma vicino a progetti più ampi. Lo stesso Benzema, infatti, ha ammesso di non sentirsi solo un calciatore, ma anche un ambasciatore, incaricato di contribuire alla crescita del campionato saudita.
Benzema e il ritorno a Madrid dopo il ritiro
L’orizzonte di Benzema, una volta terminata la carriera, porta dritto a Madrid. Il francese e il Real avrebbero già gettato le basi per un ritorno, stavolta con compiti di rappresentanza e promozione del club nel mondo, specialmente nella regione araba in forte espansione. Motivi affettivi e commerciali si intrecciano: nella capitale spagnola Benzema possiede una casa, amicizie consolidate e un legame ancora forte con l’ambiente.
Il rapporto privilegiato con il presidente Florentino Pérez gioca un ruolo fondamentale. L’uomo che lo volle al Bernabeu nel 2009, trasformandolo in una leggenda del club, rimane una figura chiave. Per il Real, riportare Benzema all’interno del proprio organigramma significherebbe disporre di un ambasciatore ideale, capace di esportare l’immagine del club in un mercato ricco di opportunità.
Un passo logico, considerata la sua enorme influenza e la familiarità con un contesto, quello arabo, al centro di nuove strategie di sviluppo.
Saudi Pro League
Il CEO dell’Al Hilal: “Ronaldo con Messi? Fantascienza”
L’amministratore delegato dell’Al Hilal, Esteve Calzada, smentisce le voci su Cristiano Ronaldo e Messi: “Sembra fantascienza”. Niente coppia stellare dunque.
Al Hilal e le speculazioni su Cristiano Ronaldo
Recentemente, il mondo del calcio è stato scosso da una serie di speculazioni che vedrebbero Cristiano Ronaldo unirsi al club saudita Al Hilal e condividere la scena con Lionel Messi durante la Coppa del Mondo. Tuttavia, il CEO di Al Hilal, Esteve Calzada, ha prontamente smentito tali voci, definendole “fantascienza“. In un’intervista rilasciata a GiveMeSport, Calzada ha dichiarato: “CR7 non è nostro giocatore, quindi è difficile commentare. Non è svincolato e non è nemmeno corretto parlarne”.
La posizione del club e il futuro di Ronaldo
Le parole di Esteve Calzada mettono così a tacere le indiscrezioni che avrebbero potuto alimentare ulteriori pettegolezzi sul futuro di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese, attualmente sotto contratto, non sembra quindi destinato a unirsi al club saudita nel breve periodo. La dichiarazione del CEO di Al Hilal non solo protegge l’integrità del club, ma chiarisce anche che qualsiasi trattativa ipotetica con Ronaldo non è attualmente in corso.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇸🇦 Al Hilal CEO Esteve Calzada on club linked with Ronaldo to share World Cup stage with Messi: “That sounds like science fiction”.
“CR7 is not our player so it’s difficult to comment on that. He’s not a free agent now, it’s not nice to talk about that”, told @GiveMeSport. pic.twitter.com/ppQ6jDuewl
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 12, 2024
Saudi Pro League
Al Nassr dopo Ronaldo arriva un altro portoghese in campo
Al Nassr inarrestabile. Per eccellere su tutti i campi, anche quello digitale, punta al meglio sul mercato. Ingaggia il campione di Esports Jafonso.
Il club saudita punta anche sul gaming competitivo. Insieme a Mkers, la prima Join Stock Company italiana nell’Esport Business e leader internazionale nel gaming competitivo giocano una coppia d’assi portoghese.
L’ingresso trionfale del club saudita negli Esports
Mossa vincente l’ingaggio della stella portoghese João Afonso Vasconcelos, conosciuto in tutto il mondo come Jafonso e campione della Coppa del mondo Esports FC24.
In questo modo l’Al Nassr unisce due campioni portoghesi sotto lo stesso simbolo: Cristiano Ronaldo e Jafonso, l’FC PRO numero uno al mondo.
La partnership tra l’Al Nassr e Mkers
Secondo Guido Fienga, amministratore delegato del club saudita: “È un passo importante per continuare lo sviluppo in un nuovo campo di gioco molto apprezzato dai nostri tifosi.”
Per questo il club si è affidata a Mkers e insieme hanno scelto Jafonso.
Dichiara Luca Beccaceci, CEO di Mkers “Essere scelti da un club di questo livello per costruire insieme una divisione Esports è sia un onore che una responsabilità. Questa partnership va oltre la semplice collaborazione; incarna una visione condivisa per ridefinire il settore del gioco competitivo.”
E garantisce “Lavoreremo insieme per consolidare questo progetto e renderlo un punto di riferimento globale”.
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