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Lazio bella, ma inutile: serve un aiuto dal mercato

Pubblicato

6 anni fa

28/01/2019

Sono 15 anni che la Lazio non batte le zebre di Torino all’olimpico, e la serie sembra non volersi arrestare.
La Lazio domina il match, scoprendo in Correa e Luis Alberto un accoppiata dall’alto tasso tecnico, in grado a più riprese di mettere in seria difficoltà la retroguardia della squadra di Allegri.

Il goal del momentaneo vantaggio laziale

I biancocelesti al quarto d’ora della ripresa vanno in vantaggio, grazie ad un’autorete dello sfortunato Emre Can. Calcio d’angolo di Luis Alberto mischia in area e colpo finale nellla sua porta di Emre Can: Lazio 1 Juve 0.

Tante splendide iniziative, che vedono sempre i due esterni protagonisti, che a più riprese servono palloni, come quello che Immobile spara alto a tu per tu con Szczęsny. Infine, la svolta, dettata da una scelta dei cambi ponderata, almeno in casa bianconera; Esce Douglas Costa, spento anche da una prestazione difensiva biancoceleste quasi perfetta, ed entra Joao Cancelo.

Il fino alla fine dei bianconeri

Ad un quarto d’ora dal fischio finale, Bernardeschi scatta sulla destra quasi del tutto indisturbato, serve Dybala che conclude bene, trovando una risposta però infelice di Strakosha, che nulla può sulla ribattuta a rete angolata del terzino Portoghese.

La Lazio, così come il suo Allenatore perdono la concentrazione che tanto gelosamente avevano custodito, cedendo alla paura di una squadra che infine, mostrerà il suo potenziale. Non c’è spiegazione che giustifichi i cambi di Inzaghi, che toglie Luis Alberto inserendo Berisha, ed Immobile, concedendo spazio a Caicedo.

Infine, a 2 minuti dalla conclusione del tempo regolamentare, un ingenuità colossale di Lulic non lascia spazio ad altre interpretazioni, e dal dischetto Ronaldo non sbaglia. Una Lazio che per più di un ora domina il campo, sottomettendo la Juventus che sembrava priva di quella verve che caratterizza i loro match.
Ma nonostante una gara che non può trovare critiche nei confronti di una squadra che in campo ha dato il meglio, tanto non si può dire del tecnico biancoceleste, che cambiando i due perni decisivi dell’attacco (Luis Alberto prima e Immobile poi) è costretto a consegnare la spada ad Allegri, che ancora una volta azzecca perfettamente le sostituzioni, trovando un Cancelo finalmente al pieno della sua forma.

Seconda sconfitta consecutiva

Seconda sconfitta consecutiva per il club romano, mentre invece arriva la diciannovesima vittoria in campionato per i bianconeri, che sfruttano alla perfezione le imprecisioni biancocelesti, colpendo certamente poco, ma con estrema accuratezza. 3 punti dunque che permettono ai bianconeri di allungare sia la continuità di risultati positivi, sia i punti che la vedono ormai padrona del campionato, portando il proprio vantaggio sul Napoli a 11.

Tag:Lazio

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Kolo Muani, la Juventus vuole trattenerlo: il piano di Giuntoli

Pubblicato

4 ore fa

09/03/2025

Francesco Tripodi

L’impatto di Randal Kolo Muani alla Juventus è stato subito evidente: 5 gol nelle prime 3 partite contro Napoli, Empoli e Como.

Anche se l’attaccante francese non segna da un mese, il suo contributo alla squadra è rimasto fondamentale, come dimostra il pregevole assist per il gol decisivo di Chico Conceição nel derby d’Italia contro l’Inter.

La strategia della Juventus: prestito prolungato e diritto di riscatto

Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli è già al lavoro per garantire la permanenza di Kolo Muani a Torino anche nella prossima stagione. La Juventus vorrebbe prolungare il prestito, aumentando il costo a 10 milioni di euro, con l’aggiunta di un’opzione di acquisto. Questo permetterebbe ai bianconeri di dilazionare l’investimento e al PSG di alleggerire il proprio bilancio senza una cessione immediata.

La posizione del PSG: nessuno sconto per Kolo Muani

L’URLO DI RANDAL KOLO MUANI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Paris Saint-Germain, però, non sembra intenzionato a concedere troppi favori. Il tecnico Luis Enrique ha recentemente elogiato Kolo Muani, ma il club parigino vuole monetizzare il suo cartellino: se la Juventus vuole trattenerlo, dovrà presentare un’offerta economica adeguata.

Al momento, Kolo Muani sembra aver ritrovato la forma migliore, e il suo valore sul mercato resta elevato. Se la Juventus vorrà puntare su di lui a lungo termine, dovrà fare un sacrificio economico significativo.

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Estigarribia: “Se la Juventus vince può puntare allo Scudetto. Khephren Thuram, se segna di più, può essere come Vidal”

Pubblicato

5 ore fa

09/03/2025

Virgilio Covelli

Marcelo Estigarribia, ex giocatore della Vecchia Signora, prevede un futuro radioso per la Juventus: vittoria dello Scudetto in vista?

Le parole di Estigarribia sulla Juventus

Marcelo Estigarribia, in una recente intervista a Tuttosport, ha espresso il suo ottimismo riguardo al futuro della Juventus. L’ex centrocampista bianconero crede fermamente che, se la Juventus dovesse vincere la loro prossima partita, potrebbe seriamente competere per lo Scudetto. Estigarribia ha sottolineato come la squadra attuale ricordi, in alcuni aspetti, la Juventus dei suoi tempi, evidenziando l’importanza di giocatori chiave come Khephren Thuram. Quest’ultimo, secondo Estigarribia, ha il potenziale per diventare un nuovo Vidal, a patto che inizi a segnare con continuità.

Antonio Conte: l’arma segreta della Juventus

Un altro punto focale delle dichiarazioni di Estigarribia è stato Antonio Conte. L’ex giocatore ha descritto Conte come un elemento straordinario, capace di fare la differenza e rappresentare una vera e propria garanzia per la squadra. La sua leadership e la capacità di motivare i giocatori sono viste come componenti essenziali per il successo della Juventus in questa stagione. Estigarribia non ha dubbi: con Conte al timone, la Juventus può aspirare a grandi traguardi.

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Fonte: l'[account X di Schira](https://x.com/NicoSchira)

#Estigarribia a Tuttosport: “Se stasera la #Juventus vince può davvero lottare per vincere lo Scudetto. Questa #Juve un po’ somiglia alla mia. Khephren #Thuram se inizia a segnare con continuità può diventare come #Vidal. #Conte straordinario: fa la differenza, è una garanzia” pic.twitter.com/STPTRkup5i

— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 9, 2025

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Nico Williams: “Kylian Mbappé è il mio modello”

Pubblicato

8 ore fa

09/03/2025

Virgilio Covelli

Nico Williams non nasconde la propria ammirazione per l’attaccante francese, come rivela in una recente intervista.

Nico Williams e l’Ammirazione per Mbappé

Il giovane talento spagnolo Nico Williams ha recentemente espresso la sua ammirazione per Kylian Mbappé, definendolo “il massimo attaccante”.

In un’intervista rilasciata a L’Équipe, Williams ha elogiato il fenomeno francese, sostenendo che Mbappé rappresenta uno dei giocatori più completi al mondo al momento.

Le parole di Williams sottolineano l’influenza che il campione del Real Madrid esercita sulle nuove generazioni di calciatori.

L’Influenza di Mbappé sui Giovani Talenti

L’ammirazione di Nico Williams per Kylian Mbappé non è un caso isolato. Molti giovani calciatori vedono nel francese un modello da seguire per la sua capacità di combinare velocità, tecnica e senso del gol.

Mbappé, con le sue prestazioni straordinarie, continua a ispirare nuovi talenti nel panorama calcistico internazionale, dimostrando di essere una figura chiave sia in campo che fuori.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🔴⚪️✨ Nico Williams: “Winger I look up to? Kylian Mbappé. He’s the ultimate attacker”.

“For me, he’s one of the most complete players in the world right now”, told L’Équipé. pic.twitter.com/kuFJM6aHIh

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) March 9, 2025